capitolo trentaquattro

373 13 0
                                    

ABBY'S POV

Ho Jenia davanti ai miei occhi, parla con una ragazza ma non sono io "Sei proprio una bellissima ragazza principessa" è lei, è quella puttana "Anche tu sei così sexy piccolo" sono fronte contro fronte "Abby? Che ne dici di scaricarla. Lei è veramente certa che tu, jenia Grebennikov, ti metta con una così infantile come Abby Juantorena?" Jenia scoppia a ridere "Hai proprio ragione è così ridicola. Poi è veramente convinta che io quella bambina la voglio?!" la loro distanza si azzera e si bbaciano con molta passione. Comincio ad urlare ma nessuno mi sente.
"Abby svegliati!" sento qualcun che mi agita violentemente. Apro glii occhi e sono sudatissima "Piccola che ti prende? Ti ho sentita urlare e sono subito corso da te" Abbraccio Simone senza nemmeno dire una parola "Senti Simo, non riesco a dormire da sola. Per favore posso dormire con te?" ha un sorriso di compassione "ccerto piccola tutto quello che vuoi" mi prende in braccio e io cingo le braccia intorno alla sua vita "Grazie Simo, non so cosa farei senza si te" Gli lascio un piccolo bacio sulla guancia mentre lui mi adagia sul letto "Di niente piccola, adesso vieni qui" mi fa ceno di avviciarmi a lui. Con un braccio mi attira a se e così finalmente mi addormento.

SIMONE'S POV

Abby è vicino a me, è così piccola e indifesa tar le mia braccia. Sento che trema ed è per questo che la strigo sempre di più a me. Non me lo sarei mai immaginato da Jenia, per quanto ne so era molto innamorato di lei, am evidentemente l'ha solo usata. Ogni tanto Abby si sveglia e mi sorride, quel maledetto sorriso che la fa essere maledettamnete così bella, se solo fosse stata mia non me la sarei mai lasciata andare. Ormai è notte fonda e sono nel bel mezzo dei miei pensieri, non mi sarei mai immaginato che Abby si trovasse in camera mia tra le mie braccia. Mi squilla il telefono e vedo che è Osmany, levo delicatamente il braccio dalla ragazza e mi alzo "Os, dimmi tutto" sono abbastanza assonnato "Sai per caso dove si trova Abby? Jeni mi ha chiamato e ha detto che è scappata" posso sentire la sua preocupazione da qui "Si tranquillo è a casa mia, lei non vorrebbe che te lo dicessi ma è al sicuro, tranquillo, la tratterò benissimo. Quando lei vorrà chiamarti non glielo impedirò ma ora non mi sembra il caso di parlarle, adesso si è appena addormentata. Non so se Jenia ti ha detto qualcosa..." non mi fa nemmeno parlare "Quel coglione mi ha detto che si è ubriacato e che questa mattina si è ritrovato nel letto con un'altra ragazza, quando ha chiesto di Abby al fratello lui non ha potuto rispondere" io quel ragazzo lo ucciderò prima o poi " Comunnque sia Osmany io la tratterò benissimo, non la alscerò un secondo da sola. Fidati tengo a lei più di quanto io tenga a me stesso" detto questoo mi slauta e con l'anima in pace mi rimetto a dormire.

