Il giovane Jeon Jungkook non era affatto felice di trovare un nome estraneo all'interno del testamento del suo celebre nonno.
Tᴴᴱ'ᴼᴿᴵᴳᴵᴻᴬᴸ
By @yoongurt__
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>>bugiardo<<
I due si sedettero a tavola uno affianco all'altro, mentre Louise indaffarata si affrettava a far uscire il pollo arrosto dal forno. Lo sguardo del moro, sebben catturato dal profumo del pollo croccante al rosmarino, era fisso su quello di Taehyung, di cui trovava espressione strana e poco accesa.
Il grigio era visibilmente stanco, e le sue gote infiammate da varie sfumature di rosso. Il moro restava irrequieto nel vederlo in quel modo, e sentiva, anzi aveva la più chiara certezza che Taehyung li stesse nascondendo qualcosa.
Gli posò una mano dietro la schiena scaldandogliela e facendo rilassare il grigio per qualche secondo, almeno finché Louise non mise il pollo a tavola, e si sedette dirimpetto ai ragazzi.
Jungkook si voltò nuovamente verso il grigio, che non dava segni di prendere cibo.
"Non mangi?" Gli chiese.
"Non...non ho molto appetito" fiacco, sistemò il tovagliolo dinnanzi a se.
Fù allora che perfino Louise sollevò lo sguardo verso di lui, e iniziò a scrutarlo senza indugio.
"Taehyung, ti senti male?" chiese lei alzandosi in piedi e sporgendosi in avanti, urtando di conseguenza il tavolo in legno bianco, per posare una mano nella fronte del grigio.
"No, davvero. Sto bene" rispose quest'ultimo allontanando la faccia e cacciando la mano di Jungkook da dietro la sua schiena.
"Ho solo un pò di freddo, vado a prendermi...una...una giacca" si alzò in piedi velocemente, e fu quello il suo più grande errore, perché non appena mosse due passi lontano dal tavolo cadde a terra privo di sensi, sentendo come ultima cosa l'urlo di qualcuno chiamare il suo nome, l'uro di Jungkook.
🌕🌖🌗
Le persone continueranno a volermi uccidere... T.T
