in your eyes / Orion pico

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Gli applausi del pubblico risuonano nella mia testa come un tamburo. Chissà se c'è qualche applauso per me...

Orion mi ha dato un bacio prima di iniziare,ma anche se il cuore stava bene in quel momento, non è servito a tanto. La pelle d'oca è ormai diventata parte di me. Mi veste più lei che i vestiti che indosso quotidianamente. Forse ci farò l'abitudine a lungo andare...

Mi schierano subito, così giusto perchè non bastava il panico iniziale...

Oltretutto con la coreografia della Celentano, fortunatamente è con le mezzepunte... un pò di stabilità in più.

La sequenza scorre nella mia testa, e anche se sono concentrata, mi piace pensarla come vorrei che venisse. Con la forza che le darei io e al contempo con la delicatezza che proverei a far comunque trasparire da ogni passo. Mentre ballo lo studio sembra essere in freeze. 

Non sento voci,nè urla sguaiate.

E' bello il silenzio, mi dà un senso di strana adeguatezza .

Durante la presa finale tutti si sfreezano e finalmente gli applausi. Ora sì, mi piace sentirli.

Mi piace sapere che parte degli applausi di prima erano per me.

La maestra non si pronuncia, aspetta di vedere Filippo.

Si esibisce e scendo al centro.

:- Mary, in quanto tempo hai preparato questa coreografia?- la maestra non cede, ha sempre quello sguardo indifferente.

:- Due giorni..- sarà andata malissimo..

Annuisce e si volta verso Filippo :- E tu?- 

:- Una settimana-

:- Io voto assolutamente Mary, Filippo svegliati!-

Vorrei esultare ma no, ci sono altri tre professori.

Veronica vota me, Goodson Filippo e Garrison decide di dare punto alla mia squadra.

Sembrava impossibile e invece...

Il pomeriggio fila liscio fino a quando danno un video.

Di nuovo un silenzio assordante invade lo studio,si sente solo qualche bisbiglio , ma niente di rumoroso.

E' un provvedimento per due allievi.

Bryan il primo.

Il secondo è ..

Tutti i castelli che mi ero creata crollano. Il secondo è proprio Orion. 

Questo video mostra loro due in una discoteca di Roma intenti a ballare in modo poco casto con due ragazze fuori dall'orario di coprifuoco. Forse facevo bene a non voler crollare davanti alla potenza dell'amore nascondendomi dietro a quella corazza che mi ha sempre protetto da brutte esperienze, tipo questa.

Inevitabilmente un senso di rammarico e vuoto mi pervade. E' come se la mia mente avesse cancellato improvvisamente tutte le emozioni che ho vissuto.

Mi domando se ero davvero in me , se ero sbagliata io. Forse mi fido subito delle persone, per giunta sbagliate.

Abbasso la testa quando percepisco il suo sguardo allarmato su di me. Lo faccio per nascondere tutti i miei castelli.

Per nascondere quello che avrei voluto accadesse...