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Le due ragazze vennero condotte in una camera con un bagno e un letto a castello e prima di lasciarle Tony le disse :"domani salterete l'allenamento mattutino, insomma, sono le 5 del mattino, ma a mezzogiorno vi vogliamo in palestra, mi raccomando la puntualità;
Beh buona notte" disse infine lanciando uno sguardo a Liz.
Stettero ferme per qualche secondo per aspettare che Stark si allontanasse dalla stanza, poi si guardarono e scoppiarono in un urlo isterico, abbozzando frasi come "quanto è bono" o "è incredibile".
"Ok, calmiamoci, domani dobbiamo spaccare il minuto,quindi metti la sveglia alle 11"
Disse Liz ancora ansimando.
"Ti serve davvero la sveglia per alzarti alle 11?" Jane si rese conto che la sua domanda era retorica, Elizabeth era capace di dormire all'infinito, in qualunque circostanza;
infatti mentre Liz già dormiva appena entrata a letto, Jane rimase a guardare un po' il soffitto, emozionata per tutto ciò che stava accadendo.
Alle 11 in punto suonò la sveglia, Jane saltò dal letto come se qualcuno l'avesse spinta, e andò a sbattere con la testa contro il pavimento,svegliando Liz.
"Che cazzo fai? mi hai svegliato" disse Liz in tono seccato.
"Non fare la stronza, dobbiamo andare ad allenarci, quindi alza il culo e preparati, vuoi che Tony ti veda così?" Disse enfatizzando l'ultima frase.
Liz saltò in piedi sentendo il nome dell'eroe e corse in bagno per prepararsi.
Indossarono due completi da allenamento trovati nel mobile del bagno, si legarono i capelli e scesero giù.
Arrivate si resero conto che erano in anticipo di 20 minuti, e li passarono a pensare a come evitare di fare ulteriori figure di merda, e a quanto fosse assurdo poter leggere la mente.
Stark e Strange entrarono nella stanza alle 12 precise.
"In anticipo eh? Avvicinatevi ragazze."
Disse Tony, e le due ragazze ascoltarono le sue parole.
"Prima di tutto vorrei farvi un paio di domande, giusto per capire qualcosa sui vostri poteri" disse Strange interessato come un giornalista che intervista una celebrità.
Cominciò con Elizabeth
"Ricordi qualche esperienza che potrebbe ricollegarsi al tuo potere dell'elettricità?" Liz ci pensò, e le venne in mente un episodio preciso
"La mia festa di compleanno dei 14 anni, non so se ricordi Jay, era in un luogo aperto, e stavamo giocando a pallavolo. Per sbaglio, la palla andò fuori dal luogo, e mi offrii di andarla a prendere. Mentre ero a recuperarla, sentii bloccarmi il collo con un avambraccio, qualcuno voleva farmi del male. Mi trovavo al di sotto di un impianto elettrico, ero terrorizzata, credevo che quell'uomo mi avrebbe portata via, e all'improvviso sentii una sorta di rumore, come quello che senti quando accendi la luce, e l'uomo indietreggiò, come colpito da un fulmine.
Urlai e i miei genitori bloccarono l'uomo, ma fino ad oggi non mi ero mai riuscita a spiegare l'accaduto, non ci avevo dato molto peso..."
"Devo dedurre quindi che il tuo potere si aziona quando sei in pericolo, ti insegneremo a usarlo a comando" disse Strange interessato.
"E tu invece?" Chiese rivolgendosi a Jane
"Oh beh, non saprei sinceramente credo di essere una così detta secchiona solo perché certe volte è come se riuscissi a prevedere le domande che ci sottopongono agli esami, mentre per quanto riguarda il potere ipnotico non ricordo niente di particolare se non alcune coincidenze"
"Coincidenze che erano volute da te" riflettè Strange.
"Beh a quanto pare sì"
"Ricordate? Alla gara di corsa, urlasti quelle cose contro Jonathan, quest'ultimo alla fine è caduto-intervenne Liz- quindi credo che sia comunque una reazione del tuo potere"
"Ottima osservazione" disse Stark sorridendole, Elizabeth ricambiò civettuosa.
"Bene, adesso cominceremo l'addestramento, ovviamente sarà prettamente mentale, poi magari in seguito vi allenerete con Steve nella parte fisica." Disse Strange
"Strange, amico, sei sicuro di volerlo fare? La nostra reputazione dipende da questo"
"Stark...se devi dirmi certe cose fallo in privato" replicò composto l'altro.
Alcuni istanti di imbarazzante silenzio seguirono questa breve conversazione
"Bell'arredamento comunque.." disse Jane per interrompere quell'imbarazzo
"Davvero? Vedi questo divano in pelle mi ha detto Pepper di sistemarlo lì."
"Interessante" aggiunse Liz
Nel frattempo Doctor Strange assisteva a quel dialogo con estrema impassibilità "e lei dottore cosa ne pensa?" chiese Jane "dell'arredamento" aggiunse
"Oh è arredata con molta cura la Torre" rispose Strange impacciato guardando intensamente Jane, come stava facendo Tony con Liz.
"Comunque, che l'addestramento abbia inizio!" esclamò Tony interrompendo quel momento
"Jane lei andrà con Strange, mentre Liz verrà con me, prego, da questa parte."'

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