The secret love ||z.j.m.|| IN SOSPESO

Capitolo sette

Lucinda's pov.

Mi sedetti in mezzo a Luke e Vicky in modo di poter guardare il tavolo dove era seduto Zayn. Aveva smesso di ridere e fissava il cellulare, non messaggiava o chattava. Fissava lo schermo e talvolta alzava lo sguardo però quano si incontrava con il mio, si girava subito e riprendeva a fissare lo schermo del cellulare come se stesse aspettando una chiamata.

Magari da lei.

In quel momento Luke si chinò su di me per parlare a sottovoce.

-Vedo che tuo fratello e Joy sono molto in sintonia tra loro!- mi diede una gomitata.

Li guardai. Joy stava ridendo e scherzando con Nolan e sembravano divertirsi molto.

-Era da tanto che non la vedovo cosi allegra a parte quando ascolta gli One Direction.- Vicky mi sussurrò all'orecchio quasi non volendo a farsi sentire da Joy.

Io non la conoscevo molto, anche se in apparenza sembrava una ragazza felice che viveva giornata per giornata la sua vita godendo ogni attimo.

Guardai Zayn, non capivo il suo comportamento. Va bene che ci conoscevamo molto, okay, non ci conoscevamo affatto, ci siamo visti solo una volta ad una sagra, ma c'era subito sintonia tra noi. Comunque perché si comportava così distaccato e menefreghista? Poteva anche venire da me e a salutarmi.

Ma poi perché non aveva ancora capito chi ero?

Dopo la cena io e Luke eravamo fuori, davanti al ristorante ad aspettare gli altri che erano andati a prendere le macchine. Era tutto organizzato, lo avevo intuito dal momento in cui Lolly ed Elija si erano allontanati portando con loro anche gli altri.

-Che idioti!- disse Luke ridendo.

-Lo hanno fatto apposta!- dissi sorridendo.

-Quindi... wow cioè ancora non riesco a credere che sto parlando e che sono venuto a cena con Lucinda Montrose.- Luke sembrava nervoso.

-Scusami?-

-Daii tu sei Lucinda Montrose, possiamo vederti solo in TV o durante le sfilate, ma sei venuta a cena con noi. Quando Lolly mi aveva detto che siete amiche sono quasi caduto dallo skate, cioè tu sei famosa e ricca e noi siamo solo dei semplici ragazzi e poi conosco Lolly, non fa amicizia con chiunque.-

-Ah sì?-

-Sì, cioè no, non è come pensi tu?- disse subito.

-Come penso io?-

-Non è diventata tua amica perché sei ricca e famosa.-

Scoppiai a ridere come una matta.

-No, sul serio, non sto scherzando!- anche Luke rise.

-Lo so, tranquillo.-

Lui era bellissimo, aveva capelli castani chiari, lunghi e mossi che erano stati legati dietro la nuca con un semplice elastico e aveva dei meravigliosi occhi verdi. Era alto, ma non poco più di me ed era abbastanza magro. Indossava una semplice camicia nera e un normalissimo paio di jeans sbiaditi e strappati.

-Cosa sono?- chiesi notando le macchie blu che aveva nella mano sinistra.

-Ah é pittura.-

-Sei un pittore?- domandai con gli occhi che brillavano per l'emozione.

-Diciamo di sì.- sorrise.

In quel momento squillò il suo cellulare distraendomi dal suo sorriso.

-Ehem devo rispondere...-

-Tranquillo, prima o poi dovranno pur ritornare, no?- dissi.

Luke si allontanò da me rispondendo al cellulare. Lo guardai mentre parlava e poi scoppiava a ridere di gusto. Il mio mondo era pervaso di milioni di emozioni mai provati prima. Era tutto cosi strano.