painting of rubies |vkook•

c a n d y

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Districarono i loro corpi anelanti, con il respiro affannoso si sdraiarono uno di fianco all'altro, lasciandosi trasportare dal loro battito cardiaco e dal fiato irregolare.

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"Buon giorno!" Gridarono entrambi i giovani entrando nella cucina e sedendosi vicino, come da tempo ormai.

Taehyung allungò una mano sopra il tavolo, per acchiappare il quotidiano che vi era sopra. Mentre Jungkook, rilassato, guardava Louis indaffarata alle prese con i fornelli.

"Che stai cucinando?" Chiese sarcastico il moro, alzandosi dalla sedia e raggiungendo la sua donna preferita.

Non appena vide l'impasto a parer suo, simile a quello dei pancake, diede un bacio ricco di affetto nel cuoio capelluto della minuta e dolce donna.

"Puff...lecca culo" borbottò Louise continuando a mescolare l'impasto con un arnese di legno.

"È inutile che ti scaldi tanto kookie, sono syrnik non pancake, i preferiti di Taehyung" il giovane Jeon spalancò la bocca portandosi la mano al petto con una finta aria ferita.

"Che cosa?! Da quando fai questi sinark al posto dei miei pancake?"

"Si chiamano syrnik, sono un dolce russo, nettamente superiore" pronunziò il grigio, alzandosi dalla sua sedia e sopraggiungendo vicino alla donna e al moro.

Stampò anche lui un bacio nella guancia di Louise, che increspando le labbra borbottò: "ecco il lecca culo numero due"

I due giovani, alle spalle della loro madre d'anima si lanciarono un'occhiata pari a quelle delle volpi, e quando quest'ultima venne distratta dal prendere un goccio di zucchero, i due non persero tempo ad infilare le dita dentro l'impasto giallo.

"AAA! Disgraziati filate via!" Urlò cercando di sculacciare Jungkook col mestolo di legno. 

"Sembri allevato da contadini! Non di certo da me!"

"Aih donna! picchia anche Taehyung!"
Si girò imbestialita dalla parte del maggiore che nel frattempo rideva a crepa pelle

"ne prendi anche tu che ti credi!"

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Lo dedico alla mamma di parkfect