Capitolo 13

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Un mese dopo, il giorno del nostro mesiversario, mi svegliai più felice che mai. Simone, accanto a me, stava ancora dormendo. Era così bello, anche la mattina presto. Sembrava un bimbo ed era così cucciolo.
Decisi di fargli una sorpresa, preparando la colazione e portandola in camera. Preparai la caffettiera e presi dal frigorifero tutto il necessario per i pankakes. Mentre aspettavo che il caffè fosse pronto, terminai di cuocere i pankakes e poi li farcii con la nutella. Presi il vassoio e poggiai su di esso tutto ciò che avevo preparato. Camminai verso la camera e aprii la porta con una gamba. Dormiva ancora. Allora poggiai il vassoio sulla scrivania, mi avvicinai, mi sedetti sul letto accanto a lui e dolcemente lo baciai.
《Amore, sveglia!》gli lasciai una scia di baci per tutto il collo.
《Mhh...》 mugolò.
Aprì lentamente gli occhi e poi sorrise.
《Buongiorno, piccola》
《Buon mesiversario!》urlai, sollevando le braccia al cielo. Lui rise per come lo avevo detto.
《Buon mesiversario... bimba!》sorrise.
《Bimbo sarai tu》feci una smorfia 《soprattutto quando dormi》risi.
《Non è vero!》mi spinse leggermente.
《Invece sì! Vuoi vedere le foto che ti ho fatto?》
《Cosa?! Che foto?》
《Niente》continuai a ridere per come aveva reagito.
Mi alzai e presi il vassoio.
《Sorpresa! 》
《Che onore》si sedette sul letto e poi continuò 《pensavo di essere io il cuoco della coppia》mi prese in giro.
《Assaggia! Ti potrei stupire》
Afferrò la forchetta, ma per un momento esitò e disse《Spero non ci sia del veleno... lo so che non mi sopporti più》
《Esagerato》sorrisi.
Mangiò un pezzo e poi fece finta di svenire, stendendosi sul letto.
《Quanto sei scemo! 》mi misi una mano sulla fronte.
Improvvisamente mi afferrò per la vita e mi sollevò, posandomi poi sul materasso. Mi abbracciò, poggiando la testa sul mio petto.
《Ti amo troppo》disse.

Quella sera saremmo andati a cena fuori e Simone mi aveva detto di avere una sorpresa per me. Non vedevo l'ora! Decisi di indossare un tubino nero con una scollatura molto profonda e delle décolleté nere. Come accessori scelsi una collana con un ciondolo rotondo, un girocollo nero, alcuni bracciali e una pochette argentata a tracolla. Simone invece indossò uno smoking nero molto elegante. Eravamo pronti per uscire e indossai il cappotto. Uscimmo di casa e camminammo sotto braccio fino al taxi. Mi sentivo veramente una principessa. Sembrava la scena di un film.
Arrivammo al ristorante e ci accomodammo al nostro tavolo. Il locale era molto bello e intimo, sopratutto romantico. Simone mi porse una rosa e io sorrisi imbarazzata.
《Sei bellissima stasera》
《Grazie... anche tu non sei da meno》dissi dolcemente.
《Mi sono fatto bello solo per te》mi fece l'occhiolino.
Prese un pacchetto dalla tasca della giacca e lo posò sul mio piatto vuoto.
《Sorpresa!》rise, imitando quello che avevo fatto quella mattina.
Scartai il regalo e trovai un piccolo cofanetto nero. Lo aprii e vidi un bellissimo anello a forma di cuore.
《È bellissimo! Grazie amore》
Mi avvicinai a lui e gli lasciai un bacio a stampo sulle labbra. Poi indossai l'anello e continuai a fissarlo per tutta la cena.

Tutto stava procedendo alla perfezione. Ma la perfezione non esiste. Nella mia vita c'è sempre qualcosa che va storto. Nel bel mezzo della cena cominciò a squillare il mio telefono. Lo presi e lessi un numero sconosciuto. Simone notò il mio sguardo preoccupato.
《Tutto bene? Chi è? 》
《Non lo so... è un numero che non ho memorizzato》
Dopo qualche istante di esitazione riposi 《Pronto》
《Ehi, tesoro! Sono la mamma》
《Mamma! Come mai mi chiami da questo numero?》
《Siamo ad una festa a casa di amici e il mio telefono si è scaricato, quindi ti ho chiamata con quello di una mia amica》mi spiegò.
《Ah, ho capito》
《Scusa se ti ho disturbata, ma devo parlarti di una cosa molto importante》
《Dimmi》
《Devi tornare domani a Malta. Un grandissimo produttore musicale ti ha vista ai casting in tv ed è rimasto impressionato dal tuo talento. Ha chiesto la tua partecipazione ad un concerto qui a Malta che andrà in diretta nazionale tra due giorni. È un'occasione da non perdere!》
Rimasi a bocca aperta. Era l'occasione della mia vita. Ma avrei dovuto separarmi da Simone prima del previsto.
《Mamma, è una notizia strepitosa! Però devo prima parlarne con Simone. Ti chiamo tra pochissimo》
《Emma, non c'è tempo da perdere! Dobbiamo prenotare i biglietti aerei》
《Non ti preoccupare. Farò il prima possibile》
Chiusi la telefonata e notai che Simone mi guardava confuso.
《Che è successo? Non ho capito niente》
Gli raccontai ciò che mi aveva detto mia madre e lui fu felicissimo della notizia.
《Ma è fantastico! Devi accettare》
《Ma la partenza è prevista per domani... dovremmo separarci prima del previsto》dissi triste.
《Tranquilla. Ci sentiremo tutti i giorni su Whatsapp e su Facetime 》mi sorrise 《e ovviamente tu mi verrai a trovare... vero?》
《Certo... ma chissà quando》abbassai lo sguardo. Non mi erano mai piaciute le relazioni a distanza, perché prima o poi erano destinate a finire.
《Ehi, guardami》
Sollevai lo sguardo e lo guardai dritto negli occhi.
《Noi resisteremo al tempo e alla distanza. Il mio amore per te non finirà mai》mi rincuorò.
《Va bene... ma tu promettimi che farai il bravo》
Mi prese la mano e la strinse.
《Promesso!》

// spazio autrice //

Buongiorno a tutti! Volevo semplicemente ringraziarvi per i traguardi che abbiamo raggiunto e per tutti i commenti positivi che ho ricevuto! Grazie mille, davvero. Vi voglio bene❤

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