Il giorno dopo mi svegliai molto presto e, per fortuna, prima dei ragazzi... altrimenti chissà cosa avrebbero pensato. Ero ancora abbracciata a Simone e cercai di scendere dal letto senza che lui si svegliasse. Ci riuscii, stranamente, e gli lasciai un bacio sulla guancia, prima di riprendere i miei vestiti e di uscire dalla stanza. Bussai alla porta della mia camera più volte e sperai che le ragazze fossero già sveglie. Mi venne ad aprire Claudia, ancora assonnata.
《Emma! Che fine hai fatto stanotte?》chiese, guardandomi da capo a piedi. Avevo ancora i vestiti di Simone addosso e sia la maglia che i pantaloncini mi andavano enormi.
《È una lunga storia》risposi, molto imbarazzata.Quella mattina, appena arrivati agli studi, la produzione ci informò che avremmo dovuto preparare e decorare degli alberi di Natale in sala relax, uno per ogni squadra. Però avremmo dovuto fare una gara a tempo. Ci fecero indossare dei cappellini rossi natalizi e subito ci mettemmo a lavoro. Ci divertimmo molto e alla fine vinse la mia squadra. Mi ricordai di tutte le volte che avevo preparato l'albero di Natale a casa con la mia famiglia. Mi mancavano moltissimo tutti quanti e non vedevo l'ora di tornare a Malta durante le vacanze natalizie per riabbracciarli tutti. Ho sempre avuto difficoltà a stare lontano dalle persone che amo... Ma stavo vivendo il mio sogno e niente mi avrebbe ostacolata, nemmeno la distanza.
Più tardi, mentre eravamo ancora in sala relax, noi cantanti fummo tutti convocati in una sala prove, che di solito era destinata ai ballerini. Entrò prima la squadra del Fuoco e poi noi, la squadra del Ferro. Ci sedemmo tutti per terra davanti ad un monitor e ci fecero indossare dei cappelli rossi natalizi. Sullo schermo comparvero varie scritte una dopo l'altra: "Anche nella scuola di Amici sta arrivando il Natale. Per l'occasione dovrete preparare due esibizioni a tema".
《A tema! Bellissimo!》esclamò Carmen.
"Alle quali parteciperanno i cantanti di ciascuna squadra. Avrete due giorni di tempo per preparare un'esibizione canora di 3 minuti. Ogni squadra dovrà confrontarsi e decidere autonomamente brani e assegnazioni. Potrete scegliere tra questi brani: Last Christmas, Jingle Bells, All I Want For Christmas Is You, White Christmas, Happy Xmas. Sprigionate tutto il vostro spirito natalizio!"
Tutti cominciammo ad applaudire ed Einar si tolse il cappello e lo lanciò in aria. Io e Carmen lo imitammo e cominciammo a sventolarlo in aria, urlando. Sembravamo delle pazze. Yaser si alzò e cominciò a fantasticare sull'esibizione.
《Parte White Christmas e inizia solo Matteo》disse e Matteo cominciò a cantare.
《Esatto!》acconsentì Alessandro dei The Jab.
《E poi... tatatatata... All I want...》continuò Yaser.
《Sii!》urlai, completamente d'accordo.
Io e Carmen ci alzammo e continuammo a cantare, saltellando di quà e di là. Amavo quella canzone! Era la mia preferita. Tutti si alzarono e cominciammo a correre da una parte all'altra della sala, senza smettere di cantare. Sarebbe stata una corale fantastica, ne ero certa.
《Raga! Aspetta! Proviamola》urlò Alessandro. Decidemmo come dividerci le parti e ci mettemmo subito a lavoro. Eravamo una grande squadra.
Durante una prova ci venne a trovare in sala il prof Rudy Zerbi per controllare il nostro lavoro. Gli mostrammo l'esibizione, nella quale io avrei suonato il pianoforte nella parte iniziale della prima canzone.
《L'impressione che ho è che sulla parte corale, sulla scelta dei pezzi e sulla vostra coralità stiate lavorando nella direzione giusta. C'è un errore evidente che è l'assegnazione della parte di Emanuele. Quello è sinceramente fuori discussione e qualcosa bisogna fare. Non ve ne siete accorti fino ad oggi?》disse Rudy.
《Ci stavamo lavorando prima in sala relax》rispose Mose.
《Prima avevo un'altra parte... Poi l'abbiamo cambiata》intervenì Emanuele.
