Capitolo 19 (Revisionato)

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Avevo immaginato che ci stessero portando qui, ma devo dire che mi hanno letteralmente sorpresa rimango incantata a guardare la vista che c'è da questa magnifica balconata. Sotto il mio sguardo sembra esserci un dipinto mozzafiato, il sole sta tramontando e le luci iniziano ad illuminare tutte le strade del centro, dove si riversano turisti, innamorati, amici, famiglie. Piazza del popolo ha sempre il fascino quando la luce del giorno si spegne, da questo colle si ammira la cupola di San Pietro, Montemario, il gianicolo e perfino i grattacieli dell'eur.

La magia di questa sorpresa mi travolge lasciandomi senza fiato, il mio cuore batte all'impazzata e sono loto emozionata da questo gesto così romantico, non mi aspettavo di essere il genere di ragazza che si emozionasse per cose del genere. Perdo contatto con la realtà come se fossimo io e lui ad ammirare uno spettacolo dedicato solo a noi, il suo corpo si stringe al mio in un abbraccio che mi regala tutta la sicurezza che non immaginavo mai di trovare nelle braccia di un'altra persona. Non pensavo che un giorno anche io avrei trovato la mia isola felice, che mi regalasse la serenità che tanto avevo cercato in questi anni, senza che ne fossi consapevole e ora che la sto vivendo sembra essere essenziale per far si che ogni giorno inizi con speranze nuove e con progetti che valgano la pena di essere pianificati e vissuti.

"Hey ci sei? Non hai detto ancora niente da quando ti ho tolto la benda". Sento il suo respiro tra i miei capelli e un brivido di piacere attraversa il mio corpo, che si scuote ogni volta che siamo così vicini.

"Shh non parlare lasciami godere ancora un po' questo momento". Lo sento ridere e continuo a parlare senza rendermene conto. "Grazie, nessuno aveva mai fatto una cosa del genere per me, mi hai fatta emozionare. Tommaso con te sto scoprendo di volere cose che non avevo mai voluto prima. Voglio conoscerti, sento che è una cosa essenziale. Non voglio più affrontare niente senza di te". Lo sento irrigidirsi alle mie parole, così mi volto per guardare il suo viso che mi guarda fisso, resto immobile in attesa che mi dica qualcosa.

"Accidenti S, ero io che dovevo farti una sorpresa e come al solito finisce che sei tu a lasciarmi senza parole". I suoi occhi brillano e da essi traspare ogni sentimento che sta provando in questo momento, e io per un attimo mi perdo in quell'immenso azzurro, che mi ha travolto ancora prima che io lo capissi. "S, io, io...non so cosa dire mi hai sconvolto, non immaginavo che stessi così bene, alle volte è difficile capire cosa ti passi per la testa, ma mi sto rendendo conto che tra i due la più sicura sei proprio tu. Io ho sempre paura di non essere alla tua altezza, e temo sempre che stai per sbattermi fuori dalla tua vita a calci".

Mi fa vacillare per un attimo, non immaginavo tutto questo, anzi pensavo che tra i due quello che avesse più certezze fosse proprio lui. Ma ora mi rendo conto che anche se il mio muro è caduto, la mia corazza riesce ancora a creare una barriera tra me e lui, ma non voglio che abbia delle insicurezze, così gli prendo il viso tra le mani lo guardo dritto negli occhi, voglio che capisca cosa sto per dirgli "Scusami, hai ragione non ti ho mai parlato a cuore aperto e ora sono pronta a farlo, perché non voglio che tu ti senta mai inadeguato con me, ci ho messo tempo a capirlo, ma tu sei tutto ciò che voglio. Con te ho iniziato a credere nuovamente nell'amore e non voglio che tu abbia mai dubbi su questo, perché sei riuscito a rendermi una persona nuova, hai saputo far tornare il mio cuore a battere. Ti amo Tommaso, io ho bisogno di te". Non gli do neanche il tempo di razionalizzare le mie parole, che mi alzo sulle punte e lo bacio con tutta la passione che sono in grado di trasmettere. Lui ricambia il mio bacio stringendomi di più a se, sollevandomi da terra, dopodiché mi culla appoggiando la sua fronte alla mia.

"Cosa mi stai facendo Serena, non avevo mai provato per nessuna quello che provo per te. Se siamo lontani sembra quasi che mi manchi il respiro. Le tue parole hanno fatto fare al mio cuore delle capriole di gioia. Sei la cosa migliore che la vita mi potesse regalare, ti amo con tutto il mio cuore e grazie per la bellissima sorpresa, mi hai detto delle cose bellissime, ne avevo bisogno". Continua a sorridere, lasciando dei timidi baci su tutto il mio volto, mentre io lo accarezzo mantenendo le braccia intorno al suo collo. Poco dopo fa per mettermi giù e mi guarda con aria furba. "Ho ancora una cosa per te". Si porta le mani nelle tasche e tira fuori un astuccio. Lo guardo impietrita.

PRIMA O POI BISOGNA TORNAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora