16

6.5K 445 70
                                    

<cosa!?> chiese Yeeun guardando i due sbigottita pensando in un primo momento di non aver capito.
<te l'ho detto che non l'avrebbe presa bene> sussurrò Jungkook al biondo che si grattò il capo in difficoltà.
Tra i tre calò un imbarazzante silenzio.
Jungkook sentendosi di troppo visto che ormai non era più calcolato dai due che continuavano un repentino scambio di sguardi, decise di alzarsi dirigendosi poi in salotto chiudendo così la porta alle sue spalle dicendo "vi lascio parlare da soli".
Sapeva che Yeeun avrebbe reagito così e anche se con un po' di imbarazzo, cosa nuova per lui, sperò che il problema non fosse lui.
Sperava che la corvina non avesse timore di rimanere da sola con lui.
In fondo non era mica Namjoon.
Si sedette sul divano accendendo la televisione mentre la sua testa iniziò a proporgli mille scenari.
Si sentiva frastornato e sotto pressione quando si trattava di lei.
<maledetta> sussurrò picchiando nervosamente l'indice sul retro del telecomando.

<qual'è il problema? Jungkook?> le chiese il fratello vedendola arrossire violentemente.
A Yeeun non dispiaceva affatto la compagnia del moro, anche se il fatto di stare in un appartamento da sola con lui le metteva un po' di agitazione.
In realtà tutte le volte che era in sua presenza si sentiva frastornata e agitata.
<n-no! non è lui il problema, ci mancherebbe altro...> l'ultimo pezzo lo sussurrò facendo inarcare un sopracciglio al fratello.
<come!?> urlacchiò Jimin al sentire di quelle fievoli parole pronunciate dalla sorella con le guanciotte ancora rosse.
<voglio dire che non capisco il perché!?>
<e me lo chiedi anche!? Non ti sei resa conto di cosa ti stava per fare Lionel!?> esclamò il biondo facendo ammutolire la ragazza che si trovò in difficoltà, sapeva benissimo quali erano le intenzioni dell'uomo e al solo pensiero la paura tornò a pervadere ogni fibra del suo corpo.
<io non posso proteggerti> sussurrò abbattuto Jimin abbattendo ogni ostilità che era rimasta nell'animo della ragazza, vedere il fratello in quello stato le aveva fatto comprendere quanto grave fosse la situazione.
<Jimin...> lo chiamò lei come a consolarlo ma lui alzò una mano fermandola.
<Yeeun è la verità...lui può invece ti è bastato vedere ieri sera cosa ha fatto, casa nostra non è più un posto sicuro perché sarà il primo posto dove ci cercherà per riacquisire il suo orgoglio> disse alzandosi dalla sedia appoggiando poi i palmi sul tavolo in ciliegio.
<mi avevi promesso che avremo affrontato i problemi insieme> affermò Yeeun abbassando sconsolato lo sguardo.
Jimin sentì una stretta allo stomaco, si staccò dal tavolo e si avvicinò alla sorella.
<lo so e lo faremo ,solo che non dormiremo sotto lo stesso tetto, ma ti prometto che ci vedremo spesso> cercò di rassicurarla il biondo appoggiando entrambe le mani sulle sue spalle.
<ti voglio solo al sicuro e protetta, ok?> disse Jimin accarezzandole dolcemente il capo mentre lei lo guardò tristemente.
<e chi proteggerà te?> Jimin sembrò in un primo momento titubante, poi però scosse la testa con un piccolo sorriso.
<me la caverò in un modo o in un altro>
<già è sempre stato così> sorrise lei ricordando come in ogni situazione il fratello riuscisse sempre a trovare una soluzione.
I due si unirono in uno stretto abbraccio, Yeeun appoggiò la fronte sulla spalla del fratello inspirando profondamente.
<è la persona di cui mi fido di più> ammise sincero il ragazzo.
<lo so> rispose Yeeun nascondendo un piccolo sorriso, gesto involontario che neanche lei sapeva a cosa fosse dovuto.
<se per caso dovesse allungare le mani avvisami che lo sistemo io> disse con tono duro provocando una risata da parte della sorella
<lo farei se solo non fosse Jungkook, insomma saresti tu a prenderle e poi non mi sembra un maniaco sessuale> affermò Yeeun sciogliendo l'abbraccio.
<già ma mai dire mai> sussurrò Jimin pensando a quanto fosse imprevedibile e poco casto l'amico.

~~~~~

<non mi sembrava molto entusiasta> affermò Jungkook dopo che vide Yeeun dirigersi a grandi passi nella sua stanza con entrambe le valigie in mano.
<chi lo sarebbe? Questa casa è tutto per lei> disse Jimin sedendosi di fianco all'amico mentre in televisione trasmettevano un programma di sopravvivenza.
<per te invece è un inferno, strano vero?>
<già, troppi ricordi> ammise con un malinconico sorriso il biondo.
Ci fu un attimo di silenzio tra i due, la situazione li aveva resi tesi come delle corde di violino.
<da chi andrai?> chiese fievolmente il moro sbadigliando successivamente.
<da Yoongi>
<oddio! Lo hyung che ospita qualcuno nella sua dimora...ricordami di segnarlo sul calendario> disse Jungkook sorpreso facendo ridere l'amico, Yoongi aveva sempre odiato avere ospiti in casa sua infatti i due avevano visto il suo appartamento solo una volta di sfuggita.
<si deve esser reso conto della situazione> suggerì Jimin facendo annuire l'amico.
<grazie per quello che stai facendo per me>
<avresti fatto la stessa cosa> sorrise Jungkook voltandosi poi verso destra non appena sentì i passi leggeri di Yeeun che si avvicinò ai due con le valige colme di vestiti.
I due si scambiarono un intenso sguardo.
