<mmh> mugugnò Joy seduta in un angolo della stanza intenta ad osservare le abili mani del cugino che si muovevano leggiadre e attente sulla schiena della ragazza che aveva richiesto un tatuaggio enorme che prendesse tutta la pelle retrostante.
<mmmh> mugugnò nuovamente l'azzurra facendo alterare visibilmente Jungkook che senza distogliere lo sguardo dalla macchina la sgridò acidamente.
<non te l'hanno mai detto che sei fastidiosa?!> chiese infastidito mentre una vena iniziò a pulsare sul suo collo.
<si, tu sempre> ammise fingendosi offesa.
<bene, allora chiudi la bocca e lasciami lavorare> la liquidò lui non alzando neanche una volta lo sguardo dalla schiena della ragazza che rideva silenziosamente per quella buffa situazione.
Joy imbronciata avvicinò la sedia girevole al lettino dove la bionda era sdraiata, abbassò lo sguardo osservando il viso serio e concentrato del cugino che sembrava avere un cipiglio di preoccupazione, di sicuro non rivolta al tatuaggio, Jungkook era il migliore nel suo campo.
<sei preoccupato per lei, vero?> gli chiese in un sussurro vedendolo bloccarsi per qualche secondo.
<no> le rispose secco immergendosi nuovamente in quell'elaborato e raffinato tatuaggio che rappresentava per metà, sul lato sinistro della schiena, l'emisfero di una vecchia cartina geografica mentre l'altra metà sarebbe rimasta senza inchiostro, la ragazza avrebbe deciso più avanti come completarlo. I due emisferi si univano infine verso il fondoschiena dove era rappresentato un sole sopra ad un albero spoglio con di fianco un demone alato che cavalcava un cavallo.
Tutto ciò dipinto con solo l'inchiostro nero.
Davvero particolare, l'aveva descritto lui in fase d'opera.
<non capisco perché continui a negare il fatto che ti interessa> sospirò rumorosamente Joy disperandosi per la cocciutaggine del cugino.
<semplice...perché non mi interessa> mentì il moro, ormai lo sapeva che erano solo tutte menzogna ma il fatto di ammetterlo per lui era troppo, ammettere che si sentiva vulnerabile in presenza di Yeeun era qualcosa che non riusciva a mandare giù.
<mmh allora perché da quando sei arrivato qui non fai altro che controllare il telefono e fare pause in corso d'opera, ammettilo non è da te> disse Joy non ottenendo alcuna risposta se non solo il ronzio dell'ago che si muoveva fluido e agile sulle pelle ormai rossa della ragazza.Jungkook rimase in silenzio non sapendo come ribattere, era vero e non poteva fare a meno di essere preoccupato per Yeeun sperando che stesse meglio rispetto a come l'avesse lasciata.
<non dovresti essere al bancone, ad accogliere i clienti?> chiese lui cercando di sviare l'argomento.
<dovrei, ma ho chiesto Doyun di sostituirmi per qualche minuto> raccontò la ragazza giocando con una ciocca azzurra che era sfuggita all'elastico che teneva riuniti i suoi capelli in una trasandata coda di cavallo.
<sul serio Doyun ha accettato!?> esclamò sorpreso il moro alzando di poco lo sguardo giusto per essere sicuro di aver sentito bene, visto che sembrava un'impresa far uscire il loro collega dallo studio in cui passava la maggior parte del giorno a fare tatuaggi o a crearli.
<già, incredibile vero?> ammise con un sorriso Joy alzandosi successivamente dalla sedia che rimise a posto delicatamente nell'angolo in cui si trovava prima del suo arrivo, si voltò un'ultima volta in direzione del moro che la chiamò prima che uscisse dalla stanza.
Jungkook alzò il viso incontrando gli occhioni espressivi e profondi della parente.
<comunque perché sei venuta qui?> le chiese ricordandosi che appena era entrata non aveva spiccicato parola andandosi a sedere.
Un grande sorriso comparve sulle labbra dell'azzurra che con un espressione furba e divertita schioccò la lingua.
<volevo vedere quanto fossi cotto...e posso dire che sei pazzamente preso da quello zuccherino> urlacchiò chiudendosi velocemente la porta alle spalle prima che il ragazzo le lanciasse addosso qualcosa.<insopportabile> sussurrò il moro facendo ridacchiare la bionda che si sporse leggermente incontrando il suo sguardo e potendo notare così le sue goti leggermente rosate.
<beh in effetti non mi sembra che abbia tutti i torti> ammise lei ricevendo un occhiataccia da parte di Jungkook che ,dopo aver sistemato il lettino sul quale era sdraiata, le si avvicinò nuovamente.
<non ti ci mettere anche tu Yeri> la rimproverò lui ottenendo un mugolio non appena l'ago tornò a pungere la pelle soffice e lattea della ragazza.
Yeri, la bionda, sospirò divertita mentre i suoi denti iniziarono a mordere il suo labbro inferiore colorato di un rossetto nero che avrebbe fatto invidia a Maya se solo fosse stata lì presente.
<è la prima volta che qualcuno riesce a far breccia nel tuo cuore di ghiaccio, dev'essere speciale> sorrise Yeri rimanendo sorpresa della risposta rapida che ebbe.
<lo è> rispose d'impulso lui senza neanche pensarci, quando se ne rese conto si maledì silenziosamente mentre sentì le sue goti colorarsi dall'imbarazzo e i suoi pensieri iniziarono a fluttuare intorno alla dolce Yeeun.
Dio solo sa cosa gli avrebbe fatto il ragazzo se solo non fosse stata la sorella di Jimin.
<mi piacerebbe conoscerla> ammise Yeri ridacchiando nel sentire un grugnito sconfitto provenire dalle labbra del moro.
Passarono qualche minuto in silenzio fino a che ,dopo aver rimuginato a lungo, la bionda decise di comunicargli qualche informazione che di sicuro gli avrebbe fatto comodo ma non piacere.
<Lionel si è ripreso - quelle parole iniziarono a far ribollire il sangue del ragazzo che ,però consapevole di aver un ago in mano, cercò di trattenersi - e sembra più pronto che mai a reclamare vendetta...ho saputo che ha tentato di mettere le mani addosso a Yeeun> concluse facendolo fremere dalla rabbia al ricordo di quella sera.
<quanto sai?>
<quanto basta> rispose lei spiccia alludendo al fatto che gli avrebbe passato di volta in volta le informazioni necessarie per tenere al sicuro la corvina.
<Jimin lo sa?> chiese curioso il moro cercando di distrarre la sua attenzione da quel viscido uomo.
<ho chiesto a Taehyung di avvisarlo, spero che non se lo sia dimenticato> ammise sincera la bionda nel ricordare la sbadataggine dell'amico dai capelli rossi con cui negli ultimi tempi si stava frequentando.
Jungkook sorrise nel vedere del rossore sulle guance di lei, era a conoscenza del rapporto tra i due ragazzi.
<non gliel'hai ancora data?>
<fine come al solito - rise la bionda - comunque no, vogliamo fare le cose con calma> concluse con un timido sorriso lasciando poi che il moro continuasse a lavorare tranquillamente.
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Tattoo//J.Jk. [IN REVISIONE]
FanfictionLei ballerina ed aspirante medico, Lui tatuatore amico del fratello di lei * La storia è in fase di revisione! I capitoli stanno venendo revisionati passo-passo* Iniziata: 18/01/2018 Conclusa: 20/7/2019