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Savannah's pov

È passata una settimana e tutto sta andando alla perfezione... mi sembra di non aver mai trascorso giorni così felici in passato.

Forse è anche per questo che ultimamente sono un po' in ansia, come se avessi la sensazione che tutti questi avvenimenti positivi debbano essere compensati da quelli negativi, ma preferisco evitare questi pensieri.

Melody si è integrata perfettamente nel gruppo e si è rivelata una persona completamente diversa da quella che noi tutti credevamo.

Inizialmemte sembrava timida e dolce ma in realtà è un'anima libera e ribelle,che non si preoccupa dei sentimenti degli altri se non di quelli delle persone a cui tiene davvero e che si sa difendere senza troppi giri di parole... quasi con le mani!

Peccato che presto tornerò con i piedi per terra... mi sono concessa qualche giorno per godermi i miei amici ma da domani non so cosa succederà.

La mia intenzione originale era quella di trovare i miei genitori, o quanto meno quella di capire perché mi avessero abbandonata, ma ora che sta andando così bene, non so se voglio avvilirmi ancora con questa storia.

Del resto il passato è passato, e non credo che anche se incontrassi i miei genitori potrei perdonarli, quindi, forse sarebbe meglio rinunciare a tutto e godermi la nuova vita che mi sono costruita.

Con Ian non abbiamo parlato molto dei suoi genitori. Lui mi ha semplicemente raccontato che non vede sua madre da quando aveva 8 anni, ovvero quando suo padre l'ha cacciata di casa a causa del tradimento.

Il padre ha fatto di tutto pur di ottenere la custodia del bambino, e da quel momento Ian non ha più potuto vedere la madre.

Non mi ha dato l'impressione di portarle rancore per quello che ha fatto, anzi, al contrario, mi è sembrato che volesse ritrovarla, ma quando ho cercato di indagare di più su questa mia opinione, lui ha subito cambiato discorso, quindi ho intuito che non ne volesse parlare.

Mi ha comunque raccontato, della donna che ha preso il suo posto quando lui aveva l'età di 10 anni, e che nonostante non la veda come una madre, tiene molto a lei.

Infatti mi ha detto che domani vuole portarmi a conoscerla, insieme a suo padre, e sono felice che lui mi ritenga così importante da farmi conoscere la sua famiglia.

Per questo sono molto agitata, e ho paura di non piacere ai suoi genitori, ma Ian mi ha detto di non preoccuparmi perché mi ameranno. Non so perché ma ho la sensazione che non sarà proprio così.

Non ci penso più, e intanto mi godo questo pomeriggio con le amiche in cui ci sistemiamo per andare in una discoteca nuova che ha aperto vicino al college...

《Ragazze non so quale mettere!》 Melody attira la nostra attenzione... raggiungiamo il suo letto e troviamo un vestito nero corto a tubino con lo scollo a cuore e una fila di diamanti a contornare il corpetto.

Un altro vestito lo affianca, corto, aderente però rosso e con con un cinturino bianco sotto il seno 《quello nero è veramente sexy! Magari fai colpo su qualcuno》 propone Ivy e Melody corre in bagno ad indossarlo...

Ivy mette un vestito ampio che arriva poco sopra il ginocchio, blu cobalto e con delle borchie alla fine della gonna che lo rendono elegante ma sexy allo stesso tempo.

Io invece indosso un vestitino bianco e nero, corto sopra il ginocchio, aderente fino alla vita e che si allarga lievemente alla fine...

《Come sto?》 Chiede Melody in tono malizioso e appena mi volto rimango a bocca aperta... il vestito la fascia come una seconda pelle che non lascia spazio all'immaginazione.

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