A TE

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Tra poco ci sono le vacanze di natale tra due settimane . (Lo so che irama è arrivato dopo ma shhh) io tornerò da mio fratello, Simone probabilmente andrà dai suoi genitori , Einar da Valentina,  irama dovrebbe tornare dalla famiglia ma è un po' in dubbio . Lauren viene con me perché non vale la pena stare due settimane in America e poi ripartire è lontana . Emma invece ha detto che va a Malta.  Emma sembra simpatica anche se non ci parliamo tanto . È un po' chiusa ma c'è tempo per conoscerla. 

Io: ragazze è tardi dobbiamo svegliarci .
Dico aprendo gli occhi . Guardo l'orario. 
Io: no no no no no  . È tardissimo . Tra dieci minuti dobbiamo essere agli studi .
Sentendo questo anche le altre si alzano e io vado subito in bagno . Mi metto i vestiti neri di amici ed esco . Ci precipitiamo giù dalle scale Dove vediamo gli altri che ci aspettano .
Io: non ha suonato la sveglia .
B: non ha suonato o l'hai dinuovo lanciata al muro e ti sei riaddormentata ?
Io: la seconda .
Lo dico guardando il pavimento .
B: la solita .
I: Grazie per la maglia tieni .
Io: se ti piace te la regalo .
B: ma è mia .
Io: è la punizione per non averlo invitato ieri sera .
I: ma no poverino .
Gli porge la maglia .
B: no tranquillo puoi tenerla tanto non mi piace .
Io: ehi ma te la ho regalata io .
B: si infatti è bellissima .
Alzo gli occhi al cielo e irama ride .
Io: allora avete deciso per le vacanze ?
E: io vado dalla mia ragazza .
B: io a casa .
I: io non so ...
Io: perché non vuoi andare a casa ?
I: no si che voglio andare . Però ho paura che siano ancora arrabbiati .
Io: per cosa ?
I: perché sono venuto qui senza aspettare . Sai uscito da quel discorso dovevo pensarci un po' su .
Io: tranquillo i genitori sono genitori . Puoi fare qualunque cosa ma ti perdoneranno sempre .
I: beh Grazie. 
Alzo le spalle per dirgli non ho fatto niente e lui sfoggia un sorriso davvero bello .

Siamo nello spogliatoio .
B: ma perché sei uscita con lui ?
Io: perché non sapeva Dove andare .
B: si non mi interessa .
Io: smettila se ti importava che non stessimo assieme lo potevi invitare .
B: no . Poi lo guardi sempre.
Io: siamo amici . Ma neanche , siamo conoscenti . E non dire che sono io a guardarlo perché vedo che stai sempre a guardare Emma . Ma non ti dico niente perché se ci fosse Leonardo dicaprio lo guarderei . È ovvio se è bello è normale .
B: ma visto che lui non è Leonardo non lo devi fissare .
Io: ma non lo guardo nemmeno .
B: si invece non sono cieco .
Siamo nello spogliatoio e gridiamo queste cose .
Io: senti smettila di fare così.  E anche di guardare Emma.  Mettiti con lei.
B: si forse hai ragione .
Io: Grazie. 
Dico e esco  sbattendo la porta .Sono in lacrime . L'ultima frase che mi ha detto mi ha colpito il cuore.  Tutti mi guardano pietrificati . Non sanno che fare lo leggo in faccia . Mi appoggio alla porta che ho chiuso e sento biondo che tira pugni al muro . Poi sento un singhiozzo ma non mi importa . Forse è meglio prendere una pausa. 
Vedo sfocato per via delle lacrime einar avvicinarsi a me ed abbracciarmi.  Lo stringo forte e inizio a piangere più forte . Un pianto simile a quello di quando Andreas mi ha lasciato . Forse più doloroso .