-Ricordami perché lo sto facendo?-
la mia voce risuonò per l'intero corridoio come un'eco.-Perché tu mi ami- disse una figura dagli occhi azzurri e folti e ribelli capelli castani. Quando Albus Severus Potter usa la carta "migliore amico sull'orlo di una crisi esistenziale", è difficile non resistere ai suoi occhioni e al suo labbro tremolante.
Sbuffai contrariata mentre con lo sguardo ripercorsi più volte il corridoio che sfociava con l'entrata del ufficio della preside. Ripetei mentalmente per una decina di volte il piano "geniale" di Albus: entra; prendi; scappa.
-Se vuoi ti compro un'iguana- provai beccandomi un'occhiataccia
-Se vuoi dico a zio Ron che stavi...- non riuscì a dire le ultime parole perché mi ero letteralmente buttata su di lui. Gli tappai la bocca e, con i miei capelli sul suo volto, gli intimai di stare zitto.
Passò un lungo minuto prima che decisi di alzarmi dal corpo di mio cugino, il quale mi scoccò diversi sguardi confusi.-Sei pazza- esclamò mentre ancora per terra si stava togliendo alcuni dei miei capelli rossi. In tutta risposta mi voltai ingnorando e, dandogli le spalle, mi misi nella posizione precedente, con la testa che sbucava al buro, a fissare la porta dell'ufficio.
-Una Grifondoro senza coraggio.Questa mi mancava- disse e questa frase mi fece incavolare parecchio. Mi voltai di scatto e tirai un pugno sulla spalla di Albus, sperando che i pochi e nuovi muscoli che mi ero fatta ad allenamento aumentassero la forza d'impatto.
-Una Serpe senza cervello che novità- sibilai compiaciuta vedendolo toccarsi dolente la spalla.
Grifona 1 - Serpe 0
Sbuffai e, prima che Al potesse pronunciare un'altra parola, io ero già corsa verso l'entrata dell'ufficio. Non c'era anima viva e la McGranitt era via per riunioni scolastiche, era il giorno giusto per intrufolarsi di nascosto e rubare un documento ufficiale.
Era da più di un mese che Albus mi rompeva le scatole e alla fine era riuscito nel suo intento ricattandomi. È per questo motivo che quella mattina di maggio mi trovavo nell'ufficio della preside a rubare la prova del test di recupero di fine anno di Pozioni. Miseriaccia a te Albus e alla tua inesistente dote per Pozioni.
-Lamponi fritti- dissi titubante di fronte alla porta-scala nascosta che nel giro di pochi secondi si era aperta.
Camminai il più veloce possibile e quando finalmente entrai nell'ufficio della McGranitt un forte odore di lavanda invase le mie narici. Era tutto perfettamente in ordine e, nella stanza circolare, udivo soltanto il russare di qualche preside nei quadri mentre altri mi guardavano come fossi un mangiamorte uscito da Azkaban.
Senza dare troppo peso ai defunti e rugosi presidi presi la mia bacchetta e con un semplice "Accio" il fascicolo di Pozioni del sesto anno mi arrivò in mano.Lo guardai compiaciuta e, prima di scaparre via dall'ufficio, presi una pralina ricoperta di cioccolato e mandorle che in modo invitante era stata messa sulla cattedra.
Una ricompensa te la meriti Rose.Scesi velocemente le scalinate, ma quando stavo per appoggiare l'ultimo piede sentii un voce femminile risuonare per il corridoio.
Miseriaccia.
-Signorino Malfoy, è terza volta che lo becco durante una rissa con i Grifondoro, il suo fascicolo è pieno di note e hai già scontato parecchie punizioni in questi sette anni. Questa volta ha esagerato- sarebbe stata una scena più che esilarante se non fossi stata sull'entrata con in mano un foglio strettamente vietato agli studenti. La McGranitt stava rimproverando quel biondo ossigenato di Scorpius Malfoy mentre lo teneva per un'orecchio facendo fare delle smorfie al sottoscritto
-Wealsey, cosa ci fa lei qui!- esclamò la preside strabuzzando gli occhi prima su di me poi concentrandosi sul documento che avevo in mano.
Miseriaccia.
-Perché tiene in mano la copia del test di Pozioni?-
Miseriaccia.
Un peso sullo stomaco, battito a mille e un sorriso talmente finto che mi sarei presa a schiaffi da sola. In pochi minuti ero riuscita a mettermi in guaio senza via d'uscita.
Lo sguardo divertito di Scorpius era fisso su di me mentre la McGranitt cominciò a risalire nel proprio ufficio richiamandoci entrambi.
-Chi si rivede- mi salutò in modo ironico
-Taci ossigenato- risposi superandolo. Sperando che qualche mio capello gli finisca in gola strozzandolo, agito con una mano la mia chioma rossa.
Si può essere più egocentrici e insopportabili di Scorpius Malfoy?
Famoso per tutta la scuola per il fisico da atleta promesso, per i suoi capelli ossigenati quasi quanto suo nonno messi in risalto da due occhi così chiari che fanno impazzire anche le vecchiette di Hogsmade. In tutta questa bellezza fisica sono il suo atteggiamento da Don Giovanni e il suo lato da manipolatore ad accendere la scintilla d'odio che è in me.Quando rientrai nell'ufficio ad aspettarci, seduta con una mano sulla fronte, c'era la McGranitt.
-Sedetevi-Dopo un'occhiataccia ricevuta da Scorpius mi sedetti sulla sedia rivestita il blu con un grande e morbido cuscino lasciandolo seduto su una scomoda sedia in legno.
-Dovreste pentirai amaramente per ciò che avete fatto, tutti e due. Quasi mi sorprendo che la nostra alunna migliore sia venuta nel mio ufficio a rubare un test ufficiale. Tanto che mi chiedo se hai fatto ciò per conto di qualcunaltro?- disse alzando lo sguardo su di me
Non potevo pronunciare il nome di Albus, era già in guai ben più grossi. Gli volevo troppo bene e poi non potevano espellere la studentessa migliore di Hogwarts.
In tutta risposta abbassai gli occhi e mi morsi il labbro come fosse un'antistress. In che guaio ero finita.
-Come immaginavo. Quanto a lei speravo che le fosse arrivato il concetto che la violenza non porta a nulla. Mi dispiace dirlo, ma mi avete deluso entrambi. Tre settimane di punizione e di sospensione da allenamenti e partite di Quidditch.- disse gelida e fu un colpo al cuore. Niente Quidditch? Tre settimane di punizione con Malfoy?
Ero rimasta immobile a fissare il lembo della mia maglietta mentre avrei preferito cercare una via di mezzo meno drastica.
Scorpius invece era saltato sulla sedia e con i palmi sulla cattedra stava implorando alla preside un'altra soluzione. Fu tutto inutile.-Inizierete da domani, Gazza vi aspetterà alle 17:00- queste sue ultime parole riecheggiavano nel mio cervello come un loop continuo accompagnato da un pensiero fisso: dovevo passare il miei pomeriggi con Malfoy-furetto-ossigenato.
Cosa ne pensate?❤🍫
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Detention Lover
FanfictionTutto iniziò con un furto di un documento ufficiale della scuola e l'ennesima rissa con i Grifondoro. Rose Wealsey e Scorpius Malfoy costretti per tre lunghe settimane di punizione a convivere in uno stesso luogo senza uccidersi a vicenda. Una per...