Capitolo uno: 3 anno

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Quello che gli altri pensano della tua persona, dice molto su di loro ma niente su di te.

«Poverino non sa stare neanche in piedi!» esclama ridendo Pansy Parkinson una ragazzina del mio stesso anno, e purtroppo della mia stessa casata.
Tutti ridono con lei, tranne io.

«E smettila Pansy! Neanche con i tuoi compagni di casata sai essere gentile? E voi ancora le andate dietro?!» esclamo.

«Ma che Serpeverde sei? Sei uno sbaglio ecco cosa sei.» sputa acida.
Oramai sono abituata ai suoi insulti, e non mi feriscono più.

«Dracuccio! Aspettami» scende le scale velocemente per uscire dal castello, inseguendo il ragazzo che non si era fermato a guardare la scena.

«Beh? Che avete da guardare? Sparite!» dico ai Serpeverde rimasti a guardare la scena.
«Vuoi una mano ad alzarti?» porgo la mano al ragazzo a terra.

«Beh direi che sei la prima ad essere gentile con me sai?» dice mentre afferra la mia mano.
«Apparte quelli delle altre casate.»

«Comunque io sono Louis, Louis Kleens»

«Piacere mio, Victoria Latern. Ora è meglio andare siamo in ritardo per la lezione di cura delle creature magiche»

«Tu stai bene?» mi chiede Louis.

«Certo! Perchè?»

«Beh dopo quello che ti ha detto Pansy»

«È da tre anni che mi dice sempre le stesse cose, ormai è monotona. Ma poi solo perchè sono gentile con tutti non vuol dire che non sia comunque Serpeverde. Non siamo solo cattivi ed egoisti no?»

«Gentile con tutti non direi proprio. Basta vedere come hai trattato Pansy e gli altri» ridacchia.

«Beh anche io ho il mio veleno, dipende che succede.»

«C'è un nuovo insegnante, sembra.. strano?»

«Ma no! Hagrid non è strano.. magari un pochino si! Ma è davvero bravo, è un mio grande amico, un giorno te lo presento.»

«Eccoci, vieni» dice facendomi strada verso la foresta.

«Dov'eri finita?» mi chiede Sophia, la mia compagna di stanza.

«Non hai visto la scena?»

«Che hai combinato?» è abituata ai miei casini.

«Nulla! Dopo ti spiego.»

«Buongiorno, io sono Rebeus Hagrid il nuovo insegnante. Oggi studieremo un creatura importante.. adesso ve la vado a prendere.»

«E questo zoticone dovrebbe insegnarci qualcosa? Questo posto è caduto davvero i basso..» commenta Malfoy.

«Ne hai una buona per tutti vero?» dico alzando gli occhi al cielo.

«Hai qualche problema?» dice guardandomi dall'alto al basso.

«Certo che no! Ma tu hai sicuramente qualche rotella fuori posto!» dico provocando qualche risata dai Grifondoro.

«Eccoci qua! Lui è Fierobecco» dice Hagrid, distogliendo l'attenzione di Malfoy da me.

«In pochi della tua casata tengono testa a Malfoy, o gli vanno dietro o subiscono.» Mi dice una ragazza dai capelli ricci, una grifondoro.

«Purtroppo lo so.. bella la collana!»

«Oh grazie..» dice comprendola con la mano e mettendola dentro la camicetta.
Ha qualcosa da nascondere.

«State facendo amicizia? Da due sanguesporco in effetti me lo sarei aspettato»
Malfoy non sà stare zitto neanche un momento?

«Meglio sanguesporco, che come te Malfoy.»

«Qualcuno vuole provare a cavalcarlo?» chiede il professore.

Tutti facciamo un passo indietro. Tutti tranne Potter. Che forse sta pensando ad altro, ma è troppo tardi per tirarsi indietro.
Ormai Hagrid l'ha preso in braccio e l'ha messo a cavallo di Fierobecco, e dopo una pacca quest'ultimo parte.

Tutti lo guardiamo ammirati sorvolare il cielo sereno e senza nuvole.
Quando scende Harry è esaltato come non mai ed Hagrid si distrae.

«Sono sicuro che è innoquo» dice Malfoy buttando la mela a terra, ed andando verso l'ippogrifo.

«Stupida bestiaccia.»
In pochi secondi Malfoy è a terra con il braccio sanguinante.

«Sto morendo! Muoio!» urla.

«Hagrid è da portare in infermeria!» esclamo.
Si Malfoy stava esagerando, e lo odio con tutto il cuore ma è meglio evitare una brutta infezione.

«Portalo tu Victoria» mi dice.

Mi avvicino a Malfoy e gli tendo la mano, lui la afferra e lo tiro su.
Mi metto il suo braccio attorno le spalle e il mio intorno alla sua vita per reggerlo meglio, e sotto gli occhi di tutti iniziamo ad andare verso l'infermeria.

«Mio padre lo verrà sapere.» si lamenta.
«Come fa Silente ad averlo messo come insegnante?»

«Probabilmente è capace ad insegnare, non credi?»

«Oh ma te lo giuro» inzia ignorando ciò che ho detto prima, mentre saliamo le scale del castello.
«Mio padre..»

«Si Malfoy, lo verrà a sapere! Sono tre anni che ogni cosa che succede dici che lo saprà. Sappiamo tutti che è cosí, puoi anche evitare di dirlo 50 volte al giorno e magari mettere a freno la tua lingua biforcuta.»

Percorriamo il corridoio che ci conduce in infermeria in silenzio.

«Oh che succede?» chiede Madama Chips.

«Una stupida bestiaccia mi ha ferito..» inizia a dire mentre si stende su un lettino.

«Che animale era?»

«Non lo so non mi interessa.»

«Era un ippogrifo» l'informo.

«Oh okay un pò di disinfettante e una benda e risolviamo subito, ma per oggi rimarrai qui.»
E in poco tempo, risolve la situazione.

«Io vado.» dico. Non so perchè glielo dico, tanto non gli importa.

«No rimani ti prego..» mi chiede prendendomi la mano.
Inarco un sopracciglio, questo gesto mi ha scioccata, il momento dura poco perchè lui la ritra subito e la voce di Pansy riecheggia nella stanza.

«Dracuccio! Che fai tu qui?!»

«Infatti stavo per andarmene.» dico, prendo la borsa e inzio ad uscire.

«Cosa ci facevi con lei?» insiste Pansy.

«Nulla! È solo una sanguesporco!»

Love and hate ➳ Draco Malfoy [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora