Capitolo sedici

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Guarda che non ti lascio andare

«Ti va.. insomma ti va di andare a fare uno spuntino in Sala Grande?» chiede timidamente sciogliendo l'abbraccio.

«Certo» sorrido.

Usciamo dal bagno, e mentre percorriamo il corridoio mi mette un braccio intorno alle spalle, e io gli circondo la vita con il mio braccio.
Il percorso fino alla Sala Grande, l'ho fatto ridendo a crepapelle.
L'umorismo di Lou mi era mancato tantissimo. Okay in realtà mi è proprio mancato lui, ma si sapeva.
È capace di farmi dimenticare il Mondo attorno a noi.

«Cosa mi sono perso?» chiede mentre si siede al nostro tavolo, io mi metto vicino a lui.

«Un bel pò di cose..»

«Inizia dai» dice prendendo una mela dalla ciotola ed addentandola.

«..e vi siete baciati.» sospira, dopo tutto il resoconto.
«No ma dico, sei scema?!»

«Lo so..» abbasso lo sguardo.
«Me ne sono accorta dopo..»

«Si perchè te ne sei innamorata!» esclama ridendo, pensando di fare una bella battuta, a cui forse all'inizio dell'anno avrei riso pure io.. ma ora no.

Non biascico parola. Stringo le labbra, mentre sento la sua risata affievolirsi e il suo volto farsi più serio mentre capisce..

«Vic. Ti prego dimmi che non è come penso..»

«Anche io credevo fosse impossibile, ma ciò che ho provato quando ci siamo baciati e quando sto con lui non l'ho mai provato con nessuno.» mi giustifico.

«Victoria, hai versato più lacrime adesso per lui, che in tutta la tua vita!»

«Io.. lo so. Ma tu come fai a saperlo?»
Le poche volte in cui ho pianto, ho scacciato subito via le lacrime e l'ultima volta mi sono nascosta..

«Non è questo il punto» cerca di evitare il discorso.

«No adesso mi spieghi.» insisto.

Non mi sopporta quando faccio cosi, infatti sbuffa. Prende la bacchetta sotto il mio sguardo curioso, e dopo aver sussurato qualcosa fa comparire delle farfalle: una rosa, una gialla, una verde e una.. blu.
Le guardo volare nella stanza e ora che ci penso ogni tanto ho visto delle farfalle cosi nella Sala Comune, nel corridoio, in giardino.. ma non ci avevo fatto molto caso. E proprio quando stavo male per Malfoy una blu era venuta verso di me.

«Non ti ho mai lasciata sola..» sorride.

Mi lancio verso di lui per abbracciarlo.
Ma ovviamente da chi doveva essere rovinato il bel momento tra me e Louis?

«Oh finalmente vi siete messi insieme piccoli piccioncini?»

«Sta zitto testa platinata» dico arrabbiata.

«Anche se fosse?» irrompe Louis. Guardo quest'ultimo, e poi Malfoy per vedere la sua reazione.

Draco mi guarda prima di lanciare una delle sue battute velenose:
«Ce ne sono di migliori in tutta Hogwarts! Proprio lei dovevi sceglierti?» dice schifato.

«Si, proprio lei. È la migliore di tutta Hogwarts! E poi cosa ti importa, tanto non ti piace! O mi sbaglio?» Louis inarca un sopracciglio.

«Nono, che schifo!» esclama alzando le mani per poi dirigersi verso Blaise.

«Perchè l'hai fatto?» sussurro.

«Volevo vedere che diceva» fa spallucce.

«Andiamo in giardino?» dico evitando il discorso. Non ho voglia di parlarne.

«Si.. oltre il furetto, il resto è tutto okay?» mi chiede mentre ci alziamo dalle panche e usciamo dalla Sala Grande.

«Per niente! Guarda qui..» tiro fuori dalla mia borsa la lettera che mi aveva consegnato la Mcgranitt.

«Come mai questa scelta?» chiede dopo averla letta.

«Non lo so.. non lo so proprio.» dico sconsolata.

«È meglio cosi Vic..» sospira.

«Ma cosa dici?! No che non lo è..»

«Si fidati Vic.. è meglio che tu stia lontana da tutto questo!»

«Voldemort non mi prenderebbe mai nel suo esercito!»

«Non pronunciare quel nome Victoria!»
Mi sgrida Louis.

«Per Salazar se siete pesanti con questa storia! È un nome come un'altro, è il mago quello di cui dovreste avere paura, non il nome»

«Davvero Vic.. non voglio che ti succeda ciò che è stato fatto a me.»

«È.. è l'ultima cosa che voglio..» dico mentre scendiamo le scale dell'entrata.

Ci dirigiamo verso una parte del giardino ombreggiata da un albero.
Quando arriviamo, poggio la cartella a terra e mi appoggio al tronco dell'albero.
Allungo la mano per prendere la lettera che ha ancora in mano Louis, e la rileggo ancora una volta.

Carissima Victoria,
io e tuo padre riteniamo che Hogwarts non sia più una scuola sicura per te.
Per cui, dopo questo anno scolastico, verrai trasferita alla scuola francese Beauxbatons.
Non siamo le migliori persone per spiegarti la gravità della situazione, e sicuramente non saremmo in grado di farlo. Per cui
presto riceverai delle spiegazioni dal Professor Silente.
Ti vogliamo bene,
mamma e papà.

Come sta andando la storia secondo voi?🙊
Avete visto che carino Looouis?
Che ne pensare della lettera lettera dei genitori di Victoria? Perchè secondo voi Hogwarts è pericolosa per lei?

Qualcuna andrà al concerto di Niall a Milanoo? Se si, e se volete venire a salutarmi e parlare un pò sappiate che sono caposettore del b25, se non mi trovate li mi trovate al b26 che è accanto!
O se semplicemente vedete una con il cartellino con scritto "staff: caposettore sara b25" sappiate che sono io :)🌈

Love and hate ➳ Draco Malfoy [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora