Through Apocalypses [Clexa \ Lexark]

Capitolo 9

Clarke non stava dormendo, aveva chiaramente sentito Alicia aprire la porta e raccogliere il cibo. L'aveva sentita avvicinarsi qualche tempo dopo ed entrare nel letto. Aveva goduto del bacio sul collo, percorsa da brividi.

Aveva però voluto fare finta di niente in modo che la ragazza si sentisse a suo agio il più possibile, non voleva rompere l'incanto che si era creato in quel momento.

Era così sollevata che avesse deciso di uscire dal suo bozzolo e di condividere con lei un momento così dolce che si sentì improvvisamente leggera, come se stesse sdraiata su una nuvola e non nel letto della sua camera.

Le due ragazze rimasero abbracciate tutta la notte, finché il sole non cominciò a bussare alla finestre, voglioso di entrare e stendersi sulla loro pelle, scaldandola lievemente.

Clarke aprì gli occhi e si voltò verso Alicia. Rimase stupita nel trovarla già sveglia intenta a guardarla dormire.

"Buongiorno bellezza" le disse sorridendole.

"Buongiorno a te..." il tono di Alicia era un insieme di senso di colpa e tristezza.

"Che ci fai nel mio letto?"

"Scusa..." gli occhi velati di lacrime.

"Non devi chiedermi scusa, capisco come ti sei sentita, ma sappi che questa situazione non è facile nemmeno per me" ammise Clarke.

"Lo so..."

Alicia si sporse verso di lei e, arrivata a pochi millimetri dalle sue labbra esitò, quasi a chiedere il permesso.

Clarke non aspettò un secondo e poggiò la sua bocca sulle morbide labbra della ragazza.

Si baciarono a lungo e la dolcezza si trasformò in passione.

Le loro lingue erano intente a ballare una danza seducente quando Clarke si issò sopra la ragazza, posizionandosi a cavalcioni su di lei.

Con una mano entrò sotto la maglietta e le afferrò avidamente un seno, turgido. Alicia emise un lamento nella bocca di Clarke, si stava di nuovo concedendo a lei.

Con la mano scese di nuovo e sfilò la maglietta di Alicia, che rimase in topless sotto di lei, ansimante. Poi drizzò la schiena e sfilò anche la sua, adesso aveva soltanto gli slip addosso.

Alicia le intrecciò una mano tra i capelli e la trascinò di nuovo verso la sua bocca, cominciando a baciarla avidamente ancora una volta. Sembrava avere una sete insaziabile.

Alicia percorse con le mani tutta la schiena di Clarke, affondando le unghie nella pelle di tanto in tanto, facendola sussultare e per il lieve dolore e per l'aumentare dell'eccitazione.

Arrivò fino agli slip e cominciò a sfilarli.

Oh cazzo... pensò Clarke sapendo che non sarebbe più riuscita a fermarsi.

Si lasciò sfilare le mutandine e rimase completamente nuda sopra di lei. Il cuore le batteva in gola all'impazzata, non riusciva a controllarlo.

Clarke si staccò dalla bocca di Alicia e cominciò a baciarla sul collo, poi sulla spalla destra, andando sempre più avanti percorrendo tutto il braccio, fino ad arrivare alla mano e infine alle dita, le baciò tutti i polpastrelli, lentamente e con dolcezza mentre Alicia sotto di lei ansimava di piacere e la guardava con i suoi occhi che in quel momento erano diventati di un verde scuro e profondo.

Clarke spostò di nuovo la sua attenzione sul collo della ragazza e cominciò a tormentarlo di piccoli morsi, dirigendosi lentamente verso il basso e passando dalla valle dei seni perfetti di Alicia raggiunse l'ombelico.