Oltre Il Mare Dei Tuoi Occhi

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Finito il lavoro chiedo ad Alex un passaggio e torno subito al dormitorio per avvertire Ivy dell'allenamento, ma quando entro in stanza la trovo già con la divisa da cheerleader...

《Vedo che sai già tutto》 affermo raggiungendo il letto e prendendo la divisa della mia misura 《avrei dovuto aspettare fino ad un'ora prima dell'allenamento secondo te?》

Dice evidenziando con ovvietà il fatto che io non l'abbia informata e che lei abbia fatto tutto da sola. 《Guarda che io ho provato ad avvisarti, ma tu eri troppo impegnata con il tuo fidanzatino》 affermo e la vedo diventare tutta rossa. Nonostante questo mi ignora e io mi preparo.

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《Ciao ragazze!》 Esclama Kelly appena ci vede entrare in palestra accompagnata dallo sbuffare di Madelyn dietro di lei 《ciao!》 Ricambiamo il sorriso a Kelly e l'occhiataccia a Madelyn.

Ci spiega come si svolgono gli allenamenti e cominciamo a riscaldaldarci... i miei occhi raggiungono quelli di Alex che mi sorride non appena si accorge che lo sto fissando...

Poi si posano sul corpo di Ian... anche loro si stanno riscaldando e rimango ammaliata da quei muscoli e dalla decisione sul suo volto... i miei occhi poi si fermano sulle sue labbra che si increspano in un sorriso e cercando di capire il motivo del suo sorriso raggiungo i suoi occhi... che mi stanno guardando.

Abbasso subito lo sguardo imbarazzata del fatto che si sia accorto che lo stavo fissando e continuo gli allenamenti cercando di voltarmi verso di loro meno volte possibili. Questo ragazzo mi farà perdere la testa, e anche il fidanzato se non la smetto con queste stronzate da cagna in calore.

Alla fine degli allenamenti vado nello spogliatoio e dopo una bella doccia decido di afferrare il telefono che non accendo da questa mattina... ovviamente con la fortuna che mi ritrovo il telefono mi scivola dalle mani e cade finendo sotto un armadio vicino alle panche... fantastico!

《Vuoi una mano?》 Chiede Ivy già pronta per uscire 《No grazie. Ti raggiungo fra poco》esce dalla stanza e io mi chino per prendere il telefono...

Allungo la mano ma invano dato che il telefono è proprio attaccato al muro e decido di alzarmi per prendere la scopa...

Vado nello sgabbuzzino, prendo la scopa, torno nello spogliatoio e tiro fuori il telefono, lo metto in tasca, appoggio la scopa al muro e mi volto... ma appena mi giro mi ritrovo davanti il suo sorriso.

《Ciao!》dice avvicinandosi un po' di più a me che faccio un passo in dietro... 《hai paura di me?》 Dice sempre più vicino al mio volto dato che non posso indietreggiare di più perché sono con le spalle al muro...

《Ian l-lasciami stare》cerco di dire, ma la voce mi trema.

Avanti gambe non abbandonatemi proprio adesso!

La sua vicinanza mi infastidisce e mi inebria allo stesso tempo. Il suo profumo mi tocca le narici e questo sta a significare che ha già fatto la doccia.

Lo odio! Odio l'effetto che ha su di me nonostante lo disprezzi. Odio il modo in cui mi guarda facendomi tremare le gambe. Odio i problemi che sicuramente causerà alla mia relazione.

《Volevo solo dirti che oggi sei stata davvero brava》sussurra con un sorrisetto sulle labbra, avvicinandosi ancora di più a me. Un allarme scatta nella mia testa quando sto per chiudere gli occhi ma non posso lasciarglielo fare, non ora che la mia vita sta assumendo una piega normale, diversa da quella che aveva prima.

Quando sta per baciarmi io mi volto e la sua bocca tocca la mia guancia... si allontana con gli occhi sgranati 《credevo lo volessi anche tu...》