22^ Buon Compleanno II

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Luciano Pov's

Nu è andata a svolgere gli "onori di casa", così sono a dato a prendermi da bere.
Arrivato al tavolo, mi affianca un ragazzo, alto quasi quanto me, con capelli e occhi color nocciola,con un paio di occhiali squadrati dalla montatura nera e rossa.
Sembra la fotocopia di Nu, al maschile.
-Ciao, piacere Antonio. - dice
-Ciao, Luciano-
-Non ti ho mai visto alle feste di Nunzia, e io non ne ho saltata nessuna-
-Ci conosciamo da poco-
Ma chi si crede di essere questo qui.
-Bene, adesso però tu mi devi spiegare , PERCHÉ CAZZO AVEVI UN BRACCIO ATTORNO AI SUI FIANCHI-
-Che ti importa- dico schietto
-Mi importa più di quanto tu possa immaginare- dice minaccioso
-Chi sei il suo ragazzo? - dico divertito sapendo che Nu è single.

-Peggio, è mio cugino- dice una voce melodiosa alle mie spalle. Mi giro e vedo Nu.
"ecco perché si assomigliano tanto"
Penso, mente Nu incenerisce il ragazzo alle mie spalle.
-La smetti di fargli il quarto grado- dice alzando gli occhi al cielo.
-No, non l'ho mai visto e poi non mi convince, ho visto come ti stringeva a se, spero vivamente che non sia il tuo ragazzo o cose del genere se no, quello che potrebbe fare zio non è niente, in confronto a quello che gli faccio io- dice mandandomi occhiatacce.
"Magari fossi il suo ragazzo"
-È solo un mio amico- dice, oddio che male -E poi pure se fosse tu, non farai un bel niente, perché se no quello che gli farai tu farà un bel niente, in confronto a quello che ti faccio io. - dice maligna.

Il ragazzo inizia a deglutire a fatica.

-Ok, ok, scusa amico ma dovevo - dice battendomi una mano sulla spalla.
-No problem - dico e lui se ne va lasciandoci soli.

-Simpatico tuo cugino- le dico
Nu scoppia a ridere.
-È molto geloso e protettivo, siamo praticamente cugini gemelli, siamo uguali e poi siamo nati con una settimana di differenza -

-Ti va di ballare? - chiedo indicando con la testa la pista improvvisata.
-Certo- dice sorridendomi.

Passiamo così un paio d'ore, finché non arriva il momento dei regali.

Spero davvero che il mio le piaccia.

Nunzia Pov's

È arrivato il momento dei regali.
Scarto e ringrazio tutti, poi arrivo all'ultimo regalo, quello di Lu, che però non è un pacco come gli altri, ma una busta.
Guardo Lu perplessa, lui mi fa l'occhiolino, cosa che non passa inosservata a mio cugino, che però decide, intelligentemente, di stare zitto.

Apro la busta e la prima cosa che mi capita sotto mano è una lettera.

"Auguri Volpina,
sinceramente ho avuto molte difficoltà a trovarti un regalo.
Volevo fosse qualcosa che
simboleggiasse la nostra amicizia.
E credo di esserci riuscito.
Spero davvero che ti piaccia.
-Lu"

Alzo lo sguardo su di lui e mi accorgo che mi guarda serio.
Poi prendo la busta e ne vedo il contenuto, ne rimango sconvolta, il cuore perde un battito, sento le lacrime agli occhi, mentre la mente mi riporta indietro, al giorno in cui ci siamo incontrati, o meglio gli sono caduta addosso, più specificamente a quando stavamo parlando in piazza.

-segui YouTube? - mi chiese
-Si, molto. -
-Chi segui? -
-Un po' tutti-
-Il tuo preferito? -
"Tu"
-Favij -
-perché? -
-È grazie a lui che ho scoperto questo mondo- gli rispondo con sincerità.
-Ahh... -
-Già, non fai quanto mi piacerebbe incontrarlo, magari alla Blasteem, al party degli Youtuber.
Ecco della categoria sogni irrealizzabili.
Comunque davvero mi piacerebbe andare al party, alla Blasteem.
Dev'essere una figata- dico con occhi sognanti.
-Si lo è -

Guardo Lu, poi la busta.
Di Nuovo Lu, di nuovo la busta.
-Te ne sei ricordato? - dico con una voce esile.
-Non dimentico niente di ciò che ti riguarda- dice
-Grazie - gli sorrido e poi gli salto addosso, abbracciandolo.
-Di tutto per te- dice tra i miei capelli

"Oh Lu, quanto vorrei che tu mi amassi almeno la metà di quanto ti amo io"

Ma forse è vero.
Certe persone sono fatte per stare nel tuo cuore e non nella tua vita.

L'estate del mio esame di terza media ||Luciano Spinelli||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora