Basta smettere di pensare

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Capitolo dedicato a Lilly1B

«Allora racconta, cosa hai fatto tutto il giorno?»

Zoe era appena tornata dall'uscita con suo padre, ed era curiosa di sapere come io avessi passato la gionata.

«Ma niente di che...Un ragazzo mi ha baciata, dopo è scappato via...stavo quasi per cadere da un albero, ma sono caduta proprio sopra il ragazzo in questione. Insomma una giornata normale» questo è quello che penso, ma in realtà me ne esco con: « Niente di che»

«Mi spiace, sarei dovuta rimanere con te...» risponde abbassando lo sguardo.

«Ma cosa ti salta in mente! Raccontami invece cosa hai fatto con tuo padre, sono sicura che ti sei divertita un sacco!» cerco di tirarla su di morale.

«Beh innanzi tutto siamo andati a pranzare in un ristorante stupendo! Poi siamo andati a fare una passeggiata in un parco lì vicino, e dopo shopping. Un sacco di shopping! Ora ti faccio vedere cosa mi ha comprato.» dice, iniziando a prendere una delle innumerevoli buste poste sul pavimento.

«Guarda che carina questa gonna! All'inizio ero un po' titubante ma poi...» Zoe continua a parlare, ma io mi fermo ad osservare la felicità ritratta sul suo volto: i suoi occhi sono luminosi, l'espressione facciale rilassata ed il suo sorriso più luminoso che mai. Deve essere proprio bello, essere felice senza che tu te ne accorga, avere tanta di quella allegria, da contagiarla alle altre persone, rendendole partecipe delle tue emozioni.

«E poi ho preso questo jeans, che te ne pare?»

«Emm...sono davvero belli» le sorrido.

Guardo tutti i vestiti stesi sopra il letto, notando però una busta chiusa.

«E quella busta? L'hai dimenticata»

«Oh...quella è pe-per te» balbetta abbassando la testa, ma io ho comunque visto il suo viso tingersi di rosso.

«Cosa?» lo stupore sul mio volto è evidente. In effetti sono proprio senza parole.

«Si non è niente di che, è giusto un pensierino» dice passandomelo.

I miei occhi si illuminano a vedere ciò.

«È...È bellissimo!» l'abbraccio con foga «Grazie, grazie, grazie!»

"Lasciala respirare!"

Oh si, hai ragione.

Mi sciolgo dal gesto di affetto, per permettere ai suoi polmoni di prendere aria.

«Di niente Almi, l'ho fatto con piacere» detto questo, mi dedica una dei sorrisi più radiosi che abbia mai visto. Zoe ha davvero un cuore d'oro.

«È stupendo, ma non dovevi davvero»

«Ah, finiscila. Ora girati che te la metto».

Do' le spalle a Zoe è raccolgo i capelli lateralmente per facilitarle il lavoro.

Mentre aggancia la graziosa collanina,  io osservo il ciondolo: è una rosa argentata, con una scritta dietro, strong.

«Come mai c'è scritto forte?» le chiedo girandomi, in modo da poterla osservare negli occhi.

«Perché tu sei una persona forte ai miei occhi.»