44. Kisses

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Newt è semplicemente bellissimo. Sta ridendo, agita piano la mano in cui tiene la sua birra. I suoi capelli biondi un po' scompigliati (volontariamente) e la camicia che nasconde la magrezza delle sue spalle gli stanno benissimo. Thomas lo guarda per diversi secondi, perdendosi nell'angolo della sua mascella e nella curva delle sue labbra fine. Sono tutti seduti in cerchio, chi un po' più brillo, chi un po' meno. Si trovano nel salotto di casa di Lauren, Thomas sa solo questo. A quanto pare casa della sua amica era l'unica libera per questa sera e così lei e Newt con l'aiuto di Luke e Tyler hanno addobbato il piccolo salotto con un festone colorato che dice: "Thomas è un pive" con tanto di accento sulla 'e', hanno spostato i due divani bianchi dal centro della stanza fino al muro; hanno messo all'angolo della stanza un tavolo con delle birre sopra e del cibo spazzatura tipico. Una grande portafinestra dal lato opposto dà sul giardino esterno fiocamente illuminato da un faretto a luce bianca. Sui muri azzurri non ci sono quadri, ma i chiodi sì e questo fa pensare a Thomas che i suoi amici li abbiano tolti per chissà quale motivo. Dietro di lui c'è un mobile bianco con la tv spenta. Sono seduti sul tappeto, Harriet e Lauren vicine, poi Kate e accanto Newt. Tyler e Luke accanto a lui e poi Sonya. -Gioco della bottiglia?- Chiede Tyler, dopo aver preso l'ultimo sorso della sua birra. Tutti annuiscono, è sempre divertente alla fine. Newt sorride a Thomas, che capisce immediatamente. Scuote la testa e ride. Ecco la sua idea per fare coming out. Thomas non sa che cosa abbia progettato Newt, ma sa che qualsiasi cosa vorrà fare lo accontenterà. Questo significa molto per lui e Thomas lo sa. Tyler si allunga e fa girare la bottiglia al centro del tappeto. -Lauren.- Annuncia appena la bottiglia si ferma con il tappo girato verso la ragazza. Lei annuisce e ridacchia, Thomas capisce che non deve essere particolarmente sobria, la conosce abbastanza da sapere che non regge bene l'alcool. La bottiglia gira di nuovo e si ferma su Luke. Luke batte le mani, posa la sua birra accanto a se. -Ok. Lauren, obbligo o verità?- Chiede, posando le mani sulle gambe incrociate. Lauren rotea gli occhi prima di rispondere. -Verità.- Tyler si sporge verso l'orecchio di Luke a suggerire una domanda, gli occhi di Luke si illuminano. Una risatina scappa a Thomas, incontra di nuovo lo sguardo di Newt, che gli mima con le labbra qualcosa. "Ti amo." è quello che riesce a capire, ride ma non replica. Luke era troppo occupato a ridere con Tyler per accorgersi dello scambio con Newt. -Bene, Lauren. Hai mai...- Si ferma per ridere, si porta una mano alla bocca, poi si ricompone. -Sbrigati cretino.- Lo apostrofa Sonya. Luke non sembra aver sentito le parole della sua amica e continua la domanda. -Hai mai fatto sogni strani su qualcuno in questa stanza?- Lauren è abbastanza sobria da sviare la domanda. -Sognare io che ti strangolo è considerato strano?- Replica, facendo ridere tutti. Thomas prende un sorso della sua birra poi posa la bottiglia a terra e per sbaglio sfiora il ginocchio di Harriet. La ragazza si gira di scatto e gli sorride. Thomas sorride di rimando, anche se lo aveva notato a malapena lui di averla toccata. Intanto Tyler ha già fatto girare di nuovo la bottiglia, che si è fermata su Kate. La riccia torna improvvisamente seria. La bottiglia gira ancora e si ferma su Newt. I due si scambiano subito un'occhiata significativa. Tutti sono stranamente zitti. -Newt tesoro, obbligo o verità?- Chiede Kate con un sorriso stampato in viso. Newt fa finta di pensarci, poi risponde. -Obbligo.- Kate ridacchia, Luke con lei e anche Lauren e Sonya, non sanno cosa sta per accadere, Thomas ha qualche idea. -Ti obbligo a baciare Thomas.- Tutti scoppiano in una risata, Thomas invece si limita a sorridere. Newt si stringe nelle spalle. -Vieni qui.- Dice Thomas, battendo le mani sulle sue cosce. Newt evita abilmente lo sguardo di tutti, si alza in piedi e cammina veloce fino a Thomas, si siede sulle sue gambe con i piedi rivolti verso il centro del cerchio. -Ragazzi?- Prova a richiamarli Lauren, la voce leggermente tendente alla risata. Thomas circonda la vita di Newt con le braccia, Newt si porta un dito alla bocca e fa segno a Lauren di fare silenzio. Il biondo si gira verso Thomas, gli sorride raggiante. -Ragazzi c'è qualcosa che dovete dirci?- Chiede Tyler, la voce a metà fra il serio e il divertito. Il moro non smette di guardare il suo ragazzo negli occhi. -Kate, con la lingua?- Chiede, mentre le sue guance si colorano di rosso. -Basta che vi teniate i vestiti addosso.- Tutti nella stanza si scambiano sguardi preoccupati, ma nessuno dice nulla. -Lo prendiamo come un sì.- Dice Newt, prima di avvicinarsi ancora di più alle labbra di Thomas, gli posa le mani sulle spalle. -Ti amo.- Gli sussurra il moro, giusto per aggiungere un po' di dolcezza. Newt non risponde, finalmente si baciano, prima solo un bacio a stampo leggero. Poi un'altro un po' più lungo. Intanto tutti i ragazzi sono scoppiati ridere, a fischiare, Sonya batte le mani. Thomas stringe Newt più forte accanto a se, Newt sposta la mano dalla spalla alla nuca di Thomas, il moro lascia che la lingua di Newt entri nella sua bocca, si baciano brevemente, ma Thomas ha comunque il fiato corto. Newt fa scivolare via le mani da dietro la nuca appena le loro labbra si lasciano. Si voltano insieme a guardare i loro amici, stanno tutti ridendo o sorridendo, tutti tranne Harriet, ma Thomas non la può vedere, perché adesso accanto a lui c'è Newt. -Oh Dio! State insieme?- Sonya quasi urla, si sventola le mani davanti al viso. -Non era abbastanza chiaro?- Chiede Thomas, ironico. Luke gli dà una pacca sulla spalla e gli sorride. -Cavolo Tom! Ma come fai a sopportarlo?- Newt lo fulmina con lo sguardo, ma sorride. Le braccia di Thomas sono ancora intorno alla vita di Newt. Tutti stanno ridendo. -Luke mi devi cinque dollari.- Annuncia Sonya, tirando il tappo della sua birra al povero ragazzo. -Cosa?- Chiede Thomas, seriamente perplesso. Luke sospira. -Avevamo scommesso. Io dicevo che tu hai una cotta per Newt ma io ero sicuro che Newt fosse etero, lei diceva che Newt ti sbava dietro ma tu non te ne eri accorto e che era solo tempo prima che vi metteste insieme.- Si stringe nelle spalle, ride. Thomas esita un attimo, prima di scoppiare a ridere anche lui. -Io? Etero? Signori, ma avete visto come mi vesto? Ho praticamente scritto gay in fronte.- Newt ride, fa scivolare la mano in quella di Thomas posata sulle sue gambe. Lo scambio di battute diventa così veloce che Thomas non riesce neanche a realizzare tutto per i primi secondi. -Newt, non so se lo hai capito, ma tu sei il perfetto equilibrio fra il ragazzo etero che ci prova con tutte e un gay fino al midollo.- Annuncia Lauren, prendendo tutti di sorpresa. -Quando ti ho conosciuto pensavo fossi tipo un bad boy, sai tipo... Dio del sesso o qualcosa del genere.- Se ne esce Tyler, prima di scoppiare a ridere. Newt arrossisce. -Davvero?- Chiede sottovoce. -Newt, io pensavo che lo facessi apposta, senza offesa sei simpatico, ma seriamente non te ne accorgi?- Chiede Sonya, Newt scuote immediatamente la testa. Thomas non é sicuro di cosa dire, nel dubbio stringe forte la mano di Newt. -Amore nemmeno io ero sicuro che fossi gay all'inizio. Sono stato sicuro solo quando ti sei dichiarato quel giorno.- Thomas sussurra, ma lo sentono tutti. Newt si gira verso di lui, una faccia scioccata. -Io pensavo che, cioè io pensavo di non essere bravo a nascondere la mia, cioè il mio essere gay.- Newt incespica un po' sulle parole, Thomas per un attimo non capisce che cosa stia pensando Newt, se è solo sorpreso o preoccupato. -Ma che ti importa! Hai Thomas adesso!- Kate gesticola ampiamente con le mani, indicando i due ragazzi. Newt guarda Thomas, sorride. -Che palle ragazzi se Thomas fosse stato etero ci avrei fatto un pensierino.- Sonya ride, scherza. -Stai zitta cretina.- La riprende al volo Lauren. -Aspetta aspetta, che vuol dire "quando ti sei di dichiarato quel giorno"?-

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