-Volevo solo dirti che ho passato Artimanzia- disse sconvolto la figura maschile dai rossi e ricci capelli. Per Morgana perché mio fratello doveva esserci sempre nei momenti inopportuni.
-Hugo. Aspetta- urlai chiamandolo. Misericcia cosa avrà potuto pensare. Mia sorella con Malfoy che si sbacciucchiano
Mio padre mi avrebbe sbattuto fuori di casa, o uccisa sul momento o mi avrebbe potuto anche espellere da scuola (in quel caso dovevo vederla dura con mia madre)
Mi alzai da terra, ma scavalcando Scorpius scivolai su una pozza d'acqua e caddi di nuovo.-Io non ho visto nulla- urlò Hugo chiudendo la porta dell'aula. Sbuffai frustata mentre Scorpius rideva senza preoccuparsi più di tanto. Era seduto con le gambe distese e con le braccia appoggiate al pavimento per sostenere la schiena. I suoi muscoli erano chiaramente visibili vista la maglia bagnata che si era appiccata al petto.
-Come fai a ridere?- esclamai girando la testa verso di lui -Hugo non sa tenere la bocca chiusa, vedremo come riderai quando Albus farà di tè un furetto albino imbalsamato- continuai. Il suo volto aveva il colore dei suoi capelli e mi guardò spalancando gli occhi.
-Rossa muovi il culo e va a parlare con tuo fratello- esclamò. Alzai gli occhi al cielo e mi diressi verso la porta evitando ogni pozzanghera d'acqua.
Stavo per chiudere la porta quando sentii Malfoy chiamarmi -Rose indossa questa- mi lanciò la felpa facendomi l'occhiolino. In quel momento mi resi conto dello stato dei miei vestiti, arrosii e mimai un grazie prima di correre alla ricerca di Hugo.
La felpa era abbastanza leggera, ma preferivo morire di caldo che mostrare in giro la mia merce.-Hugo- urlai vedendolo in fondo al corridoi mentre parlava con altri Grifondoro. Mi scoccarono occhiate divertite, ma li fulminai con lo sguardo mentre Hugo li salutava.
Ci sedemmo in un luogo all'ombra e prima che io potessi dire una parola lui mi disse
-Rose, non serve che ti fai paranoie non dirò nulla a nessuno. Certo che proprio Malfoy, eh? Albus e papà ti scomunicherebbero dalla famiglia--Lui...Io non sto con lui- esclamai confusa. Era stato uno stupido bacio con un furetto dalle labbra cioccolatose.
-Rose sono tuo fratello. Non mentire- mi ripose lui appoggiando una mano sulla mia spalla. In certi momenti sembrava lui il fratello maggiore della situazione -Mi hai sopresa, ma va tutto bene- disse scandendo ogni singola parola
-B-E-N-E- ripeté dandomi alcune pacche sulla schiena.
-Hug- cercai di fermarlo. Lui invece portò un dito sulle mie labbra facendomi segno di zittirmi. Mi sorrise compiaciuto visto che non parlavo più e se ne andò via lasciandomi ancora confusa dalla situazione.
Serviva una seduta dallo psicologo per tutti.
...
-Rose perché sei fradicia? - mi chiese Albus.
I miei due migliori amici e cugini si erano rintanati nella camerata Grifondoro.-Problemi domestici- sbuffai osservando le ciocche rosse bagnaticce e piatte. Presi dei vestiti e dell'intimo asciutto ignorando gli sguardi confusi di Albus.
Quando uscii dal bagno cambiata e asciutta il mio sguardo finì su una scatola rossa appoggiata sul mio letto.
-È arrivata ora via gufo- mi disse Dominique leggendomi negli occhi. Mi sedetti sul letto incrociando le gambe posizionando la scatola in mezzo.
Sfilai il fiocco rosso e aprii il coperchio il cartone. Erano una serie da dodici dei miei cioccolatini preferiti, cocco e rum di mirtilli rossi. Infilato tra un cioccolatino e l'altro c'era un foglietto, appena lo lessi un sorriso enorme mi comparì sul volto:
"Le mie scuse per lo strappo alla scommessa.
Il tuo furetto dalle labbra di cioccolato "
-Quindi di chi è? - chiese Albus inarcando le sopracciglia
-Non so- mentii giocherellando con il fiocco rosso
Hugo starà zitto?
Se volete pagare una seduta dallo psicologo per la famiglia Wealsey chiamate al
394 9 3/4Tanti piccoli furetti sexy e cioccolatosi a tutti voi❤🔥
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Detention Lover
FanfictionTutto iniziò con un furto di un documento ufficiale della scuola e l'ennesima rissa con i Grifondoro. Rose Wealsey e Scorpius Malfoy costretti per tre lunghe settimane di punizione a convivere in uno stesso luogo senza uccidersi a vicenda. Una per...