L'estate del mio esame di terza media ||Luciano Spinelli||

8^ Passaggi

Nunzia Pov's

Appena entro in classe Sara, Olga, Imma e Luigi mi assaliscono.
-Chi era? -
-Nunzia fa conquiste-
-Me lo fai conoscere-
-È un gran figo, ma Jin è molto meglio-
-Calma è solo un amico- Dico cercando di placare l'uragano Sally che mi si è schiantato addosso.
-Allora non ti interessa faccio io- dice Olga.
"Provaci e pregherei Zeus per non essere avada kedavrizzata"
-Non è il tuo tipo- mi limito a risponderle
-Gelosa? -
-andiamo è Luciano Spinelli... - Non finisco di parlare che Luigi e Imma per poco non si strozzano con l'aria.
-Luciano Spinelli- gridano entrambi
-E chi sarebbe? - chiede  Olga.
Lei di YouTube non sa niente, dice di non avere tempo da perdere appresso a queste cose e che le scoccia stare a guardare video di 10 minuti per niente.
Al contrario io, Sara, Luigi e Imma sappiamo TUTTO quello che succede su YouTube, per questo i due restano a bocca aperta per quello che è appena successo,Sara invece, oltre ad averlo visto stamattina, è stata aggiornata dalla sottoscritta ieri sera quando sono risalita.

-È uno Youtuber mooolto famoso- dice Imma ancora sotto shock
-Ahhh... Nunzia te li scarti bene- dice Olga facendomi l'occhiolino.
Alzo gli occhi al cielo, e la conversione finisce lì.

All'uscita mi ritrovo Lu appoggiato al motorino che mi aspetta.
-Va dal tuo principe- dice Luigi
-Vai ragazza- mi dicono Imma e Olga mentre Eomma mi fa l'occhiolino.
-Ciao Bimbi- dico salutandoli.
Mi avvicino a Lu.
-che ci fai qui? -
-Ti ho accompagnata ora ti vengo a riprendere, guarda che sono un Gentiluomo io. - dice tutto fiero. Scoppio a ridere.
-andiamo che ho fame- dico prendendo il casco dalla sua mano.
Ridacchia anche lui
-Andiamo-
Ma prima che potessi salire sulla moto una vice stridula mi richiama, mi giro e vedo l'ultima persona che vorrei vedere. GRAZIA.
È praticamente la puttana della scuola, pensa che tutto le sia dovuto, fa tanto la grande donna ma alla fine è solo una stupida. E non pensate che queste cose le stia pensando e basta, no, gliele ho dette anche in faccia senza alcun problema. È dalla prima media che non ci possiamo vedere, molti hanno paura di dirle le cose in faccia perché, da come si dice in giro, conosce dei ragazzi che sono disposti a fare qualsiasi cosa per lei. STRONZATE. Sono anni che che ci trattiamo di merda e ancora non ho visto nessuno.
-Nunzia- dice con un sorrisino
-Grazia- dico molto freddamente
-chi è il tuo fidanzato? -
-cazzi miei- giuro che le strappo i capelli uno ad uno.
-Sempre la solita Stronza- dice con un sorrisetto pensando di avermi zittita.
-Sempre la solita Troia- il fatto è che io non vengo zittita da nessuno, e questo lei, in 3 anni, ancora lo deve capire.
-Grazia, piacere- dice rivelandosi a Lu, facendo finta che io non ci sia.
-Luciano - dice lui forzando un sorriso.
-Non capisco perché uno come te stia con questa qui- dice avvicinandosi pericolosamente a Lu.
-Senti cosa "questa qui" ha un nome- dico iniziando ad incazzarmi.
Ormai come ad ogni litigio tra me e Grazia una folla di gente si era messa attorno a noi per assistere meglio alla scena.
-Senti tu a me "cosa" non mi chiami- disse ormai incazzata.
-A si giusto... Scusami... È Troia-
-Sei solo una Stronza ancora lo devi capire che non ti devi mettere contro di me. - disse con il suo solito sorrisetto.
-Disse la Troia, bhe, io non ho mai visto nessuno e se viene mi fa un piacere, perché sarà la dimostrazione di quanto non sei buona a vedertela da sola.- dico ghignando.
-Sei solo una Stronza- dice, ora si che era incazzata, cerca di tirarmi uno schiaffo ma le blocco il polso in un nano secondo.
-Non sprecare fiato e energie e levati dalle palle. Prima che ci riprensi e ti faccia fare una nuotatina nella fontana- dico lasciandole il polso.
Mi guarda malissimo e poi se ne va tra la folla.
Sorrido compiaciuta, tutti poi se ne vanno e rimaniamo solo io e Luciano, che ancora nn ha detto una parola.
Mi giro a guardarlo e noto che mi guarda scioccato. Ridacchio dentro di me e dopo un po' prendo de parola.
-Cos'è successo? -  mi chiede ancora stupefatto.
-Tutto normale- dico con nonchalance
-perché vi trattate così? -
-è così dalla prima media, lei vuole cercare di essere chissà chi e io le faccio capire che non è nessuno-
-Sei stata troppo dura con lei-
-per questo mi chiama Stronza, le dico solo la verità. -
- Non sembravi così-
- Non sono così infatti- dico sospirando e abbassando lo sguardo.
-Ne riparliamo un'altra volta, adesso andiamo che ho fame- dico
Lui ridacchia e saliamo in moto.

Arrivati a casa Lu mi accompagna fino a fuori la porta.
-Ciao- dico salutandolo con la mano.
-hai da fare questo pomeriggio? - mi chiede
- bhe, in realtà volevo studiare e fare la tesina-
-Ah,se vuoi posso venire ad aiutarti, non ho niente da fare oggi. -
-certo, alle 16.30 qui da me. -
-OK a dopo- mi da un bacio sulla guancia e scende.
Spero davvero che dopo oggi le cose tra noi non cambino. Oggi ha visto la me Stronza quella parte che caccio quando mi sento minacciata o arrabbiata, il fatto è che poi dopo ne perdo il controllo. Ma con lui è diverso forse ho trovato davvero un nuovo amico.