Steve con fare annoiato aprì la porta del vecchio bar in cui lavorava e una sfilza di persone saltarono fuori urlando “SORPRESA!”, il biondo arrossì di colpo e iniziò a grattarsi il retro del capo con fare nervoso. Hardin e Ramona raggiunsero il loro amico e chi a destra e chi a sinistra lo presero a braccetto trasportandolo verso il bancone degli alcolici.
«Il solito, Berta!»
Urlò Ramona, forse con fin troppo entusiasmo. Steve dedicò un sorriso timido alla sua amica che intanto era impaziente di sapere le ultime novità, mentre Hardin aveva già aperto un nuovo discorso parlando di come era riuscito ad entrare nella squadra di baseball del suo college e di come Ramona non si perdeva una sola partita.
«Mi siete mancati davvero tanto ragazzi»
Ramona e Hardin al suono di quella frase iniziarono a prendere in giro il loro amico, sapevano quanto Steve faticasse nell'esprimere i propri sentimenti in certe circostanze e adoravano metterlo in imbarazzo. I tre passarono in quel modo la serata e tra un bicchiere e l'altro Steve raccontò tutto ai suoi due migliori amici.
«Se mi capita fra le mani lo prendo a pugni quel bastardo!»
«Hardin calmati, non ne vale la pena»
Ramona fissava i due sconsolata, le dispiaceva davvero molto per Steve ma per la prima volta non sapeva cosa fare. Poi però le venne un'idea stupida in mente, non sapeva se avrebbe funzionato ma fin quando non tentava non avrebbe mai potuto saperlo...
«Che ne dici di iscriverti ad un sito di incontri? Trovi un nuovo ragazzo ed é fatta, ci esci e cerchi di dimenticare quel bastardo del tuo professore»
Steve e Hardin voltarono lo sguardo verso Ramona, la guardavano come se avesse appena sparato la cazzata del secolo. Ramona però non si scoraggiò e cercò di convincere Steve in tutti i modi possibili, lei odiava sentirsi inutile e non poter aiutare le persone.
«Ramona, davvero, sto uscendo con Tessa e con lei mi trovo davvero bene...»
Tentennò Steve.
«Forse però Ramona ha ragione, fidati che da come parli del tuo professore non sembra affatto che tu lo abbia dimenticato. Forse ciò che ti manca é un ragazzo e non una ragazza...»
Steve guardò male Hardin e sbuffò.
«Non ti ci mettere anche tu, eri dalla mia parte prima..»
Hardin sorrise e prese subito il suo portatile cercando un sito d'incontri valido.
«Ma io sono sempre dalla tua parte amico mio»
Qualche ora dopo Steve aveva il suo profilo su meetzf9.com e i due amici stavano cercando la foto più sexy da mettere come foto icona.
«Non voglio mostrare la mia faccia...mi mettono ansia queste cose ed é già tanto che vi sto lasciando fare questa cazzata»
Si lamentò il biondo.
«Linguaggio!»
Lo rimproverò Ramona.
«Davvero ragazzi, lasciatemi almeno l'anonimato!»
Hardin sbuffò e lasciò la casella vuota.
«Certo che sei pesante però eh»
Steve ignorò l'affermazione del suo amico e deglutendo si avvicinò al portatile notando che nel giro di qualche minuto aveva già ricevuto una richiesta d'amicizia.
«Questo chi sarebbe?»
Si chiese Steve, forse aveva appena pensato ad alta voce.
Hardin e Ramona si avvicinarono super eccitati e incitarono il loro amico ad accettare la richiesta.
@ ilsoldatodinverno é appena diventato tuo amico.
«Uh guarda Steve, avrà notato il tuo nickname di @ captainamerica e lo avrai incuriosito!»
Esultò Ramona, ottenendo uno sguardo confuso da parte dell'amico.
«Dai...sei serio? Non conosci Captain America e il soldato d'inverno?»
Steve arrossì di colpo e abbassò lo sguardo.
«Ok, farò finta che questa conversazione non sia mai avvenuta e continuerò a volerti bene nonostante tutto»
Esclamò la rossa senza ritegno.
«Pensa che a me ha fatto leggere tutti i fumetti e mi ha costretto a guardare i film! É stato uno strazio!»
Disse Hardin con un tono teatrale, beccandosi uno scappellotto da parte di Ramona.
«Non siamo qui per discutere sui personaggi Marvel ma per trovare un ragazzo a Steve e ironia della sorte ora abbiamo anche un soldato d'inverno che vuole mantenere l'anonimato proprio come il nostro Captain America»
Ramona allora iniziò a digitare il primo messaggio nella chat del soldato.
«COSA FAI? CANCELLALO!!!? OH MIO DIO!»
«Steve rilassati gli ho scritto solo un Ciao..»
Intanto James si trovava su un aereo, con i soldi che gli aveva dato Colton aveva deciso di volare fino in Germania. Aveva gli auricolari alle orecchie e la sua canzone preferita dei Beatles al massimo volume, quando il tintinnio di un messaggio lo fece sobbalzare.
Era Colton, gli aveva scritto che per il suo bene lo aveva iscritto ad un sito d'incontri e James dopo aver insultato in tutti i modi possibili il suo amico con più di 30 messaggi si decise a dare un'occhiata. Notò il suo nickname, si ricordava che il soldato d'inverno fosse legato a Captain America così come prima mossa decise di cercare il nickname di Captain America, magari gli avrebbe portato fortuna. Sorrise d'istinto quando notò che l'account esisteva e senza pensarci due volte mandò la richiesta d'amicizia, qualche minuto dopo ricevette un “Ciao :)”.
A Captain America: Hey capitano!
Da Captain America: Dimmi soldato, cosa ti porta a chiedermi la richiesta d'amicizia?
A Captain America: il tuo nickname, non sapevi che il soldato d'inverno e captain america sono molto legati?
Da Captain America: Ah si? Beh, in questo caso raccontami un po' di te, soldato.
E fu così che i due passarono la notte ad inviarsi messaggi, ignari dell'identità dell'altro.
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GETAWAY CAR ; stucky
FanfictionJames Barnes, imprenditore. Steve Rogers, barista. Il moro nascondeva una fragilità disumana, un passato oscuro alle spalle e costretto a vivere una vita indesiderata. Dall'altro canto vi era il biondino, comunissimo barista di quartiere che sognava...
