Abby ha fatto la sua scelta, quella di chiudere gli occhi e non pensare a ciò che i vampiri le hanno tolto.
Si parte per l' accademia, e tante sorprese l' aspettano.
Buona letturaLa notte arriva presto.
Rimango ferma sul letto della mia camera buia, illuminata solo dalla luce lunare.
Domani dovremo cercare di essere pronti a non staccare le teste ai cadaveri ambulanti.
Il nostro compito alla fine è quello di fare da balie a dei vecchietti rompiscatole che non stanno tenere a freno la loro stupida fame.Bussano alla porta.
"Avanti."
Mio padre entra.
"Sempre tetra eh?"
"Forse ho preso questo lato dalla mamma."
"Già, quando l'ho conosciuta si può dire che era una strega ribelle, ma amava più di chiunque altro la notte."
Sorrido al suo ricordo, la loro storia la conosco a memoria. Mamma ha dato una bella lezione a papà che aveva cercato di colpirla, quando i confini dei due regni ancora non erano segnati.
Alla fine la mamma aveva vinto contro ad un Alpha che ferito rischiava di morire.
L' ha curato, e mio padre non so quante volte le ha chiesto scusa prima che la strega decidesse a perdonarlo. S' innamorarono e una volta riconosciuta come membro del branco uscì incinta di me."Abby, avrei preferito che tu non vincessi."
Vengo riscossa dai miei ricordi e mi volto a guardarlo.
"Perché."
"Non voglio perdere anche te."
Perdo un battito.
In tutti questi anni è stato mio padre a crescermi e posso capire ciò che prova, o almeno, ne capisco una parte."Sei qualcosa di unico in questo mondo Abby, non tutti i giorni s' incontra un ibrido e fuori dal nostro branco esistono persone malvagie disposte a tutto per ottenere una mezza strega e mezza licantropo."
I suoi occhi iniziano a farsi lucidi, alla fine non è altro che un padre premuroso.
Poggio la mia mano sulla sua e gliela stringo leggermente.
"Non mi perderai papà, sono o no tua figlia? Starò attenta te lo prometto e poi anche se dovessero scoprire la mia natura non sono certo un tipo facile da catturare."
Gli faccio l' occhiolino prima che mi abbracci a se.
Quando si allontana sento qualcosa di caldo irradiarmi il corpo all' altezza del collo.
Poso una mano alla base e sento un ciondolo."Era di tua madre."
Corro a guardarmi allo specchio e resto incantata a sentire la forza magica che sprigiona la pietra di mia madre.
Non è un' ametista né un rubino, ma qualcosa di unico."Avrebbe sempre voluto che l' avessi tu."
Gli getto le braccia al collo mentre i miei piedi pensolano data la sua altezza.
"Grazie mille papà."
Restiamo un pò in silenzio prima che gli dica dove ho intenzione di andare domani mattina.
"Papà? "
"Mmh? "
"Domani mattina andrò a salutare la nonna."
Gli vengono i brividi e devo trattenere le risate.
"Bbbrr quella strega di una suocera, ma di certo non te lo impedirò."
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Hybrid "Le nostre azioni fanno di noi ciò che siamo"
Hombres LoboI figli della luna, così erano definiti, ma come due fratelli in competizione, la guerra tra licantropi e vampiri durava ormai da secoli, forse sin dalle origini del mondo. Abigaille Blackwood, dopo la perdita della madre, cresce con suo padre, l' A...