L'estate del mio esame di terza media ||Luciano Spinelli||

14^ Cuori Spezzati

Luciano Pov's

Oggi è venerdì e Nunzia ha gli ultimi esami scritti, durante la settimana siamo stati sempre insieme, abbiamo studiato o meglio lei ha studiato mentre io sono stato lì a sentirla parlare e ripetere le cose 10 volte, anche se le diceva bene lo stesso.

Adesso la sto aspettando fuori scuola, mi ha scritto un messaggio dicendo che avrebbe finito alle 12.00, così alle 11.55 sono qui fuori ad aspettare che suoni la campanella.

DRINN... DRINN...

Ecco finalmente, come al solito la classe di Nu esce per ultima, centinaia di ragazzi e ragazze escono dal portone liberando la scalinata, ed eccola lì, che parla con Sara e Olga, con un sorriso che farebbe invidia a chiunque.
Ad un certo punto i nostri occhi si incontrano ed è come se tutto si fermasse, nessuno dei due ha il coraggio di distogliere lo sguardo, finché qualcuno nn la fa girare.
Lo riconosco subito è Antonio, il tizio che piace ad Olga da anni, li guardo per un po'.... Poi... Spalanco gli occhi.... Una fitta al petto..... Adesso capisco che vuol dire "Cuore Spezzato".

Nunzia Pov's

Stavo scendendo la scalinata della scuola, quando incontro gli occhioni di Lu, quel ragazzo mi farà impazzire.
Come se non l'avesse già fatto.
Infatti.

All'improvviso sento qualcuno che mi tira per il polso, mi giro e vedo Antonio che mi sorride, gli sorrido di rimando, quando sto per chiedergli cosa vuole però, vengo bloccata da lui che mi prende per i fianchi e mi bacia.
OH CAZZO.
Questo coglione mi sta baciando davanti a tutta la scuola... Tutti... OLGA.

Mi stacco da lui immediatamente ancora con gli occhi sbarrati.
-CHE CAZZO TI PASSA PER L'ANTICAMERA CERVELLO I NARGILLI- gli grido per poi girarmi a cercare Olga.
Vedo che mi osserva con gli occhi pieni rabbia e delusione, una lacrima le riga la guancia e corre via.
-Senti Nunzia, tu mi piaci dalla prima media, non volevo dirtelo così, solo che è stata una cosa istintiva- dice guardandomi negli occhi e noto che è maledettamente sincero.
-Anto, io ti vedo solo come un amico, e poi non potrei mai fare una cosa del genere ad Olga, è la mia migliore amica, io so come si è sentita quando l'hai rifiutata, so come sta quando ti vede con le altre, so troppe cose.
Io non potrò mai provare quello che lei prova per te.
Se fossi in te, le darei una possibilità anche solo da amico.
Non giudicare un libro dalla copertina, giudica la copertina dal libro- poi mi avvicino dandogli un bacio sulla guancia - mi dispiace- gli sussurro per poi andare verso di Sara.
-Olga? -
-Non lo so, se ne andata via in lacrime, ha detto di voler stare da sola-
-È tutta colpa mia, sono una pessima amica -
-Non è colpa tua, ho sentito cosa gli hai detto, sei stata fantastica e comunque non è stato un bello spettacolo, eri una tavoletta con gli occhi fuori dalle orbite- dice ridendo.
-Dobbiamo cercarla- le dico
-Ci metteremo una vita a piedi-
E solo in quel momento mi ricordo una cosa... LU... CAZZO... Ora come glielo spiego.
Corro verso di Lu con Sara dietro.
-Lu- grido
-Ciao- risponde freddo
-mi serve il tuo aiuto -
-fatti aiutare dal tuo fidanzato -
-cosa? -
-Come cosa, sembravate così affiatati prima- dice gelido, nn guardandomi neanche una volta negli occhi, quel suo tono gelido è una cortellata al cuore.
-COGLIONE CHE CAZZO STAI DICENDO- gli grido in faccia
-NON GRIDARMI IN FACCIA - dice lui urlandomi in faccia di rimando.
-VAI DAL TUO FIDANZATO E NON ROMPERE IL CAZZO A ME-
-MA QUALE FIDANZATO, STRONZO. E poi pure se fosse che c'è sei geloso? -
-SI CAZZO, SÌ CHE SONO GELOSO, OK?-
In quel momento un sorriso si apre sul mio volto.
-Bene, perché io e Antonio non stiamo insieme e poi sai che ad Olga piace non potrei mai farle una cosa del genere-
Dico cercando di calmarmi.
Nei suoi occhi, in cui prima leggevo rabbia e dolore, adesso leggo sollievo e non saprei... Speranza.

-che? Ho capito bene? - dice incerto
-hai capito benissimo idiota. -
E ci sorridiamo a vicenda.

-Hey, sono felice per la vostra pacificazione, ma dobbiamo ancora trovare Olga- ricorda Eomma.
-Andiamo- dice Lu.

Olga Pov's

Dopo che Antonio e Nunzia si sono baciati sono corsa via.
Nunzia è la mia migliore amica, non pensavo che potesse mai farmi una cosa del genere, mi sento tradita, io mi fidavo di lei.
Lei e Sara sono le uniche a sapere quello che Antonio è per me, io lo amo, e per quanto mi abbia fatto male, non riesco a non amarlo.
Lui però non mi ha mai degnata di uno sguardo, ci sto male quando lo vedo con le altre, quando gli ho detto che lo amo mi ha riso in faccia dicendo che ero ridicola e che non gli piacerò mai,solo per il mio aspetto fisico, sono molto magra, con un viso molto fino e sottile, i capelli castani con le punte bionde e gli occhi nocciola.
P
Adesso sono al parco è il mio posto preferito e si trova al centro della città, non è molto grande, ci sono alberi, panchine, giostrine per i bambini.
Sono seduta sull'altalena a guardare i bimbi che giocano, con gli occhi ancora pieni di lacrime.
Adesso capisco cosa vuol dire "Cuore Spezzato".