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Prevedo una notte lunga , oserei dire infinita. Si perchè alcune notti sono davvero infinite.

Quando ad esempio stai male o quando non riesci a trovare soluzioni, o quando il tuo cervello non è in pace con sè stesso e ti fa sprofondare in uno stato di confusione mentale indescrivibile.

Mi capita spesso, e anche stasera capiterà.

I calzini colorati di Lauren attirano la mia attenzione su qualcosa di diverso che non sia il mio cellulare ancora lampeggiante. E' stesa a pancia in giù sul suo letto, col telefono tra le mani. Sembra stia scrivendo a qualcuno. E' in silenzio, qualche volta ride tra sè e sè, raramente alza lo sguardo verso di me. Stasera è strana, non smetterò di dirlo fino a quando non scoprirò cosa la rende così.

:- A chi scrivi?- rompo quel silenzio senza troppi giri di parole.

Sposta lo sguardo verso di me e subito blocca il telefono.

:-Nessuno, è ... Emma! Vooleva sapere dove fossimo finite...- 

Fingo di crederle. Non le va proprio di dirmi la verità.

Dopo poco riprende a parlare :- E tu? Stai fissando lo schermo da un pò di tempo... successo qualcosa?-

:- Che ne sai tu che stavo fissando lo schermo se non hai staccato un attimo gli occhi dal tuo cellulare?- ops qualcuno è in difficoltà.

Schiude la bocca per un attimo , poi subito sorride :- Guarda che ti stavo guardando... per poco tempo, però l'ho fatto!Allora?!- Insiste.

:- Ho ricevuto un messaggio da un numero sconosciuto-

In un attimo il mio telefono è tra le sue mani :- Davvero?! Chi è?- 

Scorre velocemente tra i messaggi e trova il messaggio misterioso, lo legge e alza la testa verso di me.

:- A chi hai lasciato il numero?- mi guarda con un'espressione maliziosa.

:- E' proprio questo il punto... A NESSUNO!-

Spalanca gli occhi :- E' un mistero... io amo i misteri, dobbiamo scoprirlo,ades...-

La fermo :- Adesso niente, è tardi, domattina si vede... voglio che la cosa passi in sordina, se ha voglia mi riscrive.- 

Preferisco non immaginare troppo riguardo al mittente di questo messaggio, sarà qualche scherzo...

Finalmente il mio telefono torna tra le mie mani e Lauren resta qualche altro secondo a fissarmi tutta emozionata.

:- Lo possiamo dire ad Emma?- mi chiede implorante

Annuisco :- Domani le diremo tutto... non far girare troppo la voce per ora.-

:- Okay!!- dice felice e scompare sotto le lenzuola del suo letto -Goodnight!!-

:- Abbiamo detto di no all'inglese mi sembra!-

:- Stasera ci sta un pochettino... anche il mittente è d'accordo!-

Rido senza pensarci troppo e il cuscino non tarda ad accogliere la mia testa. Divento un tutt'uno con il letto molto velocemente , ma manca una cosa... il sonno.

Non riesco a dormire eppure sono già le 03.00 di mattina. Lo sguardo vaga dal soffitto alle tende, dal pavimento all'armadio in cerca di qualcosa che mi faccia addormentare , ma stasera non ce n'è per nessuno. La curiosità mi sta mangiando viva. Non volevo lasciarmi andare alle illusioni ma mi sa che si sono impossessate di me contro la mia volontà. Sarà qualche ragazzo che ho conosciuto stasera? E' sicuramente della scuola... altrimenti non si spiegherebbe il perchè del messaggio arrivato proprio dopo la mia ammissione. 

Ci sono tanti ragazzi che non conosco ancora eppure fanno già parte della scuola, può essere che si trovi tra loro... chissà, magari qualcuno che mi ha notata e non è riuscito a presentarsi.

Non vedo l'ora che arrivi giorno. Devo tornare a lezione assolutamente.


Finalmente le 08.00. Non mi sono mai svegliata così presto di mia volontà! 

:- Buongiornoo!- lancio un cuscino addosso a Lauren sperando che la svegli.

:- Heeeey!- urla Emma dal suo lettino. Almeno una è sveglia. Dopo qualche minuto anche Lauren si alza.

:- Emma a che ora sei tornata?- chiede Lauren curiosa.

:- In realtà ero in hotel, però non qui con voi...-

:- Cosa?!- 

:- Vi dirò dopo la lezione!- esce dalla camera con quell'aria misteriosa.

:- Siete tutti misteriosi qua!- prendo la mia roba e scendo verso la hall.

La hall è stracolma di persone, e al momento stanno tutte parlando. Non sopporto questo bisbigliare continuo, soprattutto la mattina , ma oggi è diverso.

Cerco di cogliere tutti i comportamenti particolari che noto e cerco soprattutto di collegare qualche cosa accaduta ieri a questi atteggiamenti. Ci deve essere un motivo dietro quel messaggio.

:- Buongiorno- la faccia di Orion sembra proprio quella di chi ha fatto una nottata.

:- Buongiorno, sei tornato tardi ieri eh?- gli sfioro le occhiaie accentuate con un dito.

:- Più che altro non riuscivo a prendere sonno,e tu ti senti energica?-

:- Mh così e così, speriamo inizi bene questa prima lezione-

Il suo sguardo resta qualche secondo fisso nel mio poi lo chiamano.

:- Orion dai andiamo è tardi!- in lontananza vedo Claudia scendere le scale di tutta corsa.

Cosa c'entra Claudia con Orion? 

Orion posa lo sguardo su di lei e poi lo riposa su di me :- Oggi devo accompagnare lei... a dopo-

Non so perchè ma adesso sento che la giornata è iniziata proprio male, ho perso d'improvviso tutta la voglia che avevo di fare...

Sarà una pessima giornata...

in your eyes / Orion pico Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora