A TE

30

R: dai andiamo a prepararci .
Io: si è tardi .

Io mi sono vestita così

L: posso entrare .
Io: certo .
L: ma che bella stanza .
Io: è vero non eri ancora entrata .
L: come prendi sul serio il natale .
Io: ogni anno qualcuno si veste da mamma natale e tocca quasi sempre a me . L'anno scorso l'ha usato Federica.
L: haha . Ma che belle foto.

E tante altre ....
L: ma che Bellini.
Io: tu sei vestita molto bene .
L:thanks.
Io: scendiamo?

Din don
Io: chi apre ?
R: io no .
M: io no .
Io:io non mi alzo.
L: Vado io .
Quando apre la porta e vede Daniele rimane paralizzata .
L: ma che ci fai qui ?
D: sono venuto per stare con voi .
Io: si ma un bacino anche a me l'ho invitato io .

Apro la porta e vedo Federico e Saul con una busta ciascuno in mano .
Io: ma ciao. Avete preso poca roba . Avet...
F: si abbiamo la panna .
Io: come fai a sapere che volevo chiederti questo .
S: ogni anno è così.
Io: giusto giusto . Molto astuti .
R: Ciao ragazzi.
Din don
Io: Vado io .
Quando apro la porta vedo andreas e mia cugina .
Io: Ciao. Come state ?
A: bene .
Io: entrate . Riki è in cucina .
Andreas Va e rimango con mia cugina .
Cugina : scusa se sto con andreas e per colpa mia ti ha lasciata .
Io: non fa niente . Adesso sono fidanzata anche io.
C: sono felice per te .
Io: andiamo .
Non faccio a tempo a dire quelle parole che suona dinuovo il campanello. Apro la porta e vedo Alessandro.
Io: Ciao Ale. Da quanto tempo .
A: uh è passato tantissimo .
Io: vieni ti presento due miei amici . Lauren lui è Alessandro. Daniele lui è Alessandro.
Suona ancora il campanello .
Apro il portone e vedo sebastian .
Io: sei riuscito a venire .
Lo abbraccio .
S: a quanto pare .
Sono arrivati anche Mike e shady .
Siamo nel grande tavolo per iniziare a mangiare. suona il campanello
Io: chi è?
R: boh non sono arrivati tutti ?
Dice con un fare strano .
Io: tu mi nascondi qualcosa .
Vado verso la porta e quando la apro vedo un biondo versione babbo natale .
Io: ma che ci fai qui?
Gli do un bacio .
B: sono babbo natale insieme a te mamma natale dobbiamo distribuire i regali.
Io: hah . Dai andiamo biondo natale .
Abbiamo finito di mangiare e ci dirigiamo in salotto a guardare christmas Carol.
Tutti resteranno a dormire qui infatti ci sono tantissimi sacchi a pelo a terra . Io dormirò beata sul divano .
Io: ragazzi Buon Natale!!
Tutti : ehhhhhhhhhhhhh Buon Natale.
Io: ora i regali .
Ci scambiamo i regali e guardiamo un altro film. Poi cantiamo fino alle 4 di notte

Salto nel tempo siamo nella vita di irama ora che ha appena salutato Laura e sta salendo sul treno .
Ho paura di come la prenderanno i miei genitori . Si ho paura . Ho paura di soffrire di nuovo . Ho paura di sbagliare tornando a casa .Ho paura di non avere un posto dove andare . Busso alla porta e mi apre mia sorella .
Io: Ciao.
La abbraccio .
Io: mamma e papà?
S: sono dentro .
Prendo un respiro profondo ed entro .
m: Ciao.
Io: Ciao.
P: Ciao . Hai finalmente deciso di lasciare la musica e tornare qui con noi ?
Io: non lascerò mai la musica .
P: allora non sei il benvenuto in questa casa .
Io: ma perché la musica mi appartiene è importante per me . Un genitore deve essere felice per il proprio figlio e deve fargli fare il lavoro che vuole . Ed esserne anche fieri .
M: questo " lavoro " ti porterà alla rovina .
S: ma lui dev'essere libero di fare ciò che vuole .
P: vuoi essere sbattuta anche tu fuori ?
Le faccio segno di smettere ed esco dalla casa.
Ma ora Dove vado ?
Il mio sguardo cade sul mio braccio e leggo l'indirizzo di Laura. Ma se la disturbo . Meglio andare da Lorenzo. Mi dirigo verso casa sua .
L: bro Ma che ci fai qui?
Io: i miei mi hanno sbattuto fuori .
L: ah capisco . Puoi stare da me solo che io domani presto parto e non posso rimandare .
Io: non fa niente . Domani trovo una soluzione ma devo dormire da qualche parte .
Mi sento male . Vorrei tanto andare da Laura perché è l'unica persona che mi può capire non avendo i genitori . Anche einar mi potrebbe capire ma non so dove abita . Ho bisogno di sfogarmi ma non posso . Lorenzo è già preoccupato e non potrebbe mai capirmi a fondo . I suoi genitori sono sempre gentili anche con me .
Io: lori ho sentito che hanno spostato il viaggio di domani a oggi vai io andrò da una mia amica .
L: sicuro?
Io: si è il tuo sogno e devi andare ok ? Io vado il treno c'è tra mezz'ora.
Li abbraccio .
Io: realizza il tuo sogno .
L: anche tu . Torno ogni tanto ok ?
Io: ok .