Ormai è mattina e non riesco a vedere più Abby "Dove ti sei nascosta piccola bambina?" scoppio a ridere non appena qualcuno non mi salta in spalla "Eccola qui" anche lei si unisce a me "Te l'ho mai detto che hai un bellisimo sorriso?" diventa rossa e si nasconde "E mi paice tanto quando diventi rossa" adesso è un peperone "Sei uno scemo" la prendo in braccio e la continuo a fissare, i suoi grandi occhi verdi si incrociano con i mmie occhi nocciola, la vorre baciare ma so che non posso; ha un ragazzo, anche se l'ha tradita, e aspetta anche una bambina da questo ragazzo "La smetti di fissarmi scemo? Sei inquietante" scoppia a ridere "è solo colpa tua, sei troppo bella" eccola qui he si vergogna anche della sua ombra. "Dai scema vergognosa andiamo a afre colazione che poi vieni con me agli allenamneti" mi guarda sbalordita "Come gli allenament?" rido "Ovvio, pensi che io ti asci qui la sola?! Sei impazzita!" mi allaccia le braccia al collo, poverina non ci arriva perchè è troppo bassa "Vuoi una mano?" fa cenno di si con la testa "Perfetto" la prendo dei fianchi, la alzo e la faccio girare. A interrompere un'ennesima chiamata dal suo telefono, si avvicina e subito richiude "Chi era?" la vedo che stringe i pugni "Nessuno" si avvicna a me e mi abbraccia. Rimaniamo in quella posizione per più di tre minuti, poi ho visto l'orologio ed è abbastanza tardi "piccola è meglio sbrigarci prim che Lorenzetti mi faccia fare dei giri di campo" in due secondi mi presento al palazzetto alle 9.57 per mia fortuna "Giannelli hai tre minuti per prepararti sennò sono dieci giri di campo" e subito corro in spogliatio lasciando un leggero bacio sulla bocca ad Abby senza nemmeno accorgermene.

ABBY'S POV

Entriamo nel palazzetto, wow quanto è cambiato qui dall'ultima volta che sono venuta "Giannelli hai tre minuti per prepararti sennò sono dieci giri di campo" L'allenatore lorenzetti richiama Simone; mi giro per salutarlo e le nostre labbra si congiungono in un bacio veloce. Penso che lui volesse baciarmi la guancia e io per sbaglio mi sono girata ed ecco come sono finita, a farmi paranoie. Per fortuna ho lasciato il telefono a casa sennò non avrei esistato a rispondere a quello stronzo del mio ex. Vedo una forma non identificata che mi si avvicina, poi metto a fuoco la vista ed è Filippo Lanza "Pippo quanto mi sei mancato" gli salto addossso "Anche tu piccolina" qui mi chiamamno tutti piccolina e adoro troppo "Allora cosa c'è tra te e mister io palleggio meglio di chiunque altro?"ido per il nome che gli ha dato "tra me e Simone credo che non ci sia niente, lui è fidanzato con Ariana e io... beh sono incinta" sono abbastanza scioccata da quello che ho detto ma è vero "Tranquilla, Simone si è lasciato con Ariana da tipo tre settimane, e vedo che a te piace molto" Pippo mi da una spallata leggera per farmi notare che stavo fissando Simone "Okay, è un bel ragazzo ma non penso che sia interessato a me" alzo gli occhi al cielo "vedremo piccola peste, ci sentiamo dopo" mi lascia un bacio sulla guancia e vedo Simone che stringe i pugni. Che cosa provo io per lui? Sinceramente non lo so ma vorrei scoprirlo.

L'allenamento finisce e io e Simo torniamo a casa. La prima cosa che faccio è prendere il telefono e chiamare Jenia "Sicura di farlo? Magari rimani qui vicnio a me così ti posso confortare, ma ricorda che se dice qualcosa dis tupido lo uccido" lo abbraccio, mi piace troppo quando fa il protettivo. Prendo il telefono e cerco il nome di Jenia; eccolo "Sicura?" Simone mi stringe sempre di più a lui "Si" e premo il tasto verde



ANGOLO DELLA SCIMMIA

Hello people! Finalemnte sono tornata e per oggi piccola sorpresa: due capitoliii. Questo è per farmi scusare perchè sono stata impegnatissima tra interrogazoni e verifiche ma sono ancora viva per fortuna, quindi quest'estate si riparte alla grande con i capitoliii. Vi piace la storia? Fatemi sapere.

P.S: Grazie mille per le 2 mila visualizzazioni vi adoro😍😍😍😍

MRS.GREBENNIKOV❤️

Solo un allenamento| Jenia Grebennikov Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora