Nash continua ad imprecare ormai da dieci minuti, non ha preso affatto bene la nostra ultima scoperta e ciò mi irrita, perché Madison dovrebbe uscire con Grayson? Non sono mai stati davvero amici.
"Sai dove vive? Devo parlarle" dice toccandomi entrambe le spalle
"Anche se lo sapessi non te lo direi" rispondo agitata
"Megan, non provocarmi"
"Nash" lo guardo con occhi di ghiaccio e mi lascia subito andare, infastidito
"Lo scoprirò da solo, Grayson mi deve delle spiegazioni" dice prima di correre via, lasciandomi sola nel bel mezzo della strada. Sto per chiamare Shawn e chiedergli un passaggio quando il rumore di un clacson attira la mia attenzione, spero solo non si tratti di John.
"Hai bisogno di un passaggio?" dice Cameron abbassando il finestrino
"Nash mi ha abbandonata" dico riponendo il cellulare in tasca. Cameron mi guarda attentamente per alcuni secondi, mordendosi anche il labbro, odio quando lo fa.
Salgo in macchina e chiudo lo sportello, mentre sento la mia temperatura corporea salire.
Cameron rimette in moto e parte soddisfatto, se crede di ottenere qualcosa si sbaglia di grosso...A meno che non lo voglia anche io.
Rimaniamo in silenzio per un po', finché non è costretto a fermarsi a causa del semaforo
"Barbara ha ritirato la denuncia" dice tutto d'un tratto
"Davvero?" rispondo poco sorpresa, deve essere merito mio
"Fammi indovinare, tu c'entri qualcosa?"
"Ma no, cosa potrei aver mai fatto?" rispondo innocentemente
"Mh, qualsiasi cosa tu abbia fatto ti ringrazio"
"Prego" dico sorridendogli, Cameron ride sottovoce e riprende a guidare.
Parcheggia davanti casa di Shawn visto che gli ho chiesto di portarmi da lui, la sua espressione quando gliel'ho detto non è stata di certo delle migliori
"Vorrei che tornassi da me" dice con voce debole
"Non posso, sono ancora troppo arrabbiata"
"Lo capisco ma non è giusto, non l'ho baciata io"
"Cameron, perché devi fare così? Io non ce la faccio più, merito di meglio" dico esasperata
"Che intendi dire? Ti vedi con qualcun'altro?" il suo tono si fa più basso e cupo
"Può darsi, la scorsa notte mi sono vista con John...E devo ammettere che mi piace" sto per ridere delle mie stesse parole
"Scherzi vero? Esci con il tuo regista?" grida alterato
"Non usciamo insieme ma sento che potrebbe esserci qualcosa"
"Certo" distoglie lo sguardo a me e lo punta verso il voltante, ridendo poi nervoso.
"Ci vediamo in giro" dico aprendo lo sportello dell'auto, voglio andarmene il prima possibile. Cameron non dice niente, tira un pugno al volante ed io mi incammino verso la porta d'ingresso, a malincuore per il modo in cui gli ho mentito, odio vederlo in questo stato.
I giorni passano lenti, tra le varie riprese per il film con Maggie e John, e le uscite serali con Madison ed Abby che ancora non sembra avermi perdonata per ciò che le ho detto nel suo dormitorio, spero che prima o poi le passi. Armando non si è più fatto vivo e finalmente la mia casa è pronta ad essere riabitata, è passato solo un intero mese infondo.
Sistemo la mia roba nell'armadio e mi guardo allo specchio, i miei capelli non sono mai stati così corti, e la cosa più strana è che mi trovo particolarmente affascinante così. Sorrido al mio riflesso e mi butto sul letto, JJ mi ha mandato alcuni messaggi poco comprensibili, composti più che altro da faccine e abbreviazioni. Accendo la televisione nella stanza rendendomi conto dopo soli dieci minuti che intendeva questo, metto il canale da lui indicato e guardo
"È stato avvistato nei pressi del Central Park il presunto killer e stalker Armando Phillips, la polizia si è presentata sul posto e dopo un'attenta perlustrazione non sono riusciti a prenderlo, tenete gli occhi aperti e per qualsiasi aggiornamento rivolgetevi alla nostra centrale di polizia" dice una donna dai capelli biondi e corti con la sua faccia in primo piano. Stringo il telecomando tra le mani infuriata, com'è possibile che non siano riusciti a prenderlo neanche sta volta? Incomincio a pensare che sia un ninja
Il campanello suona poco dopo, vado ad aprire preoccupata ritrovandomi Cameron davanti, sembra agitato tanto quanto me
"Hai visto il telegiornale?" chiede nervoso
"Sì, sono così arrabbiata"
"Dobbiamo fare qualcosa, per Samantha...Non voglio che viva ancora questo incubo" dice entrando in casa
"Per la prima volta nella mia vita sono d'accordo con te, ma cosa possiamo fare?"
