La luce del sole accecante e calda infastidì i miei occhi tanto da mettere fine al mio sonno. Mormorai delle parole sconnesse tra di loro e facendo un enorme sbadiglio mi voltai verso il letto di Dominique vedendolo stranamente vuoto. Impossibile. Era già sveglia?
Mi sedetti sul materasso togliendomi di dosso il lenzuolo leggero sbadigliando nuovamente. Alzai lo sguardo verso il comodino in legno e fissai l'ora sulla sveglia.
-Miseriaccia a te, Santo Merlino!- urlai scendendo velocemente dal letto e precipitandomi in bagno
Ero in ritardo di mezz'ora per la doppia lezione di Pozioni di Lumacorno. Avrei saltato volentieri la lezione se non fossero state le due ore preparatorie all'ultimo compito dell'anno.
Cominciai a lavarmi i denti abbondando involontariamente di dentifricio mentre con l'altra mano stavo rovistando alla ricerca della divisa.
-Becca- esclamai con la bocca piena di schiuma e sputando il tutto nel lavandino. Sventolai una mano sulla mia bocca per farle prendere aria e sorrisi compiaciuta allo specchio prima di correre a vestirmi.
Infilai i lembi della maglia rossa fuoco dentro ad un paio di pantaloncini neri. Mi accorsi delle calze nere rotte sul polpaccio destro solo una volta messe le scarpe-Morgana salvami tu- piagnucolai
Presi il libro di pozioni del sesto anno e scorsi via per l'aula. Nel piccolo tragitto sforzai il mio cervello affinché si ricordasse perché era successo tutto ciò.
In quel preciso istante mi passarono i mente del flashback di una Dominque mezza ubriaca tra le braccia di un Serpeverde dell'ultimo anno e della stanchezza che avevo ieri sera. Infatti non avevo impostato la sveglia come facevo di solito, Stupida Rose.
Bussai alla pesante porta in legno due volte prima di entrare nell'aula. Una decina di occhi annoiati mi fissavano come fossi qualcosa di straordinario
-Ah Weasley non speravo più nella tua presenza- ridacchiò Lumacorno con fare stizzito
-Scusi per il ritardo...- cercai di scusarmi ma venni interrotta dalla sua voce
-Siedi velocemente, forse c'è ancora un calderone libero. Dunque fave eravamo rimasti, ma certo la temperatura non deve mai superare i 60 gradi altrimenti la pozione risulterà vischiosa e liquida- sentii la sua voce spiegare qualcosa per me incomprensibile mentre con lo sguardo cercai un posticino libero.
Merlino, in quel maledetto giorno iniziato di merda, voleva che l'unico calderone rimasto libero fosse proprio quello appiccicato a Scorpius. I suoi occhi incontrarono i miei e scosse la testa con un ghigno in volto.
Presi posto lanciando lo zaino grigio sulle piastrelle bianche del pavimento e risistemai la chioma rossa in modo la creare una barriera di capelli tra me e il biondo.
-'Giorno Rossa- mi salutò sussurrandomi queste parole nell'orecchio
-Mmm- grugnii alzando gli occhi al cielo per il fastidioso ed eccessivo contatto fisico tra noi due
-Lo sai che i capelli sporchi di....dentifricio?- disse analizzando la ciocca rossa -Problemi con la sveglia? Sai mi piace stuzzicarci un po' e poi è stato uno scherzetto carino non credi?- chiese con un ghigno in faccia
-Tu hai fatto cosa? Io ti strangolò Malfoy- dissi respirando e stritolando i bordo dei pantaloncini per il fastidio
-Silenzio laggiù in fondo- esclamò Lumacorno scoccandoci delle occhiatacce. Mi voltai verso il biondino e con un dito tracciai una linea immaginaria sul mio collo mimando le parole "Sei morto "
Se il buongiorno si vede dal mattino la mia è una condanna a morte.
♠...♠
Il risultato di due ore con Lumacorno furono due pozioni non riuscite diventate di un color giallastro piscio e una terza esplosa in volto. Il biondo ossigenato al mio fianco ridacchiava divertito mentre toglievo dai boccoli rossi residui giallastri e vischiosi. Al contrario mio lui era il più bravo delle classi del sesto anno e non c'era un giorno in cui sbagliava del tutto una pozione.
Secondo mio padre aveva ritrovato il libro del principe mezzosangue siccome trovava impossibile che un Malfoy fosse talmente intelligente.
Mio padre aveva nuovamente torto. Scorpius nonostante il suo egocentrismo e carattere bipolare era di gran lunga più intelligente di qualsiasi Corvonero. Tutta intelligenza nascosta dalla maschera del bad boy figo di turno .
Una cosa era vera: si conoscono meglio i nemici che gli amici.
Per quanto mi costava dirlo io sapevo quasi tutto riguardo Scorpius.
Lui sapeva tutto su di me.Tutti e due sapevamo come colpire la parte debole dell'altro, pronti a fare scacco matto.
-Hai sbagliato la cottura- disse venendomi vicino e dando un'occhiata al mio calderone
-Hai sbagliato il procedimento e anche ricetta. Eri nella pagina sbagliata- disse prendendosi gioco di me
Intelligente quanto voleva ma Rose Weasley non si insultava.
-Tu hai sbagliato a baciarmi- sbottai guardandolo negli occhi cristallini-Non ti ho neanche baciata-
-Perché ti ho fermato-
-Perfetto-
-Perfetto cosa?!-
-Ti prometto che ti bacerò e tu mi darai il tuo permesso-
-Impossibile.- esclamai divertita dalla scommessa
-Ci vediamo dopo Rossa- mi salutò strizzando un occhio
Scorpius uscì velocemente dall'aula lasciandomi sola a pensare.
Era impossibile che vincesse. Vero?I'm back 💕
Scusate per l'inattività di questa settimana ma ero a Londra quindi era impossibile per me aggiornare.Cosa ne pensate della storia?
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Detention Lover
FanfictionTutto iniziò con un furto di un documento ufficiale della scuola e l'ennesima rissa con i Grifondoro. Rose Wealsey e Scorpius Malfoy costretti per tre lunghe settimane di punizione a convivere in uno stesso luogo senza uccidersi a vicenda. Una per...