Capitolo ventiquattro

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Si nascosero sotto le coperte e fecero l'amore. Nient'altro contava al di fuori di quella stanza, di quel momento, dei loro sentimenti.

Tra baci, carezze e e risate siamo rimasti a parlare tutta la notte del più e del meno finché Draco non diventa serio.

«Qual'è il tuo piano?» dice tutto d'un tratto.

«Che piano?» faccio la finta tonta.

«Uno, so benissimo che hai un piano dato che me lo hai detto prima e due non diventeresti Mangiamorte di tua spontane volonta. Ti conosco un poco»

«Questo era il mio piano B in realtà, volevo attivare prima il piano A ma come vedi sono qui quindi ho attivato il piano B, ero obbligata»

«Spiega meglio il piano B»

«Dato che sono stata catturata da Louis..» sospiro «ho attivato il piano B: collaborare e diventare Mangiamorte per un pò.»

«Per un po'?»

«Esatto, resterò qui fino a quando sarà necessario per raccogliere informazioni e poi partirò e andrò da Abeforth Silente, lui mi condurrà ad Hogwarts.»

«Buon piano, ma sai che ora potrei raccontare tutto?»

Sbarro gli occhi. Cazzo.

«Sto scherzando, non lo farei mai. Sono e sarò sempre dalla tua parte.»

«Dai mi hai fatto prendere un colpo!» ridacchio.
Lui spegne la mia risata con un bacio.

«Quando hai intenzione di partire più o meno?»

«Appena il Signore Oscuro dirà le sue intenzioni per colpire Hogwarts, che potrebbe accadere domani, la settimana prossima o fra due mesi. Devo essere pronta a tutto.»

«E come farai a non farti scoprire?»

«Partirò di notte. E tu sicuramente ci andrai di mezzo in questa storia se ci vedono insieme, per cui è meglio evitare di stare insieme davanti agli altri, meglio far pensare che ci odiamo»

«Hai ragione» annuiesce dandomi un ultimo bacio per poi tornare in camera sua.

»»»

24 aprile..

Sono passati parecchi mesi da quando mi sono unita ai Mangiamorte. La vita in se da Mangiamorte, non fa cosi schifo come pensavo, ma ogni volta che mi alzo e guardo il mio braccio sinistro mi sale il vomito.

Stanotte partirò. Tra pochi giorni si terrà sicuramente la battaglia di Hogwarts, come aveva preannunciato Voldemort senza troppi dettagli. E stasera si terrà la riunione vera e propria.

Il rapporto tra me e Draco davanti agli altri è pessimo, non ci parliamo.. se lo facciamo ci insultiamo. Una volta abbiamo persino duellato in salone, finchè non è intervenuto Voldermort poiché ha sentito tutti i rumori. Ma quando ha visto che c'ero io, non ci ha detto nulla. Anzi ha detto che saremmo stati preparati alla battaglia meglio degli altri.
Io e Draco stavamo per scoppiare a ridere.

Esco dalla stanza e scendo le scale per arrivare alla sala da pranzo in cui si terrà la riunione.
Mi accomodo sulla sedia più vicina a Voldemort, che era sempre stata occupata da me dal mio arrivo il che mi dava un certo potere e allo stesso tempo mi inquetava.

«Bene. Ora che ci siamo tutti, possiamo inziamo.» dice il Signore Oscuro.

Appena finisce di spiegare, ritorno in camera aspettando Draco, mentre faccio il letto per la notte. Ogni sera, dalla prima, viene in camera mia e rimaniamo tutta la notte o quasi a chiaccherare.
Dopo poco la porta si apre e rivela la figura di Draco.

Subito si fionda su di me, e mi bacia come non ha mai fatto.
«Stanotte parti?»

«Devo. Devo andare, anche se vorrei rimanere qui con te.» dico accarezzandogli la guancia.

«Victoria. Io ti voglio. Ti prego, prima di dirti addio voglio sentirti mia. Almeno per una notte»

Annuisco istintivamente. Lo volevo anch'io.

Mi alzo sulle punte e lo bacio mentre le sue mani vagano sotto la mia maglietta accarezzando la mia pella nuda.
Mi butta sul letto e copriamo i nostri corpi con la coperta mentre ci togliamo i vestiti.

«Sei bellissima.» dice osservando il mio corpo sotto ogni aspetto. Arrossisco e riprende a baciarmi.

«Se ti faccio troppo male dimmelo.»

«Stai.. stai tranquillo» dico non troppo sicura fidandomi di lui.

»»»

Scosto le coperte dal mio corpo cercando di non svegliarlo. Sembrava un angelo, anche se era tutt'altro che un angelo.

Mi rivesto con abiti più comodi di quelli che avevo prima. Preparo la borsa e sono pronta.
Mi avvicino al letto e senza fare troppo rumore gli lascio un bacio sulla fronte.
Prendo la borsa ed esco dalla stanza che mi aveva ospitato negli ultimi giorni.
Da questo momento in poi avrei dovuto fare attenzione ad ogni cosa che avrei fatto, appena non mi vedranno la mattina capiranno che gli ho presi per il culo per tutto questo tempo. E sarò cercata ovunque.
Scendo le scale velocemente senza fare rumore, apro la porta d'ingresso ed esco.
Percorro il vialetto finchè una voce mi blocca.

«Mi lascerai da solo..»

«Non sarai mai da solo.» mi avvicino a lui.
«Non ti lascerò mai solo, nonostante tutto.»

«Dicono tutti cosí.» risponde un pò acido, gira i tacchi e inizia a tornare verso la villa.

«Lo dicono tutti, ma io lo dico per davvero perchè ti amo Malfoy.»
Si blocca... forse incredulo di ciò che ha appena sentito. Gliel'avevo detto mille volte, ma questa volta suonava vero, puro.. suonava come un addio.
Proprio mentre si volta mi smaterializzo, un solo suo sguardo, una sola sua parola mi farebbe rimanere li. Ma non fa parte del piano, e non posso fare eccezioni.

Love and hate ➳ Draco Malfoy [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora