Nunzia Pov's
Mi sveglio con qualcosa che mi solletica il collo.
Apro lentamente gli occhi e vedo che Lu ha la testa nell'incavo del mio collo.
Mi soffermo a guardarlo, è veramente illegale.-Così mi consumi- dice sorridendo sgrembo, con ancora gli occhi chiusi.
-Almeno ti tolgo dai piedi- dico ridendo.
-Uff...come no, non sopravvivresti un giorno senza di me-
Mai sentite parole più vere.
-Convinto- dico alzando gli occhi al cielo.Alle 9.00 siamo entrambi pronti per scendere a fare colazione.
Metto:Lu invece:
-Andiamo- dice prendendomi per mano e trascinandomi per l'hotel, fino al nostro tavolo.
Troviamo Marco, Iris e Maria Sole già seduti a fare colazione.
Prendo una pila di Pancake con lo sciroppo d'acero, un cappuccino e una fetta di crostata al melograno.
Lu, invece, un caffè macchiato e due cornetti al cioccolato.-Ciao- dico sedendomi con Lu.
-Ciao - rispondono gli altri.
-Allora... Serata interessante? - chiede Marco ghignando.
Divento un pomodoro vivente e distolgo lo guardo passandolo per tutta la sala.
-O MIO DIO È UN SÌ - quasi grida, beccandosi un pugno, sul braccio, da Lu.
-Sta zitto coglione, non è successo niente- dice Lu, anche lui leggermente rosso.
-Se non è successo niente allora perché siete rossi come un peperone? - dice Iris.
-Fa caldo, siamo a Luglio- dico cercando di ritornare al mio colore naturale.Alla fine si arrendono, e continuiamo in pace la nostra colazione.
Finito Lu mi trascina, letteralmente, fuori.-Deve stiamo andando? - gli chiedo.
-Dobbiamo incontrare una persona- resta sul vago.
-E sarebbe? -
-Eccola- dice e per poco non mi cade la mascella a terra.Di fronte a me si trova Cleo Toms in persona.
In un jeans nero a vita alta stappato con le ginocchia, un crop top bianco e nero dell'adidas e le superstar dello stesso colore del top, si incammina verso di noi.-LU- dice abbracciandolo.
-CLEO-
Quando si staccano Cleo si volta verso di me e mi sorride.
-Ciao, sono.... -
-Nunzia- conclude per me.
-Ehh... Si, è un piacere conoscerti- le dico cercando d'essere il più naturale possibile.
-Stai scherzando, il piacere è tutto mio.
Finalmente Lu è riuscito a trovare una ragazza intelligente e carina- dice sorridendo.
-Ti ha parlato molto di me? - chiedo curiosa
-Non sai quanto- dice alzando gli occhi al cielo.Lu si schiarisce la voce dietro di noi, leggermente rosso in viso.
-Vogliamo andare? -
io e Cleo ci mandiamo un occhiata ed annuiamo.Passiamo così tutta la mattina, in giro per Milano.
Mi sono divertita un sacco con Lu e Cleo.
Lei non è per niente diversa da come si mostra sui social, è espansiva, divertente, la maggior parte dei nostri discorsi sono stati su Harry Potter.Nel pomeriggio, Cleo è dovuta tornare a casa per prepararsi per la serata, come noi, ma ci incontreremo sicuramente stasera.
-A che ora inizia il party? - chiedo a Lu, entrando nella nostra stanza.
-Alle 20.30- dice buttandosi sul letto.Guardo l'orario e vedo che sono le 17.53, ho meno di due ore per preparami, visto che naturalmente anche Lu deve prepararsi.
-Vado a fare una doccia- dico prendendo quel che mi serve dalla valigia.
-Non metterci troppo- dice mandandomi un occhiataccia.
-Non prometto niente- e mi chiudo la porta del bagno alle spalle.Ho appena finito di fare le trecce, ho i capelli ancora leggermente umidi, ma almeno così formeranno delle onde naturali, che adoro.
Ho già messo l'intimo e sopra un pantaloncino e un top.-Vai ho fatto, ma non metterci troppo, che dopo devo finire di fare- dico uscendo dal bagno.
-Finalmente, sono le 18.35, pensavo fossi caduta nel water- dice entrando in bagno.
-HA ha, molto divertente- gli urlo dietro.Prendo il beauty con i trucchi ed inizio a truccarmi davanti lo specchio in camera.
Faccio un trucco molto semplice, con: fondotinta, correttore, blush pescato, cipria, riga di eyeliner, matita nera e mascara.Metto tutto apposto e prendo il vestito e le scarpe dalla valigia, in quel momento esce Lu dal bagno, con addosso solo un jeans blu scuro a vita bassa e i capelli ancora bagnati.
Un fottuto Dio Greco.-Finalmente - dico riacquistando lucidità, mi catapulto in bagno e indosso il vestito e le scarpe, che sono delle ballerine viola, abbinate alla cintura del vestito.
Dopo di ché, sciolgo le trecce, lasciando ricadere i capelli in morbide onde, con la riga di lato.
Infine, metto un lucidalabbra trasparente.Controllo l'orario, 19.22, perfetto.
Esco dal bagno e vedo Lu, di spalle a parlare a telefono, ma vedo il suo riflesso nello specchio, ha i jeans di prima, con una camicia bianca con il primo bottone spuntato, la cravatta nera allentata e le superstar nere e bianche.
Sente i miei passi e si gira, restando a bocca aperta, sento una voce dall'altra parte del telefono che lo richiama, lui cerca boccheggia un po' e in fine dice -Ci vediamo dopo Marco- e stacca.
Si avvicina raggiungendomi in poche falcate, sfoggiando uno dei suoi sorrisi migliori.
Appoggia le sue mani, sui miei fianchi e avvicina il suo viso al mio.
-Sei stupenda- dice con una voce roca.
Sto per sciogliermi.
-Anche tu non sei male- dico mettendo le braccia attorno il suo collo.Si avvicina lentamente e posa le sue labbra sulle mie, in un dolce e delicato bacio.
Ci stacchiamo e mi guarda negli occhi.-Non puoi fare sempre così, non ci sto capendo più nulla- dico dura, ma lui mi sorride
-Dopo questa sera ti sarà tutto più chiaro-Mi porge la mano e la afferro, prendo la borsa e scendiamo.
Fuori l'hotel c'è una limousine nera lucida, che porterà alcuni dei ragazzi al party.
Mi siedo vicino a Lu e noto che ci sono già tutti, in più, Virginia De Giglio e Marco Leonardi.Passiamo il viaggio a ridere e scherzare, e non mi rendo conto che siamo arrivati al locale.
Lu mi sorride e mi prende la mano, trascinandomi dentro.
Che la serata abbia inizio.
Spazio Autrice
Ciao a tutti,
Mi dispiace di essere mancata per molto, solo che ho avuto in piccolo momento di blocco, ma alla fine ecco qui, il nuovo capitolo.
Spero vi piaccia vi lascio alla lettura.~Nu❤️✨
Ps: -2 alla fine😉❤️
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L'estate del mio esame di terza media ||Luciano Spinelli||
Fanfiction[COMPLETA] Quando una rampa di scale, un pizzico di distrazione e Thè al limone portano i nostri due protagonisti a ricreare un cliché visto e rivisto. Un semplice incontro cambierà per sempre le loro vite. L'esame di terza media è la prima vera p...