Ero in ansia. Essendo stata l'ottava ad esibirmi dovevo aspettare il mio turno.
La prima ragazza era stata scartata perché definita " troppo rude e poco precisa" eppure era stata formidabile.
«Alma Lam» quando sentì il mio nome mi precipitati davanti a Miss Waths.
«Eccomi» risposi con tonalità di voce abbastanza dolce e sicura, come se questo dettaglio potesse influenzare sulla sua scelta.
«Hai sbagliato alcuni slancia - neanche ad una gara sono così precisi- ma tutto sommato ho visto nei tuoi occhi il fuoco. Tanta determinazione»
Quindi??? Parla donna.
«Mh...» il tempo che impiegò per pensarci sembrava non finire mai.
«Sei dentro»
Un sorriso a trentadue denti mi si aprì sulle labbra. Oddio ci sono riuscita!
«Puoi andare»
Mi sederti accanto a coloro, che come me, erano state scelte.
« Beh congratulazioni»
Mi girai di scatto, spaventata. Di nuovo.
«Ti diverti tanto a spaventarmi» domandai ormai stufa ad Isak
Le ragazze accanto a me lo fissavano insistentemente.
Sembra non avessero mai visto un ragazzo in vita loro.
"Digli di chiudere la bocca, sai la bava cola"
Ahahahahah hai ragione!
«Perché per una volta non ringrazi e basta?» sembrava stufo anche lui.
«Grazie. Contento?» mi girai dal lato opposto per interrompere la conversazione, ma lui non ne sembrava intenzionato.
«Che lezione hai dopo?» sta cercando di avere una conversazione normale con me? Sembra di si.
«Non lo so»
«Ah okay...Io ho arte»
«Okay...» perché me lo sta dicendo?
POV'S ISAK
Perché è così cocciuta?!
Sembrava non aver voglia di parlare con me, o meglio di non vedermi proprio.
Eppure devo riuscirci, posso farcela. Devo dimostrare a me stesso chi sono il vero io. Io decido chi essere. Posso riuscirci.
Devo riuscirci...
POV'S ALMA
Una volta suonata la campanella che segnava la fine delle lezioni, ci dirigiamo tutti negli spogliatoi per cambiarci.
E ora chi si ricorda il numero del mio armadietto!
"Mangia più pesce ragazza mia"
Mi sa che terrò a mente il tuo consiglio.
"Io sono la tua mente"
Beh devo dire che lavori un po' da schifo allora...
Pensa, pensa..
Sono entrata ed ho trovato la divisa nel numero...
Mentre ripercorrevo i miei passi, sentivo gli occhi di tutte le ragazze fissarmi.
«Em, scusami» mi interrompe una ragazzina dai capelli scuri.
«Per caso è roba tua?» mi chiede riferendosi ai miei indumenti accanto a dove si trova lei.
«Si grazie mille!» la ringraziai con un abbraccio.
Dopo ormai compiuto il gesto mi resi conto della figuraccia....
"No, ma dai! Tu che compì figuracce? Strano..."
Hai finito col sarcasmo?
«Oh...emm... Scusami e che se tu non li avessi trovati, non so per quanto tempo avrei vagambondato all'interno dello spogliatoio» risposi imbarazzata.
«Tranquilla, è tutto okay»
«Comunque io sono Alma»mi presento allungandole la mano.
«Piacere, io sono Christina, Christy per gli amici» detto questo si appresta a stringere la mia mano.
Prendo la roba dell'armadietto accanto a quello di Christy, per poi sedermi sulla panca di fronte.
Inizio togliendo la maglietta, e nel mentre indosso quella pulita, la mia nuova amica si siede accanto a me.
«Volevo dirti che comunque sei stata formidabile per la selezione delle cheerleader!» si complimenta con me.
«Grazie mille!»
Penso di avere un sorriso che va da un orecchio all'altro.
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Prendo il vassoio colmo di cibo delizioso e mi siedo al tavolo con i miei amici, che nel frattempo sono intenti a discutere.
«Oh non vedo l'ora!» dice Chloe con entusiasmo.
«Per cosa?» chiedo non capendo il filo del discorso.
«Oh non lo sai?»
«Beh, se ti chiedo cosa magari no»
«Si hai ragione. Allora ti spiego una volta al mese qui in collegio c'è un giorno speciale, in cui tutte le lezioni sono sospese! Ed è proprio domani»
«Wow è fantastico!»
Potrò dormire tutto il giorno e fare tutto ciò che mi pare.
Magari potrei andare a fare un giro nel giardino e rilassarmi con della musica.
«E c'è di più. Questa giornata è dedicata ai genitori! Tutti i genitori verranno qui per passare un'intera giornata con noi. È una cosa fantastica»
La mia faccia dice già tutto.
«Oh si proprio fantastica...»
Mia madre non verrebbe neanche se fosse la fine del mondo.
Ah questo punto il mio appetito è andata a farsi benedire assieme alle belle attività che avrei potuto fare.
«Scusate io vado in camera»
Cerco in qualche modo di svignarmela; non voglio rovinare anche l'umore dei miei amici.
«Ma non hai pranzato» mi ferma Zoe.
«Beh non ho fame»
Detto questo filo dritta in camera.
A.A.
Ciao a tutti❤
Altri colpi di scena da parte di Isak. Siete curiosi/e?
Come sempre vi invito a lasciare una stellina ed a commentare se vi va🌹
Un bacio💋
Raggi_di_sole
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Basta smettere di pensare
Teen FictionAlma è una ragazza di 16 anni che viene spedita in un collegio. Ci si può sentire liberi pur essendo circondati da mura? Per lei la libertà è tutt'altro da ciò che una ha in mente, è riuscire a sentirsi felici pur stando in un piccolo spazio, ma sop...