°thirteen°

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-Com'è andato il test?- disse Scorpius con un ghigno in volto. Ero appena tornata dal test di recupero di pozioni e ora dovevo subire due ore di detenzione dentro l'aula di Babbanologia.

-Una merda- sbuffai lasciando cadere la felpa oramai inutile sul banco spoglio -Albus ha cercato di copiare da me e gli è esploso il calderone-

-Siete due casi persi- rise lasciando cadere la testa all'indietro. Il sole illuminava i suoi boccoli perfetti e le sue iridi grigie erano luminose. Era un angelo dannato.

Dopo quel bigliettino per due giorni non ero riuscita a guardarlo pienamente negli occhi, mi imbarazzavo e non sapevo neanche il perché. Non avevamo parlato dell' argomento festa, ma Scorpius e Dominique dopo la vicenda di Hogsmeade avevano cercato di  calmare Albus. Lui continuava a minacciare Carter e a farmi da guardia del corpo, nonostante fosse un po' deluso da me. Scorpius, James e Albus hanno dichiarato guerra al gruppetto Grifondoro e a Josh.
Solo Merlino poteva salvarmi.

-Devi restituirmi la maglia- disse con tono serio cambiando totalmente d'umore.

Evvero avevo ancora la sua maglia verde profumata. Non stava così male nel mio armadio

Lo guardai alzando un sopracciglio -Forse-
dissi facendo finta di limarmi le unghie. Presi in mano lo spazzone per lavare i pavimenti e cominciai a pulire aspettando una sua reazione

Lui si avvicinò a me arrabbiato, quanto bipolare poteva essere Malfoy
-Se non hai vestiti decenti e sei obbligata a rubarli da altri, non è mica colpa mia-

-Mi dispiace che tu sei così stupido-

-Scema-

-Cretino-

-Bellissima-

-Idiota- urlai ma poi mi resi conto delle sue parole -Sei un stronzo bipolare-

-Il tuo stronzo bipolare- disse avvicinandosi a me e mettendo le mani sulla mia vita. Sentii il profumo arrivarmi in faccia, ma non riuscivo ad alzare lo sguardo. Ero imbarazzata dalla troppa vicinanza e scombussolata dalle sue parole

-Vedi? Cambi umore come Dominique cambia i vestiti- esclamai alzando gli occhi al cielo. Trovai il coraggio di guardarlo per bene, ma sbagliai. Le sue iridi color grigio topo erano comparse di pagliuzze nere che lo rendevano ancora più attraente.

Attraente? In quale oscuro luogo stavo  precipitando...

-Ti sto semplicemente provocando- disse accarezzandomi il braccio semiscoperto. L'altra sua mano mi stava facendo andare a fuoco il fianco -Lo sai che mi diverto-

Uscii dallo stato di trans e impugnai il manico dello spazzolone -Anch'io- dissi ridendo bagnandolo in faccia con l'acqua sporca del secchio.

Socchiuse gli occhi con faccia schifata per poi rivolgermi un'occhiata malefica. Stavo morendo dalle risate e non ebbi neanche il tempo di scappare che lui si abbassò e prese il secchio in mano. Con un gesto veloce tutta l'acqua mi cadde addosso rendendo fradici tutti i miei vestiti

-Mi fa piacere vederti tutta bagnata- disse trattenendosi dalle risate.

-Scorpius io ti strozzo- dissi cercando di avvicinarmi a lui per picchiarlo, per quanto potevo fare.

Lui ancora divertito dalla scena allungò il piede e io caddi a terra come un pero. Sbuffai sonoramente sentendo la sua risata, cercai di strizzare un po' la maglia ma il tessuto era fradicio e si era attaccato al mio corpo.

-Almeno tirami sù- dissi guardandolo con occhi da cerbiatta indifesa. Lui sbuffo passandosi una mano tra i boccoli umidi per poi afferrare la mia mano.
Invece di darmi una spinta tirai Scorpius giù facendolo cadere per terra vicino a me. Ancora furiosa gli saltai addosso e lui per un momento rimase confuso, ma poi si rese conto di quello che stavo facendo.

-Sei fradicia- urlò spostando il mio corpo dal suo. Stavo ridendo viste le sue facce, ma quando mi accorsi della vicinanza dei nostri volti il sorriso mi si spese in volto. Eravamo distesi sul fianco e le nostre gambe si sfioravano leggermente.

Scorpius mi tocco la guancia per poi affivicinarsi ancora di più al mio volto rosso dall'imbarazzo.

-Sei uno stupido- sussurrai- Ora dovrò buttare a lavare anche ques- non riuscii più a finire la frase. Lui appoggio le sue labbra sulle mie. Sentii il cuore esplodere e le guance andare a fuoco, non lo rifiutai o non lo mandai via da me. Restammo così distesi, fradici a baciarci.

-Ti ho zittita?- chiese quando si staccò dal mio volto. Restai senza parole a fissare le sue labbra, sapevano di fragola e cioccolato.

-Sai di cioccolato- mormorai confusa facendolo ridere di gusto.

-Questo eran piccolo strappo alla scommessa- disse facendomi l'occhiolino. La scommessa del bacio, di cui io dovevo essere pienamente convinta...

-Diciamo che è il mio modo per ringraziarti della festa- dissi civettuole per provocarlo. Fisso le mie dita mentre scorrevano su è giù sul suo braccio e inghiottì rumorosamente

In un secondo tutta la situazione cambiò prospettiva, la porta dell'aula si aprì bruscamente.
-Rose ho passato il...oh misericcia-

Volevo scomparire. Quegli occhi vispi osservano noi, Weasley e Malfoy migliori nemici finiti a baciarsi distesi sul pavimento ancora con i vestiti fradici.

-Non è come sembra- esclamai alzando la testa verso la figura sulla porta













Chi sarà? 🙈

Sono riuscita ad aggiornare il più presto possibile. Grazie mille per tutti i vostri voti e per i commenti da sclerosi fangirliani

Detention LoverDove le storie prendono vita. Scoprilo ora