The secret love ||z.j.m.|| IN SOSPESO

●●Parte 17●●

Lucinda's pov.

La mattina seguente mi svegliai presto nonostante fossi stata l'ultima ad addormentarmi.

Dopo essermi lavata i denti e una doccia calda uscii dal bagno.

Indossai un paio di jeans stretti e neri, una maglia bianca e un golfino di lana grigio. Mi truccai a mala pena, giusto per nascondere il gonfiore sotto gli occhi.

Scesi le scale di legno mentre saltellavo su due piedi cercando di infilarmi i miei stivali color carne.

Chissà cosa starà facendo Zayn in questo momento? Mi avrà già dimenticata? Eppure ieri aveva detto che io gli mancavo, sarà vero oppure lo aveva fatto per vedere se ero ancora cotta di lui.

Magari per farsi una bella risata con i suoi amici pensando a quanto patetica deve essere la mia vita.

Ma io con tutta sincerità come farò a dimenticare quel idiota tatuato, quella voce, quegli occhi profondi, quella risata?
Oddio la sua risata era l'unica.

-Lucinda!-

I miei pensieri vennero intterrotti dalla voce di Cam.

-Sei mattiniera, eh?-

-Non avevo molto sonno.- risposi irritata cercando di sorridere. 

Avevo bisogno del mio caffè.

-Allora hai fame?-

-Sì... tanta!-

-Per essere una super modella mangi tanto, eh?- rise guardandomi mentre prendevo il mio quinto muffin al cioccolato.

-È offimo!- parlai a bocca piena alzando gli occhi al cielo per il gusto del cioccolato.

Ero seduta in una piccola tavola rotonda con Cam e sua sorella Charlet che non spiccava una parola da quando avevamo iniziato a mangiare.
Sembrava quasi infastidita dalla mia presenza.

Dopo mangiato aiutai Chalet e Cam a pulire, oggi dovrebbero arrivare dei turisti e stavano già preparando tutto il necessario.

Quel pomeriggio io e Luke eravamo seduti su quel dondolo di legno nel giardino, nonostante quel freddo glaciale.

Mi abbracciò dandomi un bacio sul collo, un altro e un altro ancora, ma niente.

Ti prego, ti prego almeno una piccola scintilla. Non ti chiedo una fiamma, ma almeno una scintilla solo per provare a me stessa di poter dimenticare Zayn e a concentrarmi su Luke.

Non volevo quegli incendi, quel fuoco che sentivo dentro di me ogni fottuta volta che pensavo a Zayn.

-Stai bene?- chiese interrompendo i miei pensieri.

-Certo!- dissi subito stringendomi più a lui per tranquilluzzarlo.

Luke sospirò.

-Grazie.-

-Per cosa?- chiesi stupita e mi girai per osservarlo.

Sorrise di nuovo.

-Grazie per rendermi il ragazzo più felice al mondo!- poi mi abracciò stretto a lui come se volesse proteggermi dandomi un bacio sui capelli.

Un mostro. Ecco cosa ero. Un orribile mostro.
Per dimenticare quel idiota stavo ingannando un ragazzo dolce e premuroso che di certo non meritava tutto questo. Lo stavo facendo per un scopo egoista, per dimenticare quel idiota che mi aveva mentito sempre, quel idiota che nonostante tutto lo amavo alla follia e che diamine non riuscirò mai a dimenticarlo.

Infondo che mi aspettavo, io gli appartenevo.
Lui ha il mio cuore. Me lo aveva rubato senza che me ne accorgessi.

-Hey Luke, noi andiamo a pescare. Ti unisci a noi?- esclamò Cam all'improvviso.