Savannah's pov
Non ho mai passato giorni più rilassanti di questi due giorni che ho passato da Ian...
Mi ha trattata come una principessa e devo dire che non è stato affatto male.
Ma oggi devo tornare a scuola e mi devo preparare psicologicamente per questo pomeriggio.
Scendiamo dall'auto e Ian mi dice che lui raggiungerà un attimo Justin che si trova poco distante da noi con Taylor e io invece mi incammino verso il mio armadietto...
Sono talmente assorta dai miei pensieri che non mi accorgo di qualcuno alle mie spalle che all'orecchio mi urla 《hey!》
Faccio un balzo all'indietro spaventata, girandomi di scatto, ma qualcun'altro di nuovo dietro le mie spalle mi sussurra un altro 《hey》 con voce cupa come quella degli assassini...
Balzo di nuovo indietro stavolta perdendo l'equilibrio e cadendo con il sedere per terra. Faccio un piccolo urlo.
Qualche secondo dopo una delle risate più belle e contagiose che abbia mai sentito mi invade le orecchie...
Alzo gli occhi e trovo Carter ridere come un matto accompagnato da Ivy che sembra stia morendo soffocata di quanto è rossa e senza respiro.
《Dolcezza ma che combini?!》 Carter mi porge la mano e io l'afferro tirandomi su...
《Ma siete matti?! Volevate uccidermi?! Voi siete degli assassini! Sarei potuta morire di infarto oppure rompendomi l'osso sacro! Voi siete delle cattive persone...》
Sussurro quest'ultima frase provando ad imitare la voce dei mafiosi che ho sentito in tv ma non ci assomiglia neanche lontanamente e tutto ciò suscita un'altra risata ai miei amici.
《Ma lo sai che non si può morire rompendosi l'osso sacro?》 Chiede il mio amico ancora ridendo...
《Beh... chi lo sa... posso provare a rompertelo con un calcio e vedere cosa succede》
Dico con voce scocciata e lui diventa serio per un secondo ma poi ride di nuovo e mette un braccio sulla mia spalla e uno su quella di Ivy conducendoci al suo armadietto...
《Questa botta alla testa non ti avrà mica fatta diventare una ragazza dagli istinti omicidi vero?!》
Chiede aprendo il suo armadietto per prendere i libri e io decido di non rispondere mentre vedo Melody avvicinarsi...
《Ho bisogno di spaccare qualcosa!》 Dice ad alta voce e prova a sbattere l'armadietto davanti a lei non accorgendosi che Carter è proprio la dietro e facendogli sbattere la testa prima dentro l'armadietto e poi nella porticina di esso.
《Ahia!! Potresti evitare di spaccarmi la testa?!》 urla Carter e Melody si porta una mano alla bocca 《oddio scusa! Non mi ero accorta che tu fossi lì dietro》
Dice mortificata e io ed Ivy scoppiamo a ridere 《e poi sono io che ho gli istinti omicidi!》
Continuo a ridere come una forsennata mentre Carter si sposta dall'armadietto massaggiandosi la testa e fulminando con lo sguardo Melody che gli sorride innocentemente...
《Cos'è successo?》 Chiede Ivy e lo sguardo innocente di Melody si trasforma presto in scocciato e furioso.
《Quella razza di... razza di... razza di cagna a noi ancora sconosciuta crede di farmi un dispetto baciando Justin davanti a me anche se in realtà non me ne fotte un cazzo di quello che fa!》
《Moderiamo il linguaggio signorina!》 Il professor Johnson spunta dietro di noi calando gli occhiali da vista sulla punta del naso e guardando Melody con sguardo severo...
STAI LEGGENDO
Oltre Il Mare Dei Tuoi Occhi
RomanceSavannah Brown, una ragazza solare, dai buoni voti e dalle grandi ambizioni, inizia i suoi studi grazie ad una borsa di studio in un college di Los Angeles dopo aver vissuto una tragica adolescenza senza genitori dei quale vuole scoprire di più. I s...