●●Parte 34●●

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Zayn's pov

Ecco la festa, pensai appena fui fuori dalla macchina.

Non mi andava affatto di andarci, la mia presenza non era neanche poi così importante, ma non avrei sopportato l'idea di Lucy, della mia Lucy, da sola ad una festa con Brandon.

Non ero poi così stupido, sapevo a cosa andavo in contro. Lei stessa me lo aveva spiegato e nonostante tutto ho accettato. Già io avevo accettato questa cosa e anche se mi sembrava una totale assurdità.

L'atmosfera della festa era niente male, c'era musica decente che si sentiva fino al parcheggio della villa e risate calorose dei presenti. Tutto sommato la festa era okay, ma la cosa più okay sarebbe vedere Lucy e di portarla via da quel bastardo.

-Zayn ti sei imbambolato?- sentii la voce della mia bellissima dama accanto a me.

La guardai e per un attimo scoppiai a ridere perché aveva un po' di rossetto sbavato.

-Hai un po' di rossetto...- mormorai pulendo il suo mento. -sbavato.-

-Grazie Zayn, ma ora andiamo!- esclamò tirandomi per braccio.

Sapevo che portare lei invece di qualcun'altro era la cosa migliore. E poi si lamentava sempre dicendo che non passavo molto tempo con lei e qual è il modo migliore di passare un po' di tempo insieme se non portarla ad una festa dei McHarriet che poi non era una cosa da poco.

-E poi non vedo l'ora di vedere Lucinda!- strillò elettrizzata, stringendo forte il mio braccio.

Risi vederla così felice.

-Comunque sappi che Lucinda è la mia ragazza, non la tua!- scherzai a bassa voce, attento a farmi sentire solo da lei.

-Pft sappi comunque che se fossi lesbica ci farei un pensierino!- disse con un tono piuttosto serio dando la sua giacca bianca alla domestica che gentilmente le aveva chiesto e si sistemò il suo vestito blu elettrico che le donava molto. Diedi anche il mio cappotto alla domestica.

-Ehem...nel caso che tu decida di passare al altra sponda...io devo essere il primo a saperlo, ciò vale anche per i ragazzi e per...-

-Taci e sorridi Zayn!- esclamò prendendomi sotto braccio, quando un signore tutto vestito di nero aprì il grande portone sorridendo a noi e subito i fotografi e giornalisti affamati di scoop ci circondarono come delle belve feroci davanti ad una debole preda.

La cosa non era una novità per me come dovrebbe essere per Waliyah, ma lei sembrava piuttosto al suo agio.

Le era sempre piaciuto stare al centro dell'attenzione. La mia cara sorellina che pensava che questo mondo di spettacolo fosse tutto di rosa e fiori, senza considerare il fatto che verrai criticato per ogni tua singola mossa, sia negativa che positiva.

In lontananza riconobbi un viso famigliare, un sorriso che in quel momento mi aveva fatto battere il cuore. Ma quel sorriso non era rivolto a me, ma a Niall.

Accanto a loro due c'era un altro ragazzo: Brandon McHarriet.

Bastardo.

Rimasi a fissarli e a studiare bene i loro movimenti quando ad un tratto Niall si accorse di me e subito dopo anche Lucinda di girò, ma in quel istante la felicità su quel suo dolce viso sparì e mi guardò di nuovo come in quella sera: con una faccia piena di tristezza e angoscia.

Le sorrisi in segno di saluto, ma il mio sorriso si fermò a metà quando quel bastardo di Brandon mise un suo fottutissimo braccio intorno alla mia Lucy e di dirle qualcosa. Poi lei sorrise a Niall e se ne andò con quello.

The secret love ||z.j.m.|| IN SOSPESODove le storie prendono vita. Scoprilo ora