I miei occhi si aprono e chiudono in continuazione, posso ancora sentire il fuoco caldo bruciarmi intorno.
"Megan" dice Cameron guardandomi, mi trovo in ospedale, stesa sul letto
"Cam, sono ancora viva" rispondo con voce tremante
"Per miracolo sì, i dottori hanno detto che ti riprenderai presto"
"Se tu non fossi arrivato sarei morta" dico agitata
"Non dirlo neanche per scherzo" mi intima toccandomi una mano
"Come hai fatto ad arrivare così in fretta?"
"Che importa"
"Cameron, rispondi"
"Ok...In realtà stavo già venendo a casa tua, volevo vederti" vorrei credergli ma c'è qualcosa che non quadra in tutta questa faccenda, ho imparato a non fidarmi di nessuno, neanche delle persone a cui tengo.
"Eri arrabbiato con me quindi non ha senso ciò che dici"
"Non vorrai dirmi che credi sia stato io? Perché non Nash a questo punto?" dice irritato
"Nash non era in casa"
"Forse perché in segreto stava progettando di ucciderti"
"Dio, ma ti senti? Stai parlando del tuo migliore amico" sono profondamente disgustata dal suo comportamento
"Se solo ti fidassi di me non dovrei dire cose del genere"
"Scusa se con tutte le volte in cui mi hanno pugnalata alle spalle ho imparato a non fidarmi di nessuno" dico con tono duro. Prima che Cameron possa rispondere una dottoressa entra nella stanza
"Si è svegliata vedo, come si sente?" mi chiede
"Sono stata meglio" dico sospirando e rivolgendo uno sguardo freddo a Cameron che in risposta mi guarda con occhi di ghiaccio, siamo tornati al punto di partenza senza aver neppure raggiunto metà strada
"Ok, domani sarai dimessa e l'assicurazione ricoprirà i danni subiti alla casa. Il tuo ragazzo è stato proprio un eroe" dice lei rivolgendogli un sorriso. Cameron ricambia con uno dei sorrisi più falsi che io abbia mai visto
"Il mio ragazzo c'è sempre quando ho bisogno" dico imitandolo. La dottoressa esce dalla stanza e ci lascia nuovamente soli, accompagnati da un silenzio aggiacciante
"Abby non viene a trovarmi?" dico annoiata dopo alcuni minuti
"L'ho chiamata ma credo abbia un appuntamento con il suo amato professore oggi" risponde Cameron seduto al mio fianco
"Fantastico, snobbata per un uomo di mezz'età" dico sarcastica
"Ora sei gelosa della tua migliore amica? Non ti facevo così immatura" ride nel dirlo
"Non voglio che si illuda, James Gordon non è interessato a lei"
"Come lo sai?"
"Prima di tutto è una sua studentessa"
"Giusta osservazione, perché sei sempre così intelligente?"
"Se solo provassi ad usarlo il cervello a volte" una smorfia compare sul suo volto e non posso che sentirmi ridicola a comportarmi in questo modo, non sono più una bambina ma con Cameron controllare la mia rabbia repressa è difficile, troppo difficile.
Dopo aver affrontato il resto della giornata tra le domande di Carlos e le attenzioni di Cameron, provo ad addormentarmi, chiedendomi chi sia il colpevole dell'incendio. Al liceo avrei detto senz'altro Bella Smith, ma adesso la lista dei sospettati è molto più ampia, potrebbe trattarsi di Armando o del presunto assassino di Karl, un altro mistero a cui non so dare risposta. Ad interrompere i miei pensieri è Cameron
"A cosa stai pensando?" dice curioso
"All'incendio"
"Non c'è molto da pensare è stato Armando"
"Può darsi"
"È così" la sua convinzione mi preoccupa, spero non stia nascondendo qualcosa, siamo troppo uniti per i segreti.
Sospiro e socchiudo gli occhi mentre lui si avvicina di più al letto con la sedia.
Porta una mano sulla mia ed intreccia le nostre dita
"Ti va di parlare del bacio?" dice calmo
"Cosa vuoi sapere?"
"Se hai provato qualcosa...Se ti è piaciuto" lo interrompo sconcertata
"Te l'ho già detto, non ho provato proprio niente con Nash"
"Ti credo" risponde
"Sul serio?"
"Sì, prima ero troppo arrabbiato per capire e non volevo ascoltarti"
"Quindi mi perdoni?"
"Forse" scherza, almeno spero
"Baciami" dico sorridendogli maliziosa. Avvicina piano le sue labbra alle mie unendole in un bacio dolce e lento, come quelli che si vedono nei film, non ci baciamo spesso in questo modo ma quando accade è una sensazione magica ed unica dalla quale non vorrei mai scappare.
