Capitolo 6

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Il sole era ancora basso ad oriente e stava pian piano facendo capolino dalle colline quando Alicia si svegliò, il corpo di Elyza adagiato accanto a lei. La stava ancora abbracciando.

Sospirò ed assaporò quella sensazione dei loro corpi avvolti ancora per qualche istante. Che cosa le stava succedendo? Alicia non si era mai sentita così e non aveva mai provato emozioni tanto contrastanti come in quel momento. Era sinceramente grata ad Elyza per ciò che aveva fatto per lei, ma non era solo quello che la spingeva nella sua direzione. Sentiva che c'era qualcosa di più ma non capiva perché, né cosa fosse. Non aveva mai provato niente di simile per nessuno, non si era mai fidata così tanto di nessuno e soprattutto non in così poco tempo.

Perché aveva sognato di fare l'amore con Elyza? Le immagini, vivide come nessuna era mai stata prima d'ora, le passarono di nuovo nella mente e non poté far altro che arrossire e cercare di non pensarci, ma era più forte di lei. Sentì i brividi scorrerle lungo il corpo.

Che diavolo mi sta succedendo? Si chiese poggiandosi una mano sulla fronte come a voler oscurare i pensieri che la affliggevano.

Non lo sapeva, non riusciva a darsi una risposta, ma era sicura del fatto che non era in grado di fermare quello che sentiva.

Sgusciò lentamente fuori dall'abbraccio di Elyza, cercando di non svegliarla. Vederla così indifesa quella notte era stato quasi doloroso. Vederla piangere e sentirla abbandonarsi a lei le aveva fatto capire che quella ragazza tanto spavalda all'apparenza, in realtà aveva un mondo dentro, un mondo ricco che cercava forse di nascondere, un mondo da cui Alicia si sentiva tremendamente attratta.

Si alzò dal letto e con passi felpati uscì dalla stanza, chiudendo con estrema lentezza la porta dietro di sé. Scese al piano di sotto e vide che non c'era ancora nessuno in giro.

Si diresse in cucina, aprì la credenza e cercò accuratamente qualcosa per preparare la colazione.

"Bingo!" esclamò sottovoce vedendo del preparato liofilizzato per pancake sul ripiano più alto. Lo afferrò. Non si ricordava da quanto tempo non ne mangiasse, ma solo l'idea le fece venire l'acquolina in bocca.

Lesse il retro dell'etichetta e si accorse che era necessario del latte per prepararli. "Merda..." sussurrò, ma poi si ricordò di una sera di qualche anno prima, quando da soli a casa lei e Nick avevano provato a cucinarli con acqua soltanto. Non erano risultati poi così cattivi. Sorrise lievemente al ricordo.

Decise di replicare l'esperimento e preparò l'impasto aggiungendo un pizzico di zucchero per renderlo più dolce, scaldò una padella e cominciò a cucinare: il profumo era delizioso.

Alicia si sentì improvvisamente in colpa quando pensò che sua madre era dispersa chissà dove e lei stava tranquillamente preparando dei pancake, ma scacciò immediatamente il pensiero.

Sono sicura che se la sta cavando bene, come ha detto Nick. Oggi la ritroveremo e la porterò qui. Si disse cercando di convincersene.

Cercò di essere ottimista, ma i pensieri cominciarono ad accavallarsi uno sull'altro. Pensò a Jake, al ranch, a Travis, e cominciò ad ansimare, sentiva che non aveva abbastanza aria a disposizione, tutto cominciò ad offuscarsi.

Indietreggiò e sbatté il fianco contro una sedia, facendola cadere a terra, trasalì a causa del rumore e, mentre cercava di non cadere a sua volta, vide davanti a sé i volti delle persone che aveva dovuto uccidere nella dispensa sotterranea per dare più tempo a chi non era stato morso. Tutto ciò che fino ad allora era stata capace di nascondere negli angoli più remoti della sua mente stava tornando a galla facendole mancare il respiro.

Si appoggiò al tavolo della cucina, la fame d'aria si faceva sempre più intensa e vedeva tutto vorticare intorno a sé. Sentì un forte odore di bruciato e si rese conto che i pancakes stavano cominciando a carbonizzare nella padella, una fiamma divampò.
Alicia non riusciva a muoversi, sentiva ogni singolo muscolo teso come una corda di violino e rigido come un cadavere in rigor mortis, il respiro sempre più affannoso.

Through Apocalypses [Clexa \ Lexark]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora