Il locale in cui si trovava probabilmente era molto vecchio, al lato centrale della sala vi era addirittura un jukebox e la gente armeggiava ai propri tavoli con qualche bottiglia di chissà quale alcolico, per il resto si percepiva un'atmosfera molto leggera e lui si sentiva particolarmente a suo agio. Un vecchio motociclista si era avvicinato all'apparecchio e aveva fatto partire Hotel California degli Eagles, “roba vecchia” avrebbero detto i suoi amici ma lui adorava quel tipo di musica, secondo lui la musica e la scrittura rappresentavano l'immortalità. Una Hotel California non poteva essere considerata roba vecchia perché la musica non aveva tempo, così la pensava James.
«Posso portarle qualcosa?»
Chiese la cameriera bionda con fare gentile, sembrava uscita da un vecchio film anni 50. Il moro storse il naso e chiese alla donna un milkshake alla fragola, la donna lo guardò leggermente sorpresa ma poi ricomponendosi prese l'ordine di James e si dileguò.
James Barnes era un tipo particolare, aveva dedicato tutta la sua vita alla sua azienda sotto il volere del padre, non aveva mai avuto amici veri e tanto meno relazioni stabili. Forse un amico lo aveva avuto, ma era finita male, molto male. Con quel ragazzo James condivideva il suo passato oscuro, un lato di lui che avrebbe fatto provare ribrezzo a chiunque avesse provato a scoprire qualcosa. James era consapevole di quello che aveva fatto in passato, si era reso conto della gravità della cosa e il solo fatto che non avesse mai subito le conseguenze a causa della sua posizione sociale lo mandava ancora più fuori di testa. L'idea di poter fare qualunque cosa e passarla liscia gli provocava la pelle d'oca. James si sentiva al di sopra di tutto, non per puro narcisismo ma si sentiva letteralmente spinto sopra a tutto, la cosa lo spaventava parecchio. Quel ragazzino, Steve Rogers, lo stava quasi riportando con i piedi per terra e non lo avrebbe mai ringraziato abbastanza per quel breve periodo passato insieme.
Perché lo aveva respinto quella sera? Non lo sapeva nemmeno lui, ma incrociare lo sguardo della persona con cui condivideva uno dei segreti più oscuri dopo che Steve gli aveva confessato i suoi sentimenti lo aveva mandato nel panico più totale, poi si era aggiunto quel mostro saccente di suo padre e una cosa tira l'altra...James aveva rovinato tutto, ancora una volta.
James non era ancora pronto ad affrontare i suoi demoni, non era sicuro di volerlo fare da solo ma forse allontanare Rogers era stata la sua prima cosa giusta. Sapeva anche che Steve non lo avrebbe aspettato in eterno, ma andava bene così, lui era dannato e non poteva permettersi il lusso di iniziare una relazione con uno stupido scolaretto.
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GETAWAY CAR ; stucky
FanfictionJames Barnes, imprenditore. Steve Rogers, barista. Il moro nascondeva una fragilità disumana, un passato oscuro alle spalle e costretto a vivere una vita indesiderata. Dall'altro canto vi era il biondino, comunissimo barista di quartiere che sognava...