Il giovane Jeon Jungkook non era affatto felice di trovare un nome estraneo all'interno del testamento del suo celebre nonno.
Tᴴᴱ'ᴼᴿᴵᴳᴵᴻᴬᴸ
By @yoongurt__
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>>ok, conosciamolo prima >>di cacciarlo
Jungkook deglutì all'udire di quelle parole. E nel capire che il famigerato Taehyung, a prima vista aveva fatto colpo anche su di lui.
Dopo lo shock iniziale si rivolse a Louise recuperando la sua compostezza perduta, chiuse la porta che aveva aperto per spiare il grigio, sperando che la donna non avesse beccato anche le emozioni da lui provate in quel momento.
"Quando arriverà il notaio per la lettura del testamento?" Chiese.
"A breve, magari prima potremo fare una chiacchierata." Jungkook non sentiva il bisogno di parlare con nessuno del suo dolore per la morte del nonno.
Riprese i due rubini dalla tasca e iniziò a giocarci davanti a Louise, finché uno non gli scivolò via dalle mani e finì per rotolare giù sul pavimento, qualcosa lo bloccò, o meglio, qualcuno.
Taehyung, uscito dalla stanza, era venuto a vedere di chi fosse quel nuovo timbro di voce mai udito in corridoio.
"Oh" disse raccogliendolo da terra.
"Ma questo è..." Il ragazzo sorpreso si rigirò la pietra preziosa fra le dita guardando la brillantezza che emanava dall'interno. Sollevò lo sguardo e si scontrò per la prima volta con quello del moro.
"il famoso Jungkook" pensò tanto sorpreso quanto ansioso di vedere come sarebbero andate le cose da lì a poco.
"Io sono Taehyung" porse la mano a Jungkook, che doveva essere perfino più piccolo di su per giù un anno.
"Lo so" Rispose quest'ultimo fissando la mano del grigio protesa verso di lui, senza ricambiare la stretta. Non appena però Jungkook alzò la testa e fece rispecchiare i suoi occhi nocciola con quelli dell'altro ragazzo ci fu un'intrecciamento di sguardi che creò di per sé quasi musica, le gote di Taehyung arrossirono sotto l'occhiata inquisitrice del moro che lo scrutava alla ricerca di un qualcosa, che non fosse perfezione.
Accidenti, accidenti! Un difetto! Devo trovare un difetto!
Pensò il minore guardando Taehyung.
Devo trovare un difetto... come può essere tanto perfetto.
Nessuno dei due sapeva i pensieri dell'altro, ma qualcosa quel giorno si comunicarono, l'aria che divideva i magnetici occhi di entrambi era imbevuta di passione quasi eletrica.