Yeeun fece un piccolo sorriso nella sua direzione arrossendo leggermente, quella situazione non le dispiaceva ma la metteva comunque a disagio.
<ti do una mano> sussurrò lui alzandosi dal divano e mettendo poi le due borse nel baule della sua macchina.

Dopo che i due fratelli si furono salutati un'ultima volta, Yeeun e Jungkook partirono verso casa di quest'ultimo.
Il viaggio fu piuttosto silenzioso, entrambi tesi e imbarazzati non voltarono mai lo sguardo l'uno verso l'altro.
Tutto finché il moro non parcheggiò davanti ad un piccolo palazzo poco distante dal negozio del ragazzo.
La struttura a tre piani ,per Yeeun, aveva un non so che di rassicurante e diverso dalle altre palazzine li attorno.
Attraversarono un piccolo giardinetto prendendo poi l'ascensore che li accompagnò per altri interminabili minuti di silenzio e imbarazzo.
Arrivarono al terzo piano dove c'erano due porte in legno lustro una opposta all'altra, entrarono in quella di destra.
Yeeun sentì un forte calore pervaderla non appena mise piede nell'appartamento.
Era molto semplice ma curato nei dettagli.
Le pareti giocavano su toni caldi e luminosi, il salotto sulla sinistra attirò subito la sua attenzione.
I due divani grigi si intonavano bene con l'ambiente ,mentre il tappeto azzurro tondo sotto il tavolino in legno laccato, che era ricoperto da fogli con sopra disegni a matita,dava un tocco di classe al tutto.
C'erano diversi scaffali contenenti libri e cd di tutti i generi, ad una prima occhiata alla corvina sembrò che Jungkook fosse un grande fan di IU e dei BigBang.
Sorrise non appena vide per terra vicino alla televisione una mamillaria con un grande fiore rosa al centro.
<ti piacciono davvero tanto le mammillarie> osservò lei facendolo fermare.
<già, le trovo molto descrittive> disse il ragazzo mettendosi al suo fianco e osservando anch'esso la pianta.
<spinose all'esterno e morbide e acquose all'interno> sussurrò lei pensando che forse assomigliavano a Jungkook.
Da fuori sembrava un ragazzaccio ma in fondo era una brava persona, gentile e cordiale.

Restarono per qualche attimo in silenzio.
Jungkook sapeva della riluttanza della ragazza a stare a casa sua e ,anche se non l'avrebbe mai ammesso, gli dispiaceva.
<Joy settimana prossima ha casa libera quindi se non ti trovi bene qui potresti andare da lei> disse lui facendo sbigottire la più bassa che rimase sorpresa nel sentire il tono dispiaciuto del moro.
<Jungkook non sei tu il problema...> iniziò lei mentre le guance iniziarono a prendere sempre più colore.
<...mi fa piacere stare in tua compagnia> continuò lei in un sussurrò facendo comparire un piccolo sorriso sulle labbra del moro che si sentì rassicurato.
"Jungkook stai diventando un debole" pensò rendendosi conto delle sue azioni e paure.
Si appoggiò al divano poco più avanti in modo tale da stare faccia a faccia con Yeeun che aveva ancora il viso ancora rosso mentre il suo cuore sembrava impazzito.
<sono solo frastornata, tutto qui> concluse alzando leggermente le spalle.
Jungkook si fermò ad osservare la più piccola.
Gli occhietti scuri sembravano intenti ad osservare il pavimento mentre i denti bianchi iniziarono a torturare il carnoso labbro inferiore. Il rossore occupava gran parte del suo viso, zigomi e guance arrivando anche alle orecchie.
Il cappotto nero le copriva il busto mentre i jeans blu fasciavano le sue gambe.
Le sue piccole mani si torturavano a vicenda, sembravano intente in una vorticosa danza.
Il moro provò un irrefrenabile voglia di proteggere quella piccola creatura, rassicurarla dicendogli che sarebbe andato tutto bene e che sarebbe tornata a casa presto ma questo non era da lui.
Jungkook non si sarebbe mai comportato così anche se, in quel momento, una piccola parte di lui lo avrebbe voluto.
<grazie> sussurrò lei distogliendolo dai suoi pensieri.
<grazie per avermi protetta ieri sera> continuò facendolo fremere.
Deglutì rumorosamente avvicinandosi a lei molto lentamente.
Le appoggiò una mano sulla testa muovendola leggermente, regalandole come delle piccole carezze.
<non gli avrei mai permesso di farti del male> disse Jungkook con voce profonda e roca facendo rabbrividire Yeeun che fu scossa da una forte scarica.
Alzò lo sguardo in quello del ragazzo trovando quei lineamenti ben definiti davvero ammalianti e affascinanti.
Si scrutarono a vicenda.
Erano molto vicini, troppo vicini.
Jungkook ,resosi conto di cosa stava per accadere arretrò di qualche passo facendo risvegliare anche Yeeun che arrossì più vistosamente iniziando a balbettare.
<b-beh a-allora i-io vado> sussurrò lei a disagio ottenendo un gesto impacciato del capo da parte del moro.
Afferrò le due valige e prima di chiudersi nella sua nuova camera si voltò un ultima volta in direzione di Jungkook che non aveva mai distolto lo sguardo dalla sua figura.
<buona notte Jungkook>
<buona notte Yeeun>





/////////
Ciao a tutti, spero che la storia vi stia piacendo.
Se c'è qualcosa da sistemare non abbiate timore di dirmelo.
Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e se volete anche un commento.
Grazie perstar seguendo la mia storia.
Alla prossima
nanaa02

Tattoo//J.Jk. [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora