IL GIORNO DEI CASTING
Quella settimana passò in fretta ed era arrivato il fatidico giorno, che avrebbe cambiato la mia vita per sempre. Arrivai agli studi Elios e, dopo aver compilato alcuni moduli, mi fecero accomodare nella sala relax insieme agli altri ragazzi. Ero in anticipo. Mi avevano comunicato che avrei dovuto aspettare molto, prima che ci chiamassero a turno nello studio principale. Allora mi sedetti su un divanetto. Mi tremavano le gambe e il mio cuore batteva così forte nel petto che avevo paura potesse scoppiare da un momento all'altro. Forse si sarebbe realizzato il mio sogno.
Intorno a me c'erano alcuni ballerini che ripetevano le coreografie, alcuni cantanti che ripassavano i testi dei brani che avevano scelto di presentare, alcuni ragazzi che chiacchieravano tra di loro e altri che si scambiavano delle opinioni.
Simone non era ancora arrivato... Mi aveva detto che doveva sbrigare delle faccende e che mi avrebbe raggiunto il prima possibile. Conoscevo solo lui.
Un ragazzo con i capelli grigi si avvicinò a me sorridendo 《Ciao, io mi chiamo Mose》
《Ciao, io sono Emma》ci stringemmo la mano.
《Tutto bene? Sei agitata?》chiese dolcemente.
《Un pochino》risposi timidamente.
《Sai, un po' di tempo fa mi è capitato di sentire una tua canzone su YouTube e secondo me hai molte chances di passare》disse.
《Grazie. Penso che tutti abbiamo del talento, se siamo qui oggi... purtroppo i posti disponibili sono pochi. Se io non dovessi entrare nella scuola, continuerò a cantare, perché amo farlo, e magari un giorno realizzerò il mio sogno. Non bisogna arrendersi mai!》risposi.
《Questo è lo spirito giusto!》sorrise.
Una ragazza della produzione lo richiamò perché era arrivato il suo turno.
《Buona fortuna!》gli augurai.
《Grazie mille! Speriamo bene》rispose e uscì dalla sala relax.
In quel momento dall'altra porta finalmente entrò Simone, che vagò con lo sguardo nella stanza, poi mi vide e venne nella mia direzione.
《Scusa per il ritardo. Come stai?》mi chiese.
《Meno in ansia di prima. Ho conosciuto un ragazzo molto simpatico e abbiamo chiacchierato per un po' di tempo. Poi lui ha dovuto raggiungere lo studio perché era arrivato il suo turno》risposi.
《Ah, va bene》disse serio, 《Adesso ci sono io con te》aggiunse sorridendo. Nelle sue parole e nel suo atteggiamento c'era un pizzico di dolcezza mista a gelosia. Col tempo si era rivelato molto protettivo nei miei confronti, ma rimaneva sempre il solito ragazzo un po' presuntuoso che ci prova con tutte.Rimanemmo per parecchio tempo in quella sala. L'attesa stava diventando snervante e nemmeno le battutine che ogni tanto faceva Biondo riuscivano a cambiare il mio stato d'animo. Molti ragazzi avevano già sostenuto la prova: alcuni erano stati scelti come candidati ufficiali al banco ed erano tornati in sala felicissimi ed emozionatissimi; altri invece erano stati eliminati ed erano tornati piangendo, distrutti, avevano preso le loro cose ed erano tornati a casa. Mose era passato. Appena rientrato, felice, aveva abbracciato i suoi amici e mi aveva sorriso. Per fortuna Simone non lo aveva notato, altrimenti chissà quante domande mi avrebbe fatto.
Ad un certo punto mi vennero finalmente a chiamare. Stavo letteralmente tremando. Seguii la ragazza della produzione fino allo studio. Dietro le quinte dei signori mi sistemarono il microfono e c'era già una telecamera a riprendermi. Entrai in studio e ad accogliermi c'era Stefano, uno dei ballerini professionisti e presentatori.
Mi presentai 《Mi chiamo Emma Muscat, ho 17 anni e vengo da Malta. La musica e il canto sono le mie passioni. Dedico la mia vita alla musica. Non so come farei a viverne senza. Ho iniziato a cantare a circa sei anni. In realtà non ho mai preso lezioni di canto. Ho studiato Arti dello Spettacolo, dove ho imparato a cantare, ballare e recitare, ed è da lì che sono migliorata. Ed eccomi qui. Amo cantare e scrivo canzoni. Non posso vivere senza la mia musica》
Cantai una cover di 'Hurt', una canzone di Christina Aguilera e poi Stefano mi chiese 《Perché canti?》
《Canto perché mi rende felice e rende felici anche gli altri. Sogno di esibirmi davanti a migliaia di persone, scrivere la mia musica, produrla e venderla globalmente... diventare una pop star》risi.
Poi cantai un'altra cover: 'Calore' di Emma Marrone. Dopo la mia esibizione Stefano mi disse 《Dimmi perché meriti Amici》
《La mia vita è dedicata alla musica. Credo che questa sia una grandissima opportunità per imparare l'uno dall'altro e dai professori. Credo che tutti noi possiamo migliorare in questa scuola. Credo inoltre di avere una voce particolare e anche un timbro originale. Penso di poter imparare molto. Per questo desidero tanto entrare nella scuola》
Dopo qualche minuto Stefano mi comunicò che era arrivato il momento di scoprire se ero una candidata ufficiale al banco di Amici. Tutto lo studio diventò di colore rosso e sullo schermo davanti a me una stella cominciò a girare. La mia agitazione salì alle stelle. Il momento tanto atteso era arrivato. O dentro o fuori. Dopo minuti che mi sembrarono infiniti la stella si fermò e si frantumò. Questo significava che ero fuori. Il mio sogno si era infranto proprio come quella stella. Stefano però mi fece coraggio e mi disse che sarei potuta tornare in seguito per sfidare gli altri concorrenti. Lo ringraziai e tornai in sala relax per prendere le mie cose. Sapevo che tutti gli altri avevano visto tutto ciò che era accaduto dai monitor. Nel tragitto la delusione si trasformò in pianto. Non riuscii a trattenermi. Nel corridoio che portava alla sala trovai Simone ad aspettarmi. Corsi verso di lui e sprofondai nelle sue braccia. Mi lasciai coccolare e mi abbandonai in un pianto liberatorio.
《Baby, tranquilla... Non piangere, ti prego. Sei forte. Riuscirai a realizzare il tuo sogno, ne sono sicuro》mi disse mentre mi accarezzava. Poi spostò il mio viso e mi costrinse a guardarlo negli occhi.
《Supereremo anche questa. Insieme. Te lo prometto》mi disse dolcemente. Furono quelle parole a ridarmi coraggio. Mi sentivo veramente amata e protetta.Biondo invece passò la prova e fui veramente contenta per lui. Sabato 18 novembre avrebbe partecipato alla prima puntata di Amici e quello sarebbe stato l'ultimo step. Avrebbero assegnato i banchi, ma i posti erano veramente pochi rispetto a tutte le persone selezionate. Io l'avrei guardato da casa. Speravo che almeno lui entrasse. Era migliorato moltissimo e se lo meritava.
Non tornai a Malta subito. Io e Simone rimanemmo a Roma, perché volevo stare vicino a lui e sostenerlo fino alla prima puntata. Se fosse entrato, si sarebbe dovuto trasferire in hotel con gli altri e io sarei tornata dalla mia famiglia.
Dopo essermi fatta una doccia, raggiunsi Simone nella sua stanza e, prima di entrare, vidi che stava scrivendo qualcosa sul suo quaderno delle canzoni.
《Cosa stai scrivendo?》chiesi curiosa, sedendomi sul letto vicino a lui.
《Mi stavi spiando per caso?!》rise e poi continuò 《Tempo fa ho scritto questa canzone e adesso la stavo ultimando. Descrive perfettamente quello che abbiamo passato e che stiamo passando》
《Quindi parla di noi? Posso leggere?》chiesi.
《No, mi dispiace. È off-limits per adesso. La ascolterai sabato in puntata. Sarà il mio portafortuna》mi fece l'occhiolino.
《Come vuoi...》feci finta di essermi offesa.
《Dai, scema》disse ridendo e poi mi spinse dolcemente sul letto. Io presi un cuscino e glie lo tirai in faccia.
《Allora vuoi la guerra. E che guerra sia!》prese anche lui un cuscino e cominciammo una vera e propria battaglia con i cuscini.
Trascorremmo tutto il pomeriggio a ridere e a scherzare. Fu bellissimo, così tanto che riuscii a non pensare a quello che era successo quella mattina.// spazio autrice //
Buona sera! Ecco a voi un capitolo molto speciale! Se volete vivere più intensamente il casting di Emma, guardate il video che ho messo in copertina.
Fatemi sapere cosa pensate della storia nei commenti! A me fa sempre piacere leggervi💖
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Little things #biemma
FanfictionEmma, una ragazza bellissima, dolce e solare. Ama la musica, suona il pianoforte e canta da dio. Simone, chiamato Biondo, si definisce un sex simbol freddo, ma in realtà è dolce e simpatico. Anche lui ama la musica ed è un rapper. I due si incontre...