《Va bene, ragazzi. Vedete voi. Okay, ci vediamo dopo》salutò il professore e se ne andò.***
Il giorno dopo, mentre stavamo ripassando la corale verso l'ora di pranzo, il prof Rudy Zerbi rientrò in sala, questa volta però era accompagnato dai cantanti della squadra del Fuoco.
《Credo che il bello di questa esibizione, di questa corale che vi è stata assegnata, è il fatto in assoluto che avevate la libertà creativa di poterla gestire come volevate e credo che questa fosse una grande libertà che vi è stata data》disse a tutti e poi continuò, rivolgendosi alla squadra del Fuoco 《Con voi mi sono già espresso... quindi adesso vi volevo far sentire la loro versione》
Presentammo anche alla squadra del Fuoco la corale, come ci aveva chiesto Rudy. Nelle prove precedenti avevamo anche aggiunto una parte parlata, come una poesia, che aveva scritto e avrebbe letto Mose all'inizio dell'esibizione. Quando terminammo, i cantanti dell'altra squadra applaudirono e Rudy chiese 《Che ne pensate, Fuoco?》
《Che si sono sviluppati in due diversi contesti e io apprezzo molto la loro esibizione, perché è bellissima. Però il nostro è proprio un altro modo di esprimere la cosa e forse abbiamo sbagliato. Non è proprio una corale fatta così e l'abbiamo vista in un modo cinematografico, abbiamo messo una storia e tutto quanto... la loro è più impostata, precisa》rispose Simone per tutti.
《Allora... volevo dirvi che l'esibizione sarà tra pochissimo e ci sarà il pubblico》ci informò Rudy.
***
Il giorno dell'esibizione non tardò ad arrivare e fu molto bella, a parer mio. Il nostro duro lavoro aveva portato grandi risultati e non potevo essere più soddisfatta.
Anche ai ragazzi della squadra del Fuoco piacque molto, infatti ricevemmo moltissimi complimenti, quando tornammo in sala relax.
《Sei stata magnifica》si congratulò Simone, avvicinandosi a me.
《Sono stati tutti bravissimi, non solo io... È stato bello lavorare in squadra》
《Ti avrei voluto nella mia squadra》
《Non ci posso fare niente》feci spallucce.
《L'altra mattina sei scappata via... Mi sono svegliato e non ti ho trovata》cambiò argomento.
《Mi sono svegliata prima, per fortuna. Non volevo che gli altri pensassero qualcosa di male, trovandomi a letto con te》dissi e lui rise di gusto.
《Non c'è niente da ridere! Non abbiamo fatto niente》gli ricordai.
《Sarebbe stato meglio, se fossi rimasta. Così Mose avrebbe finalmente capito che sei mia》disse, sottolineando l'ultima parola.
《Non sono di nessuno》gli feci la linguaccia e poi continuai 《Ma quindi hai ammesso di essere geloso di Mose! Finalmente》
《E ci credo! Quello ti sta appiccicato 24 ore su 24》sbuffò.
《Ma a me non interessa... è questo che ti dovrebbe importare》dissi piano, quasi in un sussurro, così piano che pensai non mi avesse nemmeno sentita.
Con due dita mi sollevò il mento e si avvicinò piano piano.
《Ti bacerei, se non ci fossero gli altri》sussurrò.
Rimasi senza fiato... Ero ipnotizzata dai suoi occhi così profondi.
《Ragazzi! Correte a cambiarvi! Dovete lasciare gli studi》urlò all'improvviso una signora della produzione.
Mi allontanai di scatto da Simone e scappai negli spogliatoi. Sperai che nessuno ci avesse visto... Sono sempre stata una ragazza molto riservata e lì era pieno di telecamere. Come avrei resistito alle sue tentazioni sotto gli occhi di tutta Italia?// spazio autrice //
Ciao a tutti! Come è stato voluto dai risultati del sondaggio che ho fatto sulle storie di Instagram, ho aggiornato adesso! Vi invito ancora a seguire la mia pagina Instagram @littlethings.wattpad_biemma sulla storia. Farò tanti sondaggi per rendervi partecipi di tutto questo che è Little Things!!!
Ecco a voi un capitolo natalizio! Anche se siamo all'inizio dell'estate😅❤ Spero che vi sia piaciuto!!!
Al prossimo❤
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Little things #biemma
FanfictionEmma, una ragazza bellissima, dolce e solare. Ama la musica, suona il pianoforte e canta da dio. Simone, chiamato Biondo, si definisce un sex simbol freddo, ma in realtà è dolce e simpatico. Anche lui ama la musica ed è un rapper. I due si incontre...