"Trovarlo ed affrontarlo, non ho paura di lui" risponde più che deciso
"No, sarebbe troppo rischioso"
"Che me ne importa? Ti ho detto che non ho paura cazzo, fidati di me" mi si avvicina con passo sicuro
"Non voglio, no" mi guarda sorpreso
"Perché?"
"Perché no"
"Voglio il vero motivo, perché non vuoi che affronti Armando?" me lo sta chiedendo davvero? Ci guardiamo negli occhi per alcuni istanti, ho bisogno di tempo per trovare le parole adatte
"Sei troppo importante per me" dico con voce tremante
"E..." mi incita a continuare la frase
"Cosa?"
"Solo questo?"
"Sì, cosa ti aspettavi?"
"Qualcosa di più romantico" rido disperata
"Sei impossibile, ed il resto lo sai già" mi sorride compiaciuto
"Già" risponde afferrandomi per i fianchi, non ho alcuna intenzione di ritirarmi. Ricambio il suo sorriso e tutta la rabbia che provavo nei suoi confronti svanisce, lo amo così tanto. Il mio cellulare suona e mi affretto a rispondere, sotto lo sguardo perplesso di Cameron
"Chi parla?" dico visto che ancora una volta il numero è sconosciuto
"Lo sai bene Megan" risponde quella solita voce agghiacciante
"Cosa vuoi adesso? Minacciarmi ancora" dico rivolgendo il mio sguardo a Cameron, vorrei che provasse a rintracciare il numero da cui proviene la chiamata ma non ne sarebbe di certo capace
"Chiamo la polizia" dice lui ma io lo fermo
"Sono stanco, oggi mi hanno quasi preso ed ho capito che in questa guerra a vincere non sarò io" dice Armando
"Quindi ti arrendi così? Pensavo volessi fare del male alle persone che amo"
"Non ne sono capace, io non sono fatto in questo modo, ci ho provato" per un attimo mi sembra quasi stia piangendo
"La polizia vuole arrestarmi e non lo sopporterei, non doveva andare a finire così"
"Che intendi dire?"
"voglio farla finita, una volta per tutte" dice Armando dall'altro capo del cellulare
"Dimmi dove sei" rispondo agitata, non voglio che finisca in questo modo, deve essere arrestato é questo ciò che merita
"Perché dovrei? Così chiamerai la polizia e mi farai catturare?"
"Niente polizia, solo noi due" cerco di sembrare il più convincente possibile
"Il magazzino...Quello che il tuo ragazzo ha bruciato portando via ogni mio ricordo" risponde con tono duro
"Sto arrivando" dico prima di chiudere la chiamata e guardare Cameron, non sembra affatto contento
"Non ci vai da sola"
"Mi credi scema? Tu vieni con me ed anche la polizia, voglio una vera giustizia" dico sicura
"Ma hai detto che..."
"Ho mentito" lo interrompo, poi mi avvio fuori casa
"Dovevo aspettarmelo" risponde Cameron seguendomi, la paura é evidente nel suo sguardo ma so che non si tirerà indietro, non l'ha mai fatto.
Raggiungiamo il magazzino e Cameron mi ferma poco prima di entrare
"Che fai?" gli chiedo confusa
"Vado io"
"No, scordatelo"
"Basta dirmi cosa devo o non devo fare, sono stanco"
"Non puoi andare lì dentro da solo"
"ti prometto che farò il possibile per tornare indietro" dice guardandomi negli occhi
"Armando vuole me, lasciami andare" rispondo decisa, Cameron mi blocca prendendomi il viso tra le mani
"Meggy, hai fermato mio padre quando voleva farmi del male e mi hai salvato la vita, hai rischiato tutto per me così tante volte...Te lo devo" la sua voce è così debole, non riesco a vederlo in questo stato
"Non andare, ti prego" lo supplico
"Farei di tutto per te, ti amo così tanto" continuo trattenendo le lacrime
"Lo so, anche io ti amo ed è per questo che devo andare, la polizia arriverà a momenti devo solo tenerlo occupato per un po'" mi bacia sulla fronte e si allontana da me
"Aspetta, qualsiasi cosa accada sappi che...Non c'è niente tra me e John , l'ho detto solo per farti ingelosire" stranamente mi sorride
"Lo so già " risponde prima di correre nell'edificio abbandonato, dove Armando mi aspetta, posso immaginare la sua faccia quando vedrà Cameron al mio posto.
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Ricomincio da te.
FanfictionSono passati tre anni da quando Megan e Cameron si sono diplomati, ed é da due anni che non parlano più nonostante si amino ancora. Riuscirà Megan ad andare avanti con la sua vita o resterà bloccata nel suo passato con Cameron? Il ragazzo che le ha...