in your eyes / Orion pico

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Quasi non ricordo quello che è stato o forse non voglio ricordarlo.
Ricordare che, in preda all'incoscienza più assoluta abbia baciato Daniele, mi fa sentire una persona orribile.
L'acqua della doccia scivola su di me velocemente.
Oh se potesse portarsi via tutti i miei rimorsi e i miei sensi di colpa!
Il calore sprigionato dalla velocità dallo schizzo si schianta sulle mie palpebre ancora chiuse così da provocare su di esse un leggero rossore. Per gli occhi è una sensazione che non si può descrivere. È un misto tra dolore estremo e immenso piacere.
Non so dire cos'è ma è esattamente quello di cui avevo bisogno.
Richiudo il mio corpo ancora impregnato del profumo di Daniele nell'accappatoio ed esco.

"Sweetie, sono in macchina. Svelta che andiamo insieme allo studio.."

Orion alla fine si è ricordato di me.
Scendo le scale, ma ho il cuore che non sta bene. Una sensazione di panico mi raggiunge fin troppo velocemente.
Salivazione bassa, brividi di freddo e zero parole. Sembra di essere colpevole di un omicidio gravissimo... forse in parte è così. Baciando Daniele ho tradito i miei ideali, quindi Orion, quindi me stessa.
Ho ucciso me stessa.

Un respiro profondo e sono dentro l'auto.
Orion mi sorride splendido come sempre. Gli occhi non riesco a guardarli. Cerco di concentrarmi su tutt'altro.
Appena entro si fionda sulle mie labbra.
Non riesco quasi a ricambiare ma mi sforzo di essere alquanto normale.