GETAWAY CAR ; stucky

›Barnes mentiva

La fine di quell'anno scolastico era ormai giunto, Steve stava riponendo tutte le sue cose nel suo borsone pronto a prendere il primo aereo diretto a Brooklyn. In tutti quei mesi si era fatto dei nuovi amici ed aveva iniziato ad uscire con una bellissima ragazza di nome Tessa, con lei si trovava bene. I primi mesi erano stati duri, in fondo si era dichiarato in diretta internazionale ed era stato anche rifiutato. Fortunatamente Tessa aveva trovato il modo per fargli voltare pagina, o almeno così credeva lui. Non vedeva James da quella famosa sera, aveva letto sui giornali che il moro aveva abbandonato l'azienda, era completamente scomparso dalla circolazione. Per un primo momento aveva pensato di contattarlo, ma l'orgoglio aveva avuto la meglio su di lui. Forse si era reso conto dei propri sentimenti troppo tardi, purtroppo la loro storia era diventata qualcosa di irrecuperabile.

Steve salutò Tessa, dopodiché raggiunse il taxi che lo stava aspettando. Qualche ora dopo si trovava già nel suo appartamento a Brooklyn, non aveva avuto modo di parlare con nessuno perché era troppo stanco per fare una qualsiasi chiamata. Appena arrivato a casa si era buttato sul letto di camera sua ed era crollato in un sonno profondo, quando si fece sera trovò il suo telefono pieno zeppo di messaggi. La maggior parte di essi erano da parte di Ramona e Hardin, curiosi di sapere com'era andato il viaggio e impazienti di poter rivedere il loro migliore amico, ma un messaggio in particolare catturò la sua attenzione.

<BARNES MENTIVA>

Steve continuava a fissare confuso lo schermo del suo telefono, cosa voleva dire quel messaggio? James mentiva? Chi gli aveva mandato quel messaggio? Tantissime domande e nessuna risposta. Steve decise di ignorare il messaggio, ormai James faceva parte del passato e non voleva averne a che fare di nuovo. Non poteva negare, però, che il messaggio che aveva ricevuto lo aveva spaventato e non poco.