Prendiamo posto nella tavola calda vicino all'università, chissà come sarebbe la mia vita adesso se avessi frequentato qui con Abby.
"Quel professore ti piace davvero?" chiedo curiosa
"Beh, è molto sexy non trovi?"
"Mh" ci penso su alcuni secondi
"Ok devo ammettere che ha il suo fascino ma Abby, è il tuo professore"
"E allora? Nessuno lo verrebbe mai a scoprire" dice lei convinta, non posso credere che abbia detto davvero una cosa simile
"Quindi hai dimenticato Shawn? Del tutto voglio dire"
"Ovviamente, Shawn è un capitolo chiuso...Non so neanche chi sia"
"Il ragazzo che ti ha tolto la verginità" dice lui alle sue spalle, Abby sobbalza dalla sedia e manda un grido assordante
"Oh mio dio, che ci fai qui?" dice voltandosi a guardarlo
"Sono venuto a trovare un amico, il professor Garret lo conosci?" cerco di trattenere le risate mentre Abby mi guarda in cerca d'aiuto
"È il mio professore di letteratura" risponde imbarazzata
"Ed è sexy" faccio eco io con aria maliziosa, Abby mi lancia un'occhiata poco amichevole
"Lo so, i miei amici sono tutti sexy proprio come me, vero Abigail?" dice Shawn sorridendole in modo malizioso
"Non chiamarmi Abigail, lo sai che lo odio"
"Scusa, principessa"
"Idiota"
"Volete finirla? Sono stanca di sentirvi litigare, c'è qualcuno qui che ha anche una vita" intervengo disperata, poco prima che mi arrivi un messaggio
"Devo andare, l'uomo degli hot dog ha un nuovo ingaggio per me" dico alzandomi da tavola, per poi correre via rapidamente, ogni occasione di lavoro è importante, soprattutto se voglio fare colpo su Tom, il regista del film 'la notte dei morti'.
Raggiungo il fast food e mi fermo nel vedere Cameron e la sua nuova ragazza davanti a me
"Scusate, devo aver preso l'indirizzo sbagliato" dico sperando che sia davvero così
"No, tu sei Megan Johnson?" risponde la ragazza guardandomi, annuisco
"Io mi chiamo Barbara e sono la figlia del gestore qui, mi ha chiesto di occuparmi delle riprese...Lui è il mio ragazzo, Cameron" nel sentirglielo dire sento il mio sangue raggelarsi, Cameron mi guarda imbarazzato ed evita il più possibile il contatto visivo con i miei occhi, ci mancava solo questa.
"Ci conosciamo già" dico annoiata
"Davvero? Ancora meglio, almeno ti sentirai a tuo agio"
"È la mia ex ragazza" risponde Cameron serio, Barbara lo guarda confusa e spaventata allo stesso tempo
"Forte, vai a metterti il costume, e questo è il copione" mi passa un foglio e mi guarda sta volta con più fastidio, le rivolgo lo stesso sguardo e vado a cambiarmi nel bagno del locale, e pensare che fino a qualche anno fa ero la più popolare a scuola, tutti mi amavano e rispettavano, mentre ora mi devo travestire da hot dog solo per farmi notare dai grandi registi del cinema.
Quando ritorno nel parcheggio Cameron scoppia a ridere nel vedermi vestita in questo modo. Sono sul punto di prenderlo a schiaffi ma mi limito a sorridere irritata
"Scusa, io...Non ce la faccio" dice divertito
"Sono contenta che la mia situazione ti diverta, ma stai tranquillo presto mi vedrai sul grande schermo"
"Oh ne sono convinto, che personaggio interpreterai la prossima volta? L'hamburger?"
"Preferisco le patatine fritte" rispondo sarcastica, dandogli poi un colpo al braccio
"Megan, mettiti in posizione" dice Barbara attirando la mia attenzione
"Ora se non ti dispiace devo recitare" dico allontanandomi da lui
"Buona fortuna" grida lui ridacchiando.
Finite le riprese mi libero di quello stupido costume e torno dagli altri, o dovrei dire da Cameron visto che c'è solo lui adesso.
"La tua...Cosa dov'è andata?" non riesco a dire la parola fidanzata per qualche strana ragione a me sconosciuta
"È tornata a casa, ha detto che sei stata grande...Io avrei qualche piccolo dubbio ma" scherza lui, almeno spero
"Divertente, tu sei sempre così divertente" dico infastidita prendo la mia borsa per andarmene
"Dove vai? Ti serve un passaggio?" mi chiede con voce tremante
"Ho la macchina ma grazie lo stesso, apprezzo il tuo interessamento nei miei confronti nonostante tu non mi abbia cercata per un anno intero, com'era quella frase? Staremo insieme per sempre, Megan ti amo"
"È così" grida quasi lui. Lo guardo sconvolta, spero di non aver sentito bene
"Voglio dire...Era così" si corregge subito dopo in preda all'imbarazzo
"Non ho tempo da perdere con te, è meglio che vada" lo sorpasso decisa, non ho davvero tempo tra l'altro visto che Samantha mi aspetta a scuola
"Megan, ti prego non andartene" mi supplica voltandosi verso di me, sono di spalle e non ho alcuna intenzione di girarmi a guardarlo, anche se è davvero bello con questo nuovo taglio di capelli...No Megan placa i tuoi ormoni hai ventun'anni, e non parlare da sola!. Sospiro e continuo a camminare verso l'uscita, per poi salire a bordo della mia auto...Che in realtà appartiene a Nash, mi ucciderebbe se dovessi romperla o anche solo graffiarla. Sto per mettere in moto quando Cameron entra in macchina, lasciandomi spiazzata
"Che stai facendo?"
"Parti, vengo con te ovunque tu stia andando"
"Scordatelo"
"Andiamo Meggy, non fare la bambina" lo guardo di traverso
"Quello è il mio nome d'arte"
"L'ho creato io"
"Tu sei...Dio ti...Ah...Vaffanculo" impreco prima di mettere in moto. Cameron non dice niente, aspetta solo che inizi a guidare per le strade di New York.
"Non dovresti essere con me" dico stringendo forte il volante
"Ma ci sono, qualche problema?"
"Ho un bel po' di problemi in questo momento"
"È colpa mia, lo so" dice abbassando il tono della voce
"Ero spaventato ed ho perso la testa, sono scappato e ti ho abbandonata...Ancora, ma sta volta mi dispiace davvero"
"A me no" mento, guardando concentrata la strada
"Non è vero, ti conosco bene e mi basta guardarti per capire a cosa stai pensando, ce l'hai con me perché ti ho lasciata ed hai ragione"
"Bravo Sherlock, ottima deduzione" dico con evidente sarcasmo
"Megan"
"Zitto, non voglio più ascoltarti"
"No Megan, attenta alla macchina" grida Cameron indicandomi un'auto nera che ci sta venendo in contro. Provo a frenare inutilmente e la macchina gira su se stessa, perdo il controllo dell'auto che si ribalta fino a cadere verso il bosco, rotolando più volte su se stessa. I miei occhi si tengono aperti a malapena, provo dolore lungo tutto il corpo e posso sentire il sangue cadermi lungo la fronte, guardo Cameron privo di sensi e spero con tutta me stessa che non sia morto, mentre i miei occhi si chiudono istintivamente.
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Ricomincio da te.
FanfictionSono passati tre anni da quando Megan e Cameron si sono diplomati, ed é da due anni che non parlano più nonostante si amino ancora. Riuscirà Megan ad andare avanti con la sua vita o resterà bloccata nel suo passato con Cameron? Il ragazzo che le ha...