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POV'S LAURA
Sento bussare alla porta . Mi muovo ma sento un peso è biondo steso sopra di me . Giusto non aveva un sacco a pelo . Io sono e pancia in sotto e lui è sopra di me anche lui a pancia in sotto . Lo sposto e mi alzo . Supero il labirinto di sacchi a pelo e vado ad aprire .
Vedo irama in lacrime che prova a trattenerele senza riuscirci .
Io: oh ma che succede .
I:scusa se sono venuto .
Io: vieni andiamo in camera mia che mi spieghi .
I: o-ok .
Non l'avevo mai visto così. Mi sembra troppo preoccupato . Mi sta venendo paura .
Io: dimmi cosa succede ?
I: i miei . Mi hanno sbattuto fuori non vogliono che io faccia musica e quando sono tornato ...
Io: allora non avevi paura di tornare a casa perché erano arrabbiati per la tua scelta affrettata .
I: no Io non volevo dirtelo . E forse ho sbagliato a venire qui . Adesso ti sembrerò un bambino piagnucolone.
Si alza dal letto tremando.
L'unica cosa che posso fare in questo momento è abbracciarlo .
Io: dai sfogati. So cosa si prova non mi sembri un bambino . Sei una persona . Ed è giusto che le persone provino sentimenti . Se un uomo non piange non è veramente uomo .
I: Grazie.
Siamo ancora abbracciati .
I: ma stai piangendo anche tu .
Io: un po' . So cosa provi e non mi piace vederti così. 
I: scusa .
Io: non ti devi scusare di niente hai fatto più che bene a venire. 
I: Grazie.  Sei l'amica migliore che si possa desiderare . Grazie .
Mi lascia un bacio sui capelli .
I: Buon Natale comunque .
Io: beh spero anche a te . Dai miglioreremo la giornata. Sciolgo l'abbraccio e gli lascio un bacio sulla guancia .
Io: dormi nel mio letto io torno giù. 
I: Grazie .
Io: se hai bisogno sono in cucina .
I: ok .
Torno giù e vado in cucina Dove c'è riccardo che beve un caffè. 
R: ma come mai sei sveglia ? Ho sentito qualcuno .
Io: si è arrivato irama .
R: come mai ?
Io: i suoi sono partiti e non voleva stare solo per natale .
Ho preferito non dirgli niente anche se so che capirebbe però non farebbe piacere a Filippo.  Non lo conosce  da tanto
Io: sta dormendo in camera mia .
B: giorno .
Io: Ciao. 
B: ho sentito il nome di irama è successo qualcosa ?
Io: no tutto ok . È di sopra in camera mia .
Gli faccio una faccia in modo da fargli capire di andare da lui .
B: beh vado a salutarlo .
Io: ok . La mia camera è la seconda del corridoio .
B: ok .
Mi lascia un bacio e sale le scale .

Siamo tutti a fare colazione .
Shady: io ieri ho mangiato troppo .
R: io cantato troppo.
Io: eh già però abbiamo passato una vigilia bellissima . Poi i regali !
B: aspetta mi sono dimenticato il tuo regalo .
Prende dalla tasca una scatolina che mi porge e io apro .

Io: è bellissima

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Io: è bellissima .
Vado verso di lui gli prendo il mento con la mano e gli do tanti bacini in tutta la faccia .
Io: Grazie. 
Vado verso la torta cucinata da me per la colazione ne prendo un pezzo . Prendo un bicchiere con il latte e vado di sopra .
Io: scusate arrivo.
I: Ciao.
Io: Ciao.  Ti ho portato la colazione .
I: Grazie mille ho tanta fame ieri non ho mangiato .
Io: cosa ???doppia porzione oggi .
I: ehi non vorrai farmi ingrassare e farmi perdere il bel fisico che ho .
Io: si dai superman preparati e vieni giù. 

Sono passate le feste tra 5 giorni  si torna ad amici .
Irama è con noi  da quel giorno biondo è andato via .
Io: riko.
Vado verso la sua stanza e lo vedo paralizzato con il telefono in mano e le lacrime agli occhi .
Io: hei che succede ?
Mi siedo a fianco a lui .
R: mi ha lasciato .
Io: quella .... Io gliela farò pagare .
Adesso non pensarci te ne trovi una più bella e gentile ok ?
Lo abbraccio forte e ricambia .
Io: non merita le tue lacrime e non ti merita per niente .
R: Grazie.  Tvb .
Io: anche io ma ora calmanti e non pensarci .
Gli scompiglio i capelli .
R: Vado da Andreas.
Io: ok salutamelo. 
R: si .
Chiude la porta .
Io: allora Fanti che vuoi fare ?
I: boh .
Io: ti porto in posto molto bello .
I: ok ? Devo aver paura ?
Io: ha ha ha . Dai andiamo. 

Io: siamo arrivati. 
I: allora due sono le possibilità  .O adesso tiri fuori la bacchetta ed entriamo ad diagonhalley oppure mi hai portato davanti ad un muro .
Io: hahaha . Il bello è dietro il muro .
I: si è come lo oltrepassiamo.  Ci smaterializziamo ?
Inizia a gridare " silente abbiamo bisogno di te "
Io: chiudi la bocca . Mi fai fare una figuraccia . Di solito c'è un bidone ma l'hanno spostato quindi mi prendi sulle spalle salgo sul muro e prendo la chiave che di solito è sotto un vaso ti apro il cancello ed entri .
I: molto astuta . Ma io devo prenderti in braccio.  Se scivolo con sto ghiaccio. Ti fai male .
Io: no che non scivoli non sei così tanto imbranato ?
I: lo prendo come un complimento .
Mi prende sulle spalle e cerco di mettermi in piedi su di esse e provo ad  avvicinarmi al muro .
I: sei leggerissima .
Io: Grazie. 
I: eheheciu.
Starnutisce e scivola sul ghiaccio io cado .
Io: ahhhhhhhh.  Che male .
I: ti sei fatta male ?
Io: no mi sento meglio di prima.Ah che male .
Mi aiuta ad alzarmi ma senza risultati . Allora mi prende in braccio sulla schiena e mi porta a casa. 
I: ti avevo detto che era una pessima idea .
Io: si ok ora il problema è un'altro.
I: stai trattenendo le lacrime ?
Io: si mi fa davvero male la gamba.
I:Emh l'ospedale dov'è? 
Io :ci serve la macchina.  Emh ... saul . Saul ha la macchina .
Lo chiamo .
S: pronto .
Io: saul scusa se disturbo ma mi serviresti con la tua macchina per portami in ospedale .
S: che è successo .
Io: dopo ti spiego tranquillo non sto per morire ma probabilmente mi sono rotta la gamba .
S: ok sono li tra una attimo .

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