"Siamo arrivati" Enrico mi scuote leggermente "Scusa, non volevo costringerti a portarmi a casa tua" abbasso la testa e ricomincio a piangere "Io veramente non so che dire Abby; Jenia mi è sempre apparso come bravo ragazzo, evidentemente non è ancora finita con Nathalie" scendo dalla macchina "Aveva promesso che diventava un buon padre, io non vedo tutta questa bontà"ho bisogno di un'abbraccio ed Enrico lo capisce subito e mi abbraccia forte. Il mio telefono non smette di squillare e visto che mi sono rotta lo spengo.
Sono ormai tre ore che sono a casa di Enrico e mi sto divertendo un botto: abbiamo giocato alla playstation, abbiamo cucinato, parlato e mi ha aiutato facendomi sfogare. Il campanello suona "chi è?" Enrico dice in maniera curiosa "Perchè devo farti scendere Abby?" alza gli occhi e poi richiude "Abby è Nathalie, vuole parlare con te" mi avvicino alla porta sperando che con lei ci sia anche Jenia ma è sola. Lo amo non ci posso fare niente "Guarda guarda chi abbiamo qui; la mammina" alzo gli occhi al cielo "Che cosa vai cercando Nathalie" già sò che mi parlerà di Jenia "Lui è mio, lascialo in pace, tu non vali niente. Sei solo una ragazzina che per sbaglio è incinta di suo figlio" Stringo i pugni "Mio anzi NOSTRO figlio non è uno sbaglio. Era voluto da tutti e due" mi arrabbio ancora di più "come vuoi ragazzina, io ti ho avvertito" si avvicina sempre di più a me e coincia a spingermi fino a quando non mi trovo contro il muro "Sei ancora così sicura di te piccolina?" mi benda la bocca così da non poter urlare "Ops, adesso dove sarà il tuo Jenia che ti protegge sempre?" sento prima di grandi pugni sulla faccia, poi sullo stomaco e alla fine il nero.
JENIA'S POV
Ho combinato un disastro, sono pessimo sia come padre che come fidanzato. Lei mi ha minacciato che se non la baciavo faceva del male ad Abby e al bambino non potevo fare altro che farmi credere una merda.
Sono a casa e penso, penso e penso. Se io ho una cosa a cui tengo meglio che me la vado a riprendere. Abby è la cosa più cara che ho. L'unica persona che con un solo sguardo riesce a farmi felice. Per questo la amo. E' unica. Davo subito andare a casa di Enrico a riprendermela.
Manca sempre poco alla casa di Enrico e intanto sono andato a prendere dei fiori, le rose blu le sue preferite. Arrivato sento una voce familiare "Ecco fatto, così smettrà di venirti dietro" è nathalie. Scappa in una direzione che non sono riuscito bene a vedere. Bah starà parlando con una delle sue amiche. Mi avvicino alla porta e vedo quello che non volevo veder: Abby, la mia Abby, stesa per terra e ricoperta di lividi e sangue. Il bambino cazzo. Urlo "Aiutatemi!" Enrico si affaccia e vede la scena "Cazzo" la carichiamo in macchina e corriamo verso l'ospedale.
"Scusate la mia ragazza è incinta ed è stata picchiata. Ha lividi e sangue per tutto il corpo, non è coscente" sono nel panico e urlo. Non la posso perdere, non posso perdere il bambino. Loro due sono l'unica cosa che avrò per sempre. "Signore la porti qui che la controlliamo" l porto nel lettino e la poggio delicatamente. Le sue mani sono sempre fredde, questa è una delle sue qualità. Anche quando sta male sa essere dannatamente bellissima. "La ragazza sta bene, ma per il bambino dovremo vedere" tiro un sospiro di sollievo "Dove dobbiamo andare per il bambino?" Enrico è stato per tutto il tempo con me e lo ringrazio per questo. Corriamo verso il reparto di pediatria. Entriamo e c'è una dottoressa che collega subito Abby abby ad un macchinario "Questo è il suo bambino signore" mi fa vedere un piccolo fagiolino dentro la pancia della mia ragazza "é ancora vivo quindi?" fa cenno di sì "sano come un pesce" faccio un sospiro e tengo la mano ad Abby che ancora dorme. "La dovrete ricoverare?" ci pensa un po' "Si ma non per il bambino ma per la ragazza" sono un po' preocuato ma almeno sta bene.
Ormai sono le otto di sera e mi addormento nel letto con Abby. E' proprio bellissima, siamo tutti e due stanchi e assonnati. Le prendo la mano e la incrocio nella mia. Ci addormentiamo così
STAI LEGGENDO
Solo un allenamento| Jenia Grebennikov
Fanfic[COMPLETATA] Cosa succedesse se la tua crush di 10 anni in più di te ti venisse dietro? Beh Abby ne sa qualcosa. Abby Juantorena, una ragazza normale con una vita da pallavolista e una cotta per il bellissimo libero Jenia Grebennikov. Sorella di Osm...