●●Parte 28●●

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Zayn's pov

Aprii gli occhi svegliato dal rumore fastidioso della sveglia del mio cellulare che mi ero dimenticato a spegnerlo, ma era una fortuna che in questi giorni eravamo in vacanza perché senno sarei peggio di una donna mestruata.

Tra qualche settimana dovremmo lavorare alle canzoni del nuovo album e solo pensare a tutto ciò mi veniva mal di testa.

Girai la testa alla mia sinistra per accorgermi che Lucy non era lì, ma non mi preoccupai poi così tanto. Sarà in cucina come l'altra volta a preparare la colazione.

Scattai giù dal letto e quando mi avvicinai alla porta socchiusa della cucina sentii lei canticchiare una canzone a me sconosciuta, ma era comunque bello ascoltare la sua dolce voce.

-But don't you remember,
don't you remember?
The reason you loved me before,
Baby please remember
me once more...-

-Sai che non accadrà vero?- domandai facendola spaventare, tanto che fece cadere il cucchiaio per terra. -Io non ti dimenticherò mai.-

-Zayn!- si lamentò mentre io ridendo mi avvicinai a lei mettendo le mie braccia intorno al suo bacino e tirandola verso me. La guardai ed era bellissima anche con quella crocchia di capelli indomabili arruffati e senza trucco con i suoi piccoli lentiggini sul naso che non avevo mai notati, in bella vista. Era una scoperta continua la mia Lucy.

Sorrisi quando mi accorsi che mi stava fissando e lei ricambiò il sorriso con un bacio.

In quel momento sentii una strana fitta allo stomaco, era come se stessi commettendo un grosso errore, come se io non mi meritassi questo angelo lunatico.

Ma che cazzo vai a pensare Zayn? Ti sei bevuto il cervello?, mi rimproverai mentalmente.

Mi saprebbe piaciuto ad abituarmi ad averla accanto a me. Lei era quella nota perfetta nella mia melodia imperfetta, la mia piccola stella in mezzo al mio oscurità, il mio angelo lunatico. Il sole che riscaldava il mio cuore.

Eravamo come la luna e le sue stelle. La luna senza la luce delle sue stelle non brillerebbe così tanto, non sarebbe così bello, così perfetto. E le stelle senza la luna sarebbero perse.

Lei era la mia stella, la stella che rendeva perfetta la mia vita.

-Buon giorno principessa!- le sussurrai tra le labbra che sapevano di menta del mio dentifricio. Sorrisi contento dal idea che lei abbia usato le mie cose.

-Buon giorno anche a te Malik.- mi diede un bacio sulla guancia.

-Umm quanto amo sentire il mio cognome detto da te, fa un certo effetto sai..- risi tra le labbra- ...mi eccita!- le sussurrai poi al orecchio aspettando di vedere quei soliti brividi che le correvano sulla sua pelle candida quando dicevo o facevo qualcosa che le imbarazzava.

-Contieniti Mal...ehem volevo dire Zayn!- mormorò mentre io scoppiai a ridere.

Lucinda's pov

Guardai quel coglione tatuato ridere di gusto dopo avermi presa in giro.

La sua risata era qualcosa di unico in grado di completare un'intera vita. Era raro ma allo stesso bello, come un arcobaleno dopo una leggera pioggia.

Era tutto così strano, quello che stava succedendo tra noi, insomma dal esterno sembrava un capriccio ma noi sapevamo che non lo era. Almeno non per me.

All'inizio non volevo mettere tutta me stessa in una storia che non ci sarebbe mai stata, ma ora eravamo lì, in quella cucina, abbracciati a sussurrarci a vicenda delle frasi dolci e insomma era tutto così reale e bellissimo.

The secret love ||z.j.m.|| IN SOSPESODove le storie prendono vita. Scoprilo ora