My Baby Boy《Fack》

chapter twenty six

Allora cari amici e amiche mie.Questo è l'ultimo capitolo,eh già.Ma non ho né la forza né la voglia di continuarlo,non ho neanche il tempo sinceramente.Si avvicinano gli esami e non ho veramente più tempo e,tralasciando tutti gli imprevisti,sono veramente esausta di tutto,ma non deprimiamoci.Vi ringrazio di tutto,veramente.Di tutti i vostri commenti,dei vostri voti,delle challenge fatte,di tutto.Farete sempre parte del mio cuore♥️Per quanto riguarda la storia su IT:
1)Sarà sulla Reddie
2)Credo che la farò tra qualche mese perché non ho,come già ho detto,nè tempo nè voglia.

Mi dispiace se questo capitolo non sarà il massimo ma non ho idee,i'm so sorry.Comunque vi ringrazio veramente di tutto,vi amo tantissimo❤️Se sono qui è solo grazie a voi❤️ed ovviamente grazie a Jack e a Finn❤️😂

JACK POV'S

Mi svegliai,aprendo lentamente i miei occhi.Vidi un soffitto color indaco,che già conoscevo ma non era quello di camera mia.

Sentivo sotto la pelle del tessuto soffice e caldo e dai miei capelli riuscivo a sentire il respiro di una seconda persona.

Mi girai e vidi lui,in tutta la sua bellezza,dormire pacificamente.Sembrava un neonato.

Avevo i capelli disordinati ed una piccola scia di bava che gli scendeva fino al cuscino,lasciando una piccola chiazza su di esso.

Facendo un leggero movimento per girarmi verso il corvino,notai di essere completamente nudo.Peccato non ricordassi nulla della sera precedente e,soprattutto,non sapevo come ci fossi finito nella camera di Finn.

Sentivo la sua erezione sul mio ginocchio,dei brividi mi percorsero quel punto esatto.

Provai ad accarezzargli una guancia,ma neanche il tempo di muovere un muscolo che il ragazzo si era già svegliato.

Si stiracchiò in tutta la sua dolcezza per poi chiedermi,con voce impastata dal sonno:"Che ore sono?"

"Non so,non ci arrivo al telefono" dissi,provando a raggiungere il cellulare sul comodino,invano per le mie braccia poco lunghe.

Con uno sbadiglio,tolse una mano da sotto alla coperta per poi controllare.

Ore 11.23

"Che ne dici se andiamo a fare una passeggiata?" mi disse con il suo solito sorrisino da rimorchiatore.

Annuì,lasciandogli un candido bacio sulle labbra.

Dopo esserci alzati,facemmo colazione e ci preparammo velocemente.

Una volta usciti,inizia a pormi qualche domanda:"Finn,come mai,ehm...ero a casa tua?" chiesi guardandolo,in attesa di una risposta.

"Seriamente non ricordi?" chiese mantenendo lo sguardo sul marciapiede."Beh,direi di no" ammisi.

"Beh,meglio così" disse tenendo sempre lo sguardo verso la strada,sorridendo maliziosamente.

Ve l'ho detto,non ho idee.Però,oggi soprattutto,non sono dell'umore giusto,ma vi ho detto anche questo.Ma siccome non voglio annoiarvi,continuerò così:In questi mesi mi sono affezionata tantissimo a voi,siete parte del mio cuore❤️Spero con tutto il mio cuore di avervi tenuto compagnia magari quel pomeriggio noioso,o quella notte insonne,o quel momento d'attesa dal dentista,o nelle ore di educazione fisica quando vi annoiavate (o cose così).Vi voglio un mondo di bene,al prossimo libro❤️