"Ti amo Meggy" sussurra contro le mie labbra
"Vorrei rispondere 'io di più' ma sarebbe troppo scontato" sorride divertito
"Quindi ti dirò semplicemente di non chiamarmi Meggy, incomincia ad annoiarmi" aggiungo
"Ti chiamerò così per sempre" risponde serio prima di baciarmi ancora, con più passione sta volta.
Una settimana dopo sono impegnata con la ristrutturazione di casa mia, Nash è tornato da sua madre per un po' e ne ho approfittato per restare da Cameron finché i lavori non saranno terminati. All'inizio pensavo sarebbe stato difficile convivere, ed invece tra me e Cameron le cose vanno piuttosto bene, se non fosse per Carlos che ogni giorno si presenta alla porta di casa solo per darci informazioni inutili su Armando, incomincio a non credere più a quell'uomo.
"Megan, c'è un certo Carter alla porta" grida Cameron. Corro subito a controllare ed effettivamente si tratta proprio di Carter, non ho la minima idea di cosa ci faccia qui
"Carter, ciao" lo saluto sorpresa
"Ciao, posso entrare o disturbo?"
"Disturbi" risponde Cameron al mio posto, gli lancio subito un'occhiata
"Lui scherza, entra pure" dico facendomi da parte dandogli la possibilità di entrare in casa. Si guarda intorno per alcuni secondi poi prende posto sul divano
"Bella casa, è tua?" domanda allargando le braccia
"È del mio ragazzo, Cameron ti presento Carter, un vecchio amico di Armando"
"Cosa? Fuori da casa mia" dice lui afferrandolo dalla camicia e costringendolo ad alzarsi in piedi
"Lasciami" sbraita Carter spaventato
"Gli amici di quel pazzo non sono accettati in casa mia"
"Quale parte di 'un vecchio amico' non ti è chiara?" intervengo separandoli l'uno dall'altro
"Non parliamo da cinque anni ormai, sono qui per aiutarvi a prenderlo" si difende Carter
"Ti terrò d'occhio lo stesso" risponde Cameron sicuro, guardandolo di traverso
"Devi dirci qualcosa?" dico nel tentativo di calmare la situazione
"Sì ma non credo possa aiutarvi"
"Allora che ci sei venuto a fare qui? E come fai a sapere il mio indirizzo" dice Cameron sospettoso
"L'ho chiesto a Carlos, ma che problemi hai?"
"Ne ha molti ma ne parleremo un'altra volta, dimmi cosa sai" rispondo disperata
"Beh...Ho visto questa bella ragazza al ristorante, mi sono avvicinato a lei ed ho provato ad approcciarmi scoprendo così che si chiama Abigail Grier. L'ho cercata su Facebook non appena tornato a casa e sbirciando tra le sue foto...Ti ho vista" lo guardo sconvolta dal suo racconto, ha avuto davvero il coraggio di presentarsi a casa mia per dirmi ciò?
"Aspetta un secondo...Tu non sei qui per parlare di Armando?" dico perplessa
"No, volevo sapere se ti andava di organizzarci un'uscita insieme, sono molto timido con le ragazze e..." non gli lascio il tempo di terminare la frase che lo spingo fuori casa chiudendogli la porta in faccia
"Lo prendo come un no?" grida dall'altro lato della porta
"Sparisci" rispondo infastidita dalla sua inutilità
"Sei stata un po' dura non trovi?" dice Cameron
"Non mi interessa essere carina con Carter, lui é solo la mia fonte più attendibile"
"Una fonte leggermente inutile direi" risponde ridacchiando
"Cosa devo fare Cam? Non voglio tornare ad affrontare i problemi del liceo" mi appoggio al muro esasperata
"Se può farti stare meglio ho prenotato un posto al si per se stasera, sempre se ti va"
"Lo stesso ristorante in cui mi ha portata John"
"Già, John" dice con disprezzo
"Va bene, mi va di andarci" dico fingendomi entusiasta
"Perfetto, e magari possiamo invitare anche Abby e Carter" mi blocca contro il muro
"Abby e Carter? Ti sei già dimenticato cos'ho detto circa due secondi fa?"
"Se vuoi toglierti di mezzo quel rompiscatole devi dargli ciò che vuole"
"Vuoi vendere la nostra migliore amica?"
"Non é vendere, potrebbe trovarlo un tipo interessante alla fine"
"Sì e magari si sposano anche, come no" rido
"Magari" risponde sorridendomi, scuoto la testa e rimango tra le sue braccia, persa nel suo sorriso.
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Ricomincio da te.
FanfictionSono passati tre anni da quando Megan e Cameron si sono diplomati, ed é da due anni che non parlano più nonostante si amino ancora. Riuscirà Megan ad andare avanti con la sua vita o resterà bloccata nel suo passato con Cameron? Il ragazzo che le ha...