Solo un allenamento| Jenia Grebennikov

capitolo quaranta

JENIA'S POV

Oggi è il compleanno  della nostra piccoola Micol che compie un anno! Ci siamo riunititi tutti quanti a celebrare questo evento: la mia famiglia, la famiglia di Abby e alcuni amici della squadra. A proprosito ho rifiutato il contratto a Trento così da rimanere qui alla Lube con Abby. Ci siamo trasferiti in una casa con vista sul mare e molto più grande di quella tana per topi dove abitavamo prima. Adesso abbiammo molto più spazio infatti è una casa a due piani e per Abby è mlto più comoda grande la casa perchè dice che si puo' gestire meglio, bhu chi le capisce queste donne "Buongiorno amorino"  Sveglio mia moglie, oddio fa uno strano effetto chiamarla moglie ma sono molto felice che lo sia "Buongiorno scemo" non ha mai smesso di chiamarmi scemo, è una cosa molto carina, infondo ha 20 anni deve ancora crescere. A volte mi riguardo il video che ho proiettato nel maxi schermo dell'Eurosuole e mi tornano in mente moltissimi ricordi, poi fisso la piccola Abby e mi innamoro sempre di più di lei "A cosa stai pensando?" Che carina che è con la voce tutta assonnata "A che cosa possimao regalare a Micol, questo anno è passato troppo in fretta e già è cresciuta la mia piccola peste" mette il broncio "Ma non ero io la tua piccola peste?" rido "No, tu sei la mia piccola principessa" la bacio "E tu sei il mio scemo" sentiamo il pianto di una bambina "Si è svegliata la bambina" Abby si alza e corre verso la culla "Auguri amore mio" bacia la bambina e la strapazza di coccole "Indovina chi fa un anno oggi?" quanto amo quando parla con la piccolina "Si, oggi Micol fa un anno" mi avvicino a loro "Auguri piccola peste" prendo in braccio la bambina: è cosi piccola. Ancora non riesco a credere che sono papà; essere un genitore è la cosa più bella che mi sia capitata.  Amo questa bambina più della mia stessa vita e amo altrettanto la ragazza che rimarrà al mio fianco "Vi amo" le abbraccio tutte e due. Sono molto felice del fatto che nonostante i miei sbagli siamo stati in grado di formare questa famiglia quasi perfetta.

Il campanello suona e a mia insaputa trovo Osmany con una mega torta in mano "Ehm ciao Jenia, dove la metto questa?" è proprio una bellissima torta: rosa con alcuni brillantini sparsi e una scritta 'Auguri Micol' grande in corsivo "Questa me l'ha fatta portare Abby per la bambina, allora come va la vita cambiando i pannolini?" dice ridendo "Bene bene. Siamo tutti molto felici della bambina, ha completato le nostre vite in qualche modo. Tu ti sei mai sentito in questo modo?" Ormai siamo seduti sulle sedie del tavolo in soggiorno "Si, ogni sera ringrazio sia Glenda che Victoria per essermi state vicine anche oggi. Ti senti molto meglio quando hai delle persone che nonostante tutto rimangono vicino a te e sono pronte ad aiutarti" a quelle parole il mio cuore accellera il battito. Abby fa il suo ingresso in salotto con tutti i capelli scompigliati e il suo kigurumi di Stich "fartellone" salta addosso ad Osmany a mo di Koala "Abby, non hai più quindici anni, ne hai 20 e cominci a pesare" dice ridendo mio cognato "Stai insinuando che sono grassa e pesante?" scoppiamo a ridere tutti quanti "Piccola sei bellissima" Abby era magra ma con le curve al punto giusto, è semplicemente perfetta "Allo qualcuno vorrebbe ricominciare a fare pallavolo?" tutti e due la guardiamo "Nono ragazzi non posso adsso ho Micol e devo dedicarmi a lei. Non potrei mai" vorrei troppo che ricominciasse a fare pallavolo perchè ha lasciato questo sport per la bambina nonostante lei amasse con tutta se stessa la pallavolo.

Ormai è sera e tutti sono qui a casa nostra per festeggiare la piccola Micol "Che ne dite di aprire i regali della bambina?" Andrea deve sempre uscirsene con queste frasi ma infondo gli vogliamo bene tutti  "Okay, aprimao prima il regalo delle nonne e dei nonni" si, i mei e i genitori di Abby avevano fatto un regalo insieme. Abby prende il grande pacco e lo scarta "Un passegino? Ma è bellissimo!" la ragazza si alza e ringrazia prima mia mamma e mio padre poi i suoi "Guardate il nostro!" tutta la squadra della lube ci avvicina un pacchetto, questa volta lo apro io: dentro c'è una amglia della lube con il numero 19 e dietro la scitta Micol "Ragazzi ma è una cosa fantastica! Come vi è venuto in mente?" tutti si girano verso Enrico "Okay, forse è stata una mia idea" tutti scoppiano a ridere "Zia adesso apri il nostro?" la piccola Vicky porge un pacchetto a Abby, lo apre e dentro c'è un cuscino bellissimo, la prima foto che ci hanno fatto all'ospedale. Scoppia a pinagere "Grazie mille" adesso è il momento di dare il nostro regalo alla piccolina. Un piccolo pigiamino con la scritta 'Sono la prinicpessa della casa' adoro troppo come Abby la guarda, ogni volta sembra come se mi innamorassi sempre di più di quella ragazza. Abby si schiarisce la voce "Devo farvi un annuncio" tutti mi guardano ma io alzo le spalle "l'ho scoperto poco tempo fa e volevo aspettare questo giorno per dirvelo: sono incinta di nuovo" sono pietrificato non riesco a fare altro che sorridere. Tutti si avvicinarono a noi e ci fecero le congratulazioni. Nove mesi dopo avevamo tra le braccia un bambino moro con gli occhi verdi smeraldo di nome Dylan. Posso dire che finalmente avevo ottenuto un per sempre con la ragazza dei miei